Auteur: drama Date: À: hackmeeting Sujet: Re: [Hackmeeting] 2007? Hack a town! (delirio d'onnipotenza nerd)
Elettrico wrote: > ma queste sono null'altro che stupidaggini: in un paese di 10 persone 10
> l'anonimità NON ESISTE perchè la struttura sociale è tale per cui essa è
> impossibile da creare, come puoi pensare che arrivi tu e con una
> infrastruttura elettronica di colpo rendi possibile quello che nel reale
> non è? l'anonimità è possibile nei posti dove si vive separati sempre e
> a malapena ci si saluta, e questo NON E' il caso dei paesini, che PER
> FORTUNA non hanno bisogno del forum ma gli basta il bar dello sport che
> hanno nell'unica piazza del paese.
e' proprio perche' non e' possibile realizzarla nella pratica che
dovrebbe essere il caso di svilupparla in uno spazio virtuale.
Anonimita' mica per un fattore di privacy, ma semplicemente perche' sono
dell'idea che in un ambiente di discussione anonimo, le idee vengano
affrontante in una maniera piu' oggettiva, in quanto slegate dai fattori
pragmatici che l'attribuzione si porta dietro. Tra l'altro sarebbe anche
un bell'esperimento per questa lista.
> paesini hanno la loro cultura, il loro folklore e la loro struttura
> sociale, e chi cazzo sei tu per decidere che vai e gliela stravolgi col
> tuo bisogno di internet wireless forum ecc ecc che è derivato da un tipo
> di vita _completamente_ diverso.
nessuno. Hai sentito qualcuno parlare di colonizzazione tecnologica? no.
Ma se si riuscisse a pensare qualcosa di *nuovo*, sarebbe fico
_proporglielo_, magari ai "poveri paesani", nonostante il loro
folklore", potrebbe risultare interessante.
> questo se si parla di paesino. se parliamo di paese dell'hinterland di
> una città dove tutti sono pendolari ovviamente è diverso, a il target a
> cui stavo pensando era far rivere una struttura morta e per una
> settimana renderla il delirio tecnologico. senza nessun sindaco sponsor,
Bene. questa e' una cosa da dire pero', non solo da pensare. Che ne dici
se la prossima mail ci dici cio' che pensi, anziche' continuare a
scrivere cio' che non pensi? Magari aiuta, mi sembra che il panorama
delle proposte in lista sia molto meno ampio ed eterogeneo, di quello
affollatissimo delle risposte.
> senza nessun forum a sfondo "sociale" per i "poveri paesani".
>> del paese (che ha quindi interessi 'diretti' nel partecipare ai servizi
>> offerti dalla rete), un forte orientamento sul sociale e altri che ci
>
> a me del contenuto "sociale" inserito in un contesto semi-istituzionale,
> soprattutto se raccontato come super-rivoluzione, non mi interessa.
scusami, il tono non voleva essere da super-rivoluzionario, non
pretendevo di scrivere il Verbo, ne' vedere cio' che ho
scritto diventare realta', tantomeno cosi' com'era.
Per "sociale" intendevo tutto cio' che riguarda una comunita' e non
direttamente i singoli individui che la compongono, es: le strade,
l'illuminazione pubblica, l'ospedale piu' vicino, la scuola etc..
nel caso del paesino;
la cassa, il luogo del prossimo meeting, le modalita, la data etc..
nel caso di questa comunita.
Da quello che avevo capito, a questa comunita' piacerebbe molto vedere
persone, che nel momento in cui si trovano di fronte a un problema,
anziche' aspettare che arrivi il tecnico di turno mandato da XY a
risolverlo, si rimbocchino le mani e tentino prima di risolverlo
autonomamente.
In quest'ottica mi era sembrato non cosi' allucinante, fornire il posto
dove si terra' hm di una serie di servizi, che hanno come scopo
facilitare l'idea di cui sopra.
> ah quindi tutti giù a dire cazzate! :) beh dai, farebbe strano nn fosse cosi' :)
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drama
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