3 punti odg 18.9.06 proposti da gas integrale
1) progetto Sicilia
All?inizio di settembre, trovandomi nei paraggi, sono andato a Caltagirone per conoscere i produttori di pesche settembrine (prima delle vacanze era girata in lista una mail di autosegnalazione).
Il promotore dell?incontro ? un agronomo siciliano molto sensibile alle tematiche gas.
Chiacchierando con lui dopo l?incontro, ? emersa la possibilit? di organizzare degli ordini collettivi intergas a sostegno di diverse aziende e coop. della Sicilia orientale e centrale.
Le realt? produttive, di piccole dimensioni e spesso - x non dire tutte - in situazioni economiche difficili, o sono gi? bio o sono disponibili a fare gli ultimi passi concreti x diventarlo a fronte di ordini di sufficiente consistenza e continuit?.
Ci sono anche i produttori di pomodorini di Pachino, della cui situazione di crisi aveva parlato Sabina nell?ultima riunione intergas di giugno.
Nelle chiacchiere con Claudio l?agronomo, abbiamo preso in considerazione solo i prodotti non producibili dalle parti nostre o quelli interessati da situazioni di crisi economica particolarmente grave (Pachino):
- pesche insacchettate (si tratta di percocche di variet? antica, almeno 100 anni) / Caltagirone (CT)
- pomodorini / Pachino
- mandorle / Barrafranca ? Piazza Armerina (EN)
- fichi d?India / Caltagirone ? S. Michele di G. ? S. Cono (CT)
- olio extrav. d?oliva / Barrafranca ? Piazza Armerina (EN) ? Buccheri ? Ferla (SR) ? Vizzini (CT)
- conserve di agrumi / Floridia (SR)
Allego la mail di Claudio, che a mio avviso testimonia bene la seriet? e la passione della persona e la potenzialit? che i nostri ordini potrebbero concretizzare.
A margine segnalo due altre realt?, per le quali valgono pi? o meno gli stessi discorsi appena fatti:
Un?azienda familiare alle pendici dell?Etna produce limoni, non utilizza n? concimi n? antiparassitari di sintesi n? di alcun altro tipo. Non raccoglie i limoni da tre anni ormai perch? i 0.15 ? offerti dai grossisti non ripagano nemmeno la manodopera utilizzata nella raccolta. Prezzo / kg da concordare, cmq max 0.90 / kg trasporto incluso.
Nell?entroterra di Gioia Tauro ci sono aranceti dove tutte le variet? sono antiche e non commercializzabili perch? diverse per caratteristiche da quelle a cui il consumatore ? abituato, fino a qualche anno fa vendevano alle ditte che fanno succhi, poi il prezzo ? crollato e ora le arance non vengono pi? raccolte. Non ho ancora parlato direttamente con i produttori, ma credo molto probabile che sarebbero ben contenti di vendere per es. a 0.50 ?, visto che sarebbe cmq il triplo del prezzo normalmente pagato dai grossisti.
Iniziate a farci un pensiero, se potete fare girare sulle liste interne di ciascun gas, cos? luned? magari possiamo gi? fare qualche mezzo discorso concreto.
2) Adesione dell?intergas al movimento Comunit? libere
Il movimento Comunit? libere, promosso da diversi soggetti tra i quali le coop. sociali della Locride, chiede l?adesione di tutte le realt? sensibili ai contenuti della propria battaglia per liberare le comunit? calabresi dalla presenza paralizzante della delinquenza organizzata.
Il movimento Comunit? libere si aspetta, nel momento in cui l?attivit? delle realt? economiche sane nella regione viene acquistando rapidamente sempre maggiore consistenza, di essere fatto oggetto di campagne di aggressione mediatica aventi lo scopo di screditare il movimento stesso o i suoi elementi pi? rappresentativi, primo fra tutti il vescovo di Locri, Mons. Bregantini, come gi? avvenuto la scorsa primavera in concomitanza con il secondo atto di intimidazione nei confronti della coop. Valle del Bonamico.
Alle realt? che aderiscono al movimento sar? chiesto di diffondere i documenti e le risposte a tali eventuali campagne di aggressione, ciascuno secondo le proprie forze e possibilit?.
3)
Le cooperative sociali hanno messo in cantiere uno dei progetti pi? ambiziosi della loro storia: una struttura logistica che si faccia carico di sostenere tutti gli aspetti connessi alla produzione e commercializzazione dei prodotti delle cooperative aderenti, sul modello collaudato del commercio equo.
E? stata sollecitata la partecipazione dei gas al tavolo di lavoro che si incontrer? per definire le forme che l?intera struttura logistica verr? ad assumere, in quanto i gas sono ormai considerati un soggetto economico di spessore consistente oltre che naturalmente perfettamente affine sui valori fondativi.
I gas hanno l?opportunit? di innestare la propria specificit? e i contenuti peculiari della propria attivit? in questo organismo che si va a creare.
Al momento l?unico altro partner attivamente coinvolto ? CTM, ai suoi massimi livelli.
Come effetti collaterali dell?iniziativa si delineano 2 OPPORTUNITA? IMPORTANTISSIME PER L?INTERGAS:
a) il magazzino di smistamento sar? a Milano, in via preliminare viene offerta all?intergas la possibilit? di appoggio logistico per la gestione degli ordini collettivi (cio? gli ordini per i quali il corriere ci chiede una ribalta e il muletto elettrico e che vedono per es. sulle arance un ricarico di 0.10 ? anzich? di 0.40 ? / kg come invece nel caso della consegna a domicilio)
b) se CTM parteciper? al progetto, sar? forse possibile ridefinire la scontistica x i gas dei prodotti del commercio equo, arrivando forse fino al 30%. I prodotti sarebbero ritirati direttamente in magazzino senza passare pi? attraverso le botteghe.
A luned? prossimo. Paolo De Toni
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