Nuova proposta per un confronto nazionale a settembre
Sul finire dello scorso anno accademico la Rete Universitaria ha lanciato la
proposta di convocare a Bologna un'assemblea nazionale studentesca che
potesse servire come ponte tra le mobilitazioni dell'autunno 2005 ed una
prossima stagione di conflitto nelle facoltà. L'obiettivo era di coinvolgere
su questa proposta tutte le realtà autorganizzate e le singole individualità
che a Bologna hanno condiviso quell'esperienza, e che oggi continuano a
riconoscersi nel rifiuto netto della riforma Zecchino-Moratti e nella
consapevolezza che una lotta studentesca non ha senso se non travalica i
confini della zona universitaria, andando ad attraversare le altre mille
facce di quella precarietà esistenziale nella quale vorrebbero imbrigliare
le nostre vite, le nostre menti e la nostra volontà di trasformazione.
Una proposta che ha incontrato un assenso stimolante e incoraggiante, ma
purtroppo non completo. L'impossibilità di una ricostituzione (politica, e
non formale) dell'eterogeneo movimento autunnale, che a nostro avviso
rappresentava l'unico soggetto politico pienamente legittimato a convocare l
'assemblea che avevamo in mente, ci ha costretto a fare un amaro passo
indietro. D'altra parte, l'interesse positivamente manifestato dalla quasi
totalità dei collettivi bolognesi, ed insieme la disponibilità e gli stimoli
provenienti dagli altri atenei, ci hanno spinto a non rinunciare del tutto
alla possibilità di dar vita ad un importante momento di confronto a
settembre. Così, anche alla luce dell'assemblea studentesca europea che
dovrebbe tenersi ad ottobre a Roma, riformuliamo l'idea circolata prima
delle vacanze estive organizzando a Bologna un appuntamento di carattere più
seminariale che, superando le difficoltà presentate da un'assemblea
nazionale formalmente così convocata, ne conserva il significato profondo e
mantiene le motivazioni che stavano alla base della proposta iniziale: e
cioè, in sintesi, costruire un'occasione di discussione e approfondimento
che permetta all'autorganizzazione studentesca di alimentare ciò che abbiamo
seminato in autunno, ripartendo già a settembre da un punto più avanzato
degli anni precedenti. Riteniamo che un confronto di respiro nazionale sulle
battaglie condotte, i risultati ottenuti, i contenuti, le elaborazioni
svolte, le possibili forme di mobilitazione e le diverse prospettive di
lotta rappresenti un'occasione irrinunciabile che, sia sul piano locale che
extra-locale, significherebbe tentare di costruire mobilitazioni efficaci
invece che limitarsi ad attenderle.
Per questo ribadiamo l'invito, ai collettivi e a chiunque sia interessato, a
contribuire alla realizzazione di questo appuntamento, consapevoli purtroppo
di doverci appoggiare ad una formula meno valida (un insieme di sigle
piuttosto che una cornice politica unitaria) e di dover procedere a tappe
forzate e per di più in un periodo dell'anno in cui è difficile confrontarsi
(tutte necessità causate da tempi evidentemente strettissimi), ma allo
stesso tempo fiduciosi in virtù delle riflessioni già scambiate prima dell'
estate.
Riassumendo, entro pochi giorni pensiamo di lanciare pubblicamente l'
iniziativa nazionale (per l'ultimo fine settimana dello stesso mese, due o
tre giorni e tendenzialmente al 38), e di incontrarci (il prima possibile)
per definirne l'organizzazione con chiunque sia interessato a costruirla
con noi.
Per quanto riguarda i contenuti su cui focalizzare l'iniziativa, e con i
quali redigere il documento che ne accompagni la convocazione, aggiungiamo
di seguito una bozza del tutto provvisoria frutto di una prima nostra
discussione.
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RETE UNIVERSITARIA
Per l'Autorganizzazione sociale
assemblea ogni lunedì ore 21 a Vag
reteuniversitari.bo@??? 3206914118 -
www.unibo.ma.cx
RADIOBOOM! ogni giovedì ore 11,40 su Radio Città Fujiko (FM 103,1)
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"NO ONE BUT OURSELVES CAN FREE OUR MIND" b.marley
L'appuntamento di bologna nasce da un desiderio di confronto, di
scambio,di voglia di ricominciare. veniamo da un anno segnato da un
ciclo di mobilitazioni
e di lotte che
hanno attraversato lo spazio europeo: l' italia, la francia, la grecia...
