Re: ragionamenti seri [ era Re: [Hackmeeting] due (mila)

> io penso che per lo meno avere uno snodo in cui si possano consultare
> tutti i progetti che gravitano intorno ad hackit sia il modo per
> poter generare +kaos e connettere ++++realtà.
> Penso che dovremmo ri/cominciare a pensare di essere sintesi e non
> solo analisi e rincorsa.

Ho passato un po' di giorni intensi nella lista italiana del Partito
Pirata, tante discussioni interessanti e di discreto profilo ma, come
temevo, il PP si è disciolto come neve al sole, per i contrasti
interni tra "moderati" e "radicali" che sono nati fin da subito. Come
mi diceva Blicero in chat, noi non siamo svedesi. Ed ha ragione, temo.
Non ci resta che...l'Hackmeeting?

Anche se non sono potuto venire, sono contento del successo di HKM di
quest'anno. In un clima di generale smobilitazione di tutto il
movimento, fa piacere che voi siate ancora vivi e vegeti. Pero'
sarebbe da riflettere un po' di piu' sul perche quegli *snodi* nella
vita quotidiana, tra un HKM e l'altro, che sono gli haklabs, siano
scomparsi o stiano scomparendo. Se assumiamo che l'Hackmeeting è
l'erede della "storia" italiana dell'hacking come fenomeno collettivo,
sociale e politico, non basta fare un Hackmeeting all'anno per tentare
di incidere sulla realta'. Perche tutte le intelligenze e le capacita
che si raccolgono ogni anno attorno a questo evento, non riescono a
coagularsi sul territorio in un azione quotidiana? Tutte le battaglie
del movimento sui diritti digitali degli anni passati sono destinate
all'oblio? Insomma forse non ci sono le energie per fare la EFF, ma
almeno qualcosina la si potrebbe tentare..

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