> Non sono cosi' convinto che legare a doppio filo lo sviluppo di
> openoffice alla SUN, sempre per rimanere sull'esempio, agevoli le
Ola Siba.
Ritengo importante non confodere il punto di vista. Noi stiamo parlando
di chi produce "cose" e non di chi le usa. Una licenza GPL cosi' come
una licenza CC vanno piu' che bene se si e' utilizzatori. Lo stesso vale
per Apache2, mit, bsd, etc etc etc.
I problemi spinosi nascono nel momento in cui si va a scegliere una
licenza per un proprio artefatto. Le licenze attuali non impediscono un
coinvolgimento di societa' finanziatrici per scopi biecamente
commerciali all'interno dei processi decisionali. Un esempio puo' essere
Sodipodi: sw di grafica vettoriale sviluppato secondo metodi "free".
Adesso esiste inkscape nato da un fork di sodipodi gestito dai baldi
coder della novel. La ragione di questo fork e' stata una differenza di
intenti. Ora pero' esiste solo piu' inkscape mentre sodipodi, data una
non paragonabile qualita' dei coder (vuoi per tempo, vuoi per numbero)
ormai e' scarsamente utilizzato.
Quando parlo di etica dentro una licenza intendo esattamente questo. Si
capisce chieramente che la soluzione non sta nel mettere un "NC".
Per quando riguarda elettrico: sono totalmente convinto che esistano
infiniti modi per promuovere un prodotto passando da circuiti
underground. Ci mancherebbe altro, lo faccio tutti i giorni! Esistono
anche altri modi e non spessa sempre e solo a chi produce decidere quali
sono i canali con cui la propria creazione deve girare.
Baci (tm) anzi:
Baci ™
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