Re: [Hackmeeting] Comitato governativo sul futuro di Interne…

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Autor: lesion
Data:  
A: hackmeeting
Assumpte: Re: [Hackmeeting] Comitato governativo sul futuro di Internet
la giro perche' non e' iscritto
sto inserendo il seminario.
il seminario sul tc non e' ancora stato confermato corretto?

-------- Original Message --------
Subject: Re: [Hackmeeting] Comitato governativo sul futuro di Internet
Date: Fri, 18 Aug 2006 14:26:23 +0200
From: Vittorio Bertola <vb@???>

lesion ha scritto:
>>so che questo non è il genere di azione politica che piace su questa
>>lista, ma comunque, in un'ottica di hackeraggio delle istituzioni, ne
>>parlo lo stesso. Incidentalmente, se interessa, potrei venire domenica 3
>>a tenere il solito workshop sulla governance della rete che già tennia
>>Torino e a Genova, con gli opportuni aggiornamenti, e possiamo parlare
>>anche di quanto sotto.
>
> "incidentalmente" mi sembra una brutta parola, comunque bello.


Ormai parlo traducendo letteralmente dall'inglese... :-(

> beh come dire, e' buffo sentir parlare di "Governance di Internet" qui
> dentro, ammetto di avere dei brividi alla schiena in effetti, comunque
> non possiamo di certo ignorare l'esistenza di queste entita', sarebbe
> un po' come preoccuparsi di privacy senza parlare del TCG (aka non
> avere un buon senso della realta').


poi possiamo anche iniziare riportando i 2-3 anni di discussione sulla
definizione di "governance di internet": diciamo che ormai solo più i
cinesi (anzi direi nemmeno loro) pensano che internet si possa governare
per decreto, ai più è chiaro che "governance" significa azioni
distribuite effettuate da soggetti distribuiti che tutte insieme
determinano la direzione dello sviluppo della rete.

in questo la legislazione ha un ruolo, ma forse nemmeno il più
importante, visto che è provato che se la gente vuole disobbedire lo può
fare (in aggregato, non a livello di singoli individui) senza problemi
(vedi p2p). il problema maggiore è quando c'è qualcuno che prende
decisioni per tutti senza che noi nemmeno ci rendiamo conto che lo stia
facendo (vedi gooooooogle).

più interessante se mai è lo sforzo per usare le istituzioni dal di
dentro per combattere gli altri con le loro stesse armi: continuo a
pensare che cedere completamente il campo dell'azione politica ed
economica nelle rispettive sedi proprie, pensando di vincere le
battaglie sui diritti solo in campo tecnico e/o chiudendosi in nicchie
sociali, sia un clamoroso errore strategico.

> Comunque la cosa ci interessa secondo me, anche considerando i
> precedenti di torino e genova, che rimanere aggiornati su queste
> quesioni "legislative" potrebbe non essere del tutto stupido in realta'!
> Quindi direi che data anche la tua disponibilita' ed apertura a
> suggerimenti derivanti da molti ambiti della rete (ho letto la mail in
> un po' di liste), secondo me sei il benvenuto.
> Se a qualcuno puo' urtare questa cosa, lo dica, altrimenti io direi di
> inserire l'intervento sul sito, quindi se puoi inviarci una descrizione
> lo si inserisce (si, ora vedo di scrivere un qualcosa sul sito che
> indica come farselo da soli).


dunque, io sarò offline da domani al 31, salvo insperata connettività.
ho cercato di accedere al sito ma mi pare giù, stavo cercando di
recuperare con un bieco copia e incolla la descrizione dell'evento dalle
occasioni precedenti :)
comunque ho buttato giù una descrizione brevissima che metto qui sotto:

HACKING THE UNITED NATIONS

In sedi nazionali e internazionali (Nazioni Unite, ICANN, governo USA, e
in Italia commissioni e ministeri vari) si parla molto di governare
Internet - ma cosa vuol dire? In questo seminario si racconterà
brevemente dei principali processi di governo politico della rete,
cercando di capire fino a che punto possono davvero controllarla, e fino
a che punto noi possiamo controllare loro.
Attenzione: a seconda del livello di stordimento in sala, potrebbero
essere presentati compromettenti retroscena riguardanti alcune aziende
americane.

come collocazione oraria, l'ideale sarebbe domenica in ora pranzo -
primo pomeriggio, nel senso che prenderei il primo o secondo treno del
mattino da torino e arriverei attorno alle 11, per poi tornare indietro
in serata. in alternativa, sabato ma con conclusione non oltre le 14,30.
non sarebbe male in effetti metterlo vicino a quello sul partito pirata,
che immagino finirà per parlare abbastanza delle stesse cose, e/o sul
trusted computing.
direi che in un'ora-un'ora e mezza dovremmo starci.
ciao,
-- 
vb.             [Vittorio Bertola - v.bertola [a] bertola.eu.org]<-----
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