Re: [Cm-roma] è proprio questo il punto.

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Autor: Marco Pierfranceschi
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Para: Prepariamoci a invadere Roma
Assunto: Re: [Cm-roma] è proprio questo il punto.
Il giorno 01/set/06, alle ore 10:54, ciclofficina don chisciotte ha
scritto:
> vedi pierfabbè, i barcellonesi proprio per questo sono piu avanti
> di noi...
> le strade sono proprio com roma.... larghe le arterie, stretti i
> vicoletti del centro e dei quartieri.


A me la foto satellitare racconta una cosa abbastanza diversa: le
"arterie" di Barcellona sono un reticolo fitto e arrivano
dappertutto, a Roma sono pochissime e ci si riversa sopra un traffico
pazzesco e caotico.

> e ora nei quartieri, in molti quartieri, le macchine non possono piu
> passare, a loro viene riservato il traffico sulle arterie, come
> dovrebbe essere pure roma, con un po di coraggio (ah ma gia, noi il
> coraggio ...).


Il coraggio, per come la vedo io, dipende anche dai rischi che corri.
Amministrare una città di gente intelligente, attenta, colta, ti
consente di fare scelte impegnative, amministrare una città di
buzzurri pronti a dire "aridatece er puzzone" alla prima cosa che non
capiscono, è un po' più difficile. Io ho visto lungo il Camino de
Santiago cittadine ordinate e bellissime (Logronho) a poca distanza
da piccoli centri urbani caotici ed aberranti (Sahagun).

> il punto è poi, se vogliamo continuare a fare piste di 350 metri,
> forse nel 2100 avremo una rete ciclabile.


Caro Giuso, solo in Italia abbiamo un centrosinistra in grado di
legiferare più a destra del centrodestra...
Non c'è uno spiraglio di luce da nessuna parte ci si giri a guardare,
a 360°.
L'analfabetismo funzionale è in crescita.
Siamo mediamente più ignoranti di generazione in generazione.
Il giornale più venduto è, da decenni, la Gazzetta dello Sport.

Io, che ho cominciato ad andare in bici alla fine degli anni '80,
continuo a stupirmi che qualcosa ancora si faccia... ma forse sono
solo troppo vecchio e rassegnato.

> continuo a chiedermi perchè non vengono mai pubblicati invece i piani
> di intervento , come ho pubblicato quello di barca, che fu redatto nel
> 2001 e da allora è rispettato quanto possibile.


Perché, li fanno?
Loro, i politici, li leggono?
Secondo me hanno paura di trovare qualcuno che ne sa più di loro e li
possa contraddire.

> "la pista ciclabile è aria pura e voglia di libertà, rispetta il
> ciclista"
> e con questo, le spanne diventono piu di una o due...


Che invidia... :-/

Ciao

--
Marco Pierfranceschi
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