Autor: pilar Data: Dla: forumroma Temat: [RSF] I: FW: Scandalosa ICI. Protestiamo e invitiamo a protestare
>From: "Margherita Ferrucci" <margherita.f@???>
>To: <Undisclosed-Recipient:;>
>Subject: Scandalosa ICI. Protestiamo e invitiamo a protestare
>Date: Sun, 10 Sep 2006 12:13:00 +0200
>
>
>
>condivido l'indignazione di NO GOD e invito a diffondere l'informazione a
>tutte le vostre liste affinchè si levi la voce laica di protesta.
>
>La Consulta Laica si è attivata con coraggio ma con scarso successo quando
>il Governo Berlusconi approvò la legge sulla scandalosa esenzione dall'
>ICI per le chiese. Ora Prodi fa il furbo, ci fa credere che l'abolisce e
>invece di fatto la riconferma con decreto. Come NO GOD ho invitato alla
>protesta con questo Comunicato. Se siete d'accordo fate qualcosa anche voi.
>Cordiali saluti.
>Giulio C. Vallocchia
>
>
>9/09/06 - Prodi come Berlusconi. Confermata di fatto l'esenzione ICI per
>la chiesa. Comunicato di NO GOD.
>
>Ci siamo tutti indignati quando Berlusconi stabilì per legge che le chiese
>(cattolica, ma non solo) ed un manipolo di altri privilegiati fossero
>esentati dal pagamento dell' ICI per gli immobili di proprietà in cui
>venivano esercitate attività commerciali. Sembrava che Prodi avesse abolito
>questa mostruosità economica e giuridica e invece scopriamo che in realtà
>ha solo trovato un modo più subdolo per garantire con un Decreto Legge
>agli stessi beneficiari privilegi plurimiliardarii (in euro). Infatti
>pagheranno l ' ICI solo nel caso in cui gli immobili in questione abbiano
>natura "esclusivamente" commerciale. E qui sta il trucco ! Basta che in un
>lussuoso albergo di proprietà diocesana o di un ordine religioso, o ai
>margini di una piscina o di un campo di calcio o di golf degli stessi
>proprietari, ci sia una cappella o una modesta edicola con un crocifisso,
>madonna o santi perché l'ente ecclesiastico venga automaticamente esentato
>dall' ICI, dal momento che l'immobile non è "esclusivamente" utilizzato per
>attività commerciali ma ci sono spazi riservati al culto. Rivolgiamo un
>appello ai parlamentari e ai partiti laici perché impediscano questa
>ennesima presa in giro dei contribuenti italiani, e invitiamo a protestare
>con e.mail agli indirizzi del Governo e del Ministero dell'Economia.
>
>Giulio C.Vallocchia, Presidente di NO GOD - Atei per la Laicità degli Stati
>www.nogod.it
