Lähettäjä: pinke Päiväys: Vastaanottaja: autoprod - muzak - no-copyright - etc. Uudet otsikot: (L) incontro hackmeet... Aihe: Re: (L) Consiglio ai gruppi / Pubblicita' sul sito
In data 9/8/2006, "kiasma" <kiasma@???> ha scritto:
>altra cosa: dopo il passo indietro fatto da myspace dopo la protesta di
>BBragg, la posizione di (L)eft cambia (di molto)? BBragg ha reinserito
>materiale, segno che pure lui (che nella carriera è sì stato coerente, ma ha
>saputo badare anche molto bene ai suoi interessi) trae benefici dalla
>community di MS.
>Tra i miei amici ve ne sono molti iscritti a MySpace, interessati
>soprattutto ad interagire con persone dai gusti affini, oltre che a
>possibilità di nuovi contatti per concerti ecc.
secondo me la cosa non cambia di parecchio. la questione della clausola
nel contratto e' soltanto la cosa piu' evidente, ma ci sono altri 1000
motivi per mandare in culo myspace.
dopodiche' se il problema e' quello di badare agli interessi,
sicuramente tenere una pagina su myspace fa comodo. e' chiaro,
altrimenti non ce l'avrebbe nessuno. probabilmente conveniva anche
quando c'era la clausola.
la nostra riflessione si era spostata un po' oltre pero'.
il nodo focale resta nel mettere della musica non commerciale (o in un
qualche modo nata per essere libera) in mano a un progetto commerciale
che lucra (in modo anche particolarmente fastidioso) su relazioni,
gusti, dati sensibili, e sulla musica stessa.
a me la contraddizione sul fatto che chi sceglie ad esempio di suonare in
posti occupati poi magari tiene la musica in quello che (facendo un
paragone) e' qualcosa di molto piu' perfido di un locale, pare
evidente.
detto questo comunque, non mi interessa moltissimo evangelizzare la gente
e convincerla a tutti i costi a togliersi da myspace. quello che mi
interessa di piu' e' creare un qualcosa di libero dove possa
"rifugiarsi" chi vuole costruire un circuito diy anche in rete.
per continuare il banale paragone: non mi interessa tanto che la gente
smetta di suonare nei locali, preferisco costruire posti occupati dove
chi vuole puo' suonare.