Autore: DW Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] 2007? Hack a town! (delirio d'onnipotenza nerd)
blicero ha scritto:
>On Tue, Sep 19, 2006 at 10:53:18AM +0200, Elettrico wrote:
>
>
>>absynth@??? wrote:
>>
>>
>>>l'idea è buona e inizierei a delineare partendo appunto da questo post
>>>secondo noi che caratteristiche dovrebbe avere il paese cosi da arrivare a
>>>un'idea comune su cui lavorare...io personalmente penserei a un paesisno
>>>che magari abbia anche una piccola scuola elementare,a cui lasciare li che
>>>
>>> Sono stato senza posta dal giorno che ho mandato il primo post su Hack a
Town a qualche giorno fa... sono contento che la cosa, oltre al solito
spamming/trolling, abbia generato un pochino di interesse.
Direi che, visto questo minimo interesse, si possa iniziare a delinerare
meglio l'iniziativa. Ravvivo quindi la discussione invitando, chi non e'
interessato e non ha commenti costruttivi, a stare fuori dalle palle
(mettete un bel filtro sul vostro client di posta con il subject e
sarete liberi dal NOSTRO spamming :))
Le questioni su cui invito a dire la vostra sono:
1) quali attivita' si possono svolgere ed in che modo
2) proposte per i paesini
3) approccio generale: completamente autogestito, "ammiccante alle
istituzioni", in qualche modo "consensuale"/sponsorizzato...etc
Io dico la mia:
1) Queste le attivita' che mi vengono in mente:
- allestire un laboratorio in una scuola con computer riciclati con
sopra GNU/Linux
- soliti seminari (base, normale e super nerd)
- presentazione di qualche LUG per farne nascere uno locale (se c'e'
terreno fertile preventivamente constatato)
- ponte radio tra il paesino hackato ed un'altro nelle vicinanze
(delirio? ho visto fare qualcosa di simile in spagna...)
- mostra d'arte e concerto "Creative Commons based"
- rete wireless
- qualcosa basato sugli alimenti biologici... anche gli hacker mangiano
e vogliono mangiare sano ;)
2) Non ho proprio idea... qualcosa al sud magari (salento?) o ad Ariccia
che c'e' la porchetta. Cmq un posto dove se magni bene.
3) Un qualche tipo di consenso deve esserci da parte della gente, questo
credo sia innegabile. La cosa dovrebbe essere autogestita ma con, quanto
meno, l'approvazione del sindaco e del popolo. Poi quello che succede
sara' nostra responsabilita' come sempre. Insomma questo e' uno dei temi
piu' caldi da discutere ed io non ho le idee chiare...
Per ora e' tutto da parte mia, aspetto feedback. Magari, invece di
smontare le varie proposte che arriveranno cerchiamo di essere
costruttivi e di commentare solo nel caso in cui abbia veramente senso.
Quando avremo un po' di carne al fuoco si procedera' alla critica ed
infine a proporre i risualti a tutti per mettere ai voti (o quello che
sara') la soluzione "HackIT07: hack a town!"