Re: [Hackmeeting] Re: Re: Io sto con Chiesa

magius wrote:
>
> questa discussione sull'impoliticità dell'hacking mi sembra totalmente
> errata nei principi. credo, come dice asbesto, che la scelta di campo
> politico politico è un qualcosa di naturale, per chi si muove sul
> territorio e non solo in rete. poi personalmente, se non c'è volonta
> di prevaricazione fisica, parlo con tutti.

il problema è che oggi c'è un sacco di gente che pur non ammettendolo
nel cervello ha un sacco di parole revisioniste sulla nostra storia ed è
privo di memoria.

che all'interno del digitale esista un movimento politicizzato
_libertario_ è un dato di fatto.
lo stesso svolgimento ben riuscito e partecipato di un evento su cui ci
si impegna a sputare tanto, come l'hackmeeting, ne è una prova.
chi non ci sta, non ci stia. quanto spreco e sproloquio sopra cazzate
varie _sentite dire_.
facciamo così: quando qualcuno mi produrrà un documento dove i
componenti del CCC sorridono e scherzano durante una riunione mentre due
o tre persone hanno una maglietta con una svastica e fanno il saluto
nazista, ne riparliamo.
fino ad allora, pippe. il fatto che non si senta parlare continuamente
del fatto che hacking e politica siano legati è probabilmente dovuto al
fatto che alle robe del ccc ci si fa, forse, una volta l'anno. dubito
fortemente che manifestazioni di appartenenza fascista e nazista
sarebbero da loro tollerate.