drama wrote: >
> ah ele', imho, se il tuo problema ('tuo' generico, ovviamente) sono i
> soldi basta mettere un copyright classico, senza star li a discutere
> fra aperto o nc.
no, non hai capito.
cioè mi chiedo ma perchè intervenire senza aver prima letto il thread?
il MIO problema non sono i soldi, il MIO problema, o meglio, la cosa che
alcuni identificano come un potenziale problema, è la clausola NC. ora
io vorrei capire perchè è sbagliata la clausola NC visto che è decenni
che l'underground produce roba con la clausola che non sia sfruttata per
fini commerciali.
cioè non facciamo paragoni della minchia tra linux o apache e la
documentazione di un seminario all'hm. linux != hackmeeting,
l'hackmeeting ha una connotazione politica no? linux? no. che i
documenti che escano dall'hackmeeting abbiano la clausola nc secondo me
è doveroso.
> Come facciamo a convincere il mondo che se il sapere e' libero
> e' un guadagno per tutti?
fare del "sapere" un calderone dentro il quale dieci jpeg in sequenza
per un seminario sono lo stesso di un film della durata di 4 ore o
quando un software per encodare quel film è un errore imho.
> Quindi tu fai un lavoro e lo rilasci. Un altro tipo interessato
> all'argomento decide che puo'svilupparlo e farci anche dei soldi sopra.
> Non potendo usare il tuo lavoro, lo rifa' (applicando uno sforzo uguale
> al tuo) e magari ne rilascia una versione protetta da cr.
lo scenario attuale cmq è che i programmatori opensource litigano spesso
e fanno i fork e cmq sia generalmente riscrivono un sacco di codice già
scritto solo perchè pensano di saperlo fare meglio :P
> Il risultato alla fine e' che al mondo ci sono due lavori sviluppati
> fino allo stesso punto, con in piu' uno che e' sia a pagamento sia
> protetto da copyright.
il risultato quindi è che se domani il tipo xyz vuole copiarsi delle
slide per studiare, elaborare, fare cose, prenderà le mie e contribuirà
se vorrà e le dovrà rilasciare sotto la stessa licenza. invece le slide
del tipo rimarranno le slide del tipo, e nessuno le potrà usare senza il
suo permesso.
> ipotetico scenario licenza aperta:
> tu fai un lavoro e lo rilasci. Un altro tipo interessato all'argomento
> decide che puo' svilupparlo e farci anche dei soldi sopra. Potendo
> riutilizzare il tuo lavoro, lo sforzo che avrebbe fatto per rifarlo, lo
> usa per migliorarlo e magari farsi venire idee nuove, dopodiche' lo
> rilascia si a pagamento, ma con licenza aperta perche' ne e' costretto.
> Il risultato alla fine e' che al mondo ci sono 2 lavori: uno meno
> sviluppato ma gratuito, uno migliore a pagamento ma sempre aperto,
> cosa che puo' permettere a chi se lo vuol comprare di farlo e a te di
> studiarlo e migliorare il tuo lavoro, che continuerai a rilasciare
> gratuitamente. Senza contare che hai risolto il problema della presenza
> di licenze proprietarie.
...e poi la ti svegli e scopri che era un sogno, perchè nella realtà
sappiamo bene che un sacco di aziende attingono a piene mani al software
libero e se ne fottono di rilasciare sorgenti ecc ecc (parliamo solo dei
mille flavour di linux embedded nei dispositivi...?)
e cmq ripeto, stiamo parlando di documentazione che esce da un evento
politico, e credo che sia coerente che sia nc (IMHO), visto che tra
l'altro l'hm si fregia di non ricevere né volere sponsor ecc ecc.
detto questo in realtà penso che ognuno degli autori abbia il diritto di
scegliersi la sua licenza.
altrimenti potremmo discutere per anni e anni di come fare per impedire
che il software soma, ad esempio, sia usato dalla polizia per gestire
lea registrazione intercettazioni telefoniche (tanto per dire una
cazzata a caso).
> cmq penso che potremmo andare avanti cosi' ancora per mooolti post,
> anche perche' come giustamente diceva siba, dipende da caso a caso, in
> realta' tutto comincio' solo per decidere quale licenza applicare al
> materiale pubblicato su sto cazz''e uiki, dove tra l'altro nessuno sta
> aggiungendo i materiali :|
