Re:[Gasfolist] ancora sull'autoproduzione

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Autor: Serena
Data:  
Para: gasfolist
Assunto: Re:[Gasfolist] ancora sull'autoproduzione
Salve, dopo tanto leggervi, scrutare le vs discussioni, tutte interessanti, mi è permesso intrufolarmi un pochino in questa discussione?
Innanzitutto mi presento, mi chiamo Serena, sono di Forlì (Villanova per la precisione) e vi leggo perchè mi ispira molto l'idea che quello che mangio e che utilizzo in casa sia il più sano e salutare possibile, e questo il GAS lo può garantire senz'altro più della grande distribuzione.

Non mi sono ancora decisa a contattarvi per entrare nel gruppo perché, se posso "parlare" sinceramente, per quel che mi riguarda, il discorso ecologico e sociale è indiretta conseguenza del benessere personale: se contribuisco a inquinare poi ci perde in primis la mia salute e se per spendere meno acquisto da chi sfrutta il lavoratore a scapito della dignità, del rispetto della persona e della professionalità, poi un domani potrei trovarmi io nella necessità di cercare lavoro e dover accettare condizioni di lavoro affatto dignitose ...

Insomma partirei da concetti egoistici, pur essendo il fine medesimo al vostro, e non so se e cosa potrei fare di mio per aiutare il gruppo (tesseramento fattibilissimo a parte, chissà che a parlarne a più di quattr’occhi non ci possa essere qualcosa di utile che posso fare anch’io). In più, nonostante iniziamo a renderci conto che qualcosa non va, in famiglia siamo ancora legati al sistema consumistico: non toglietemi la lavatrice, la lavastoviglie, l'aspirapolvere centralizzato, il freezer, il robot da cucina, cerco di farne un'uso il più razionale e risparmioso che mi sia possibile, risparmiano le tasche e l'ambiente, ma davvero non riesco a farne a meno ...
Come presentazione decisamente logorroica :-(!

Per entrare nel merito del discorso, anch'io cerco di autoprodurre quel che posso, per cui credo che sarebbe una bella cosa per tutti se nel sito del GAS fosse presente una sezione apposita, dove si possa leggere e magari divulgare proprie ricette, con le dovute considerazioni del caso.

Io, ad esempio, per i panni mi preparo un detersivo liquido in questo modo: polverizzo un panetto di sapone puro di marsiglia, da erboristeria, e miscelo lentamente ad acqua distillata in una bottiglia della stessa, poi scuoto periodicamente per sciogliere meglio. Per ogni lavaggio utilizzo il misurino dei detersivi normali (dosi per acqua dolce e poco sporco) miscelato di volta in volta con una decina di goccie di o.e. alla lavanda per profumare e disinfettare. Lo metto nella pallina direttamente in lavatrice insieme a 2 cucchiai di bicarbonato, prima di avviare il programma. Per le macchie più difficili occorre pretrattare, ma questo anche con i detersivi normali, è sufficiente bagnare la macchia con acqua calda, versare un po' dello stesso detersivo, far assorbire strofinando e poi si può mettere in lavatrice. Lo utilizzo per tutto (e non lavo mai a + di 60°, sono sufficienti) a parte la lana, che ho paura di rovinare e quindi non ho avuto il coraggio di provare, anche se come detersivo è delicato, quindi utilizzo il detersivo apposito, se lo trovo ecologico con la eco-label (ma sarà vero?). Come ammorbidente uso sempre l'aceto, un paio di cucchiai, ed è perfetto soprattutto per la lana.
L'unica cosa per cui utilizzo il prelavaggio con smacchiatore apposito sono gli indumenti da lavoro da officina di mio marito, mi spiace ma se voglio ottenere un risultato quanto meno decente, che si veda che sono stati lavati, non posso fare a meno di utilizzare lo smacchiatore ...

Anche per l’igiene intima utilizzo il detersivo autoprodotto allungato ancora un po’ con acqua distillata e con aggiunta di oe alla lavanda e albero del tè …

Per la lavastoviglie uso come brillantante sempre l’aceto, e per usare meno detersivo prima metto 1 e ½ cucchiai di bicarbonato e arrivo al livello con il detersivo ecologico (ho provato una volta con la ricetta per detersivo naturale ma devo aver sbagliato qualcosa perché la resa non è stata delle migliori).

Per i pavimenti, mentre do l’aspirapolvere metto a bollire acqua sufficiente con 1 bicchiere d’aceto, poi verso nel secchio dove prima ho versato poco detersivo marsiglia (sopra descritto) in cui ho miscelato circa 35 gocce di oe limone … Ottimo e naturale, non so quanto risparmioso di energia però, facendo i conti tra tutto …

Anche il lievito naturale e di conseguenza il pane, mi facevo da sola, poi però sono andata in ferie e il mio lievito nel frattempo è deperito. Certo, prepararsi il pane a lievitazione naturale in casa, è ottimo dal punto di vista qualitativo (ancor di più se la farina è di provenienza certa e biologica), ma quanto al consumo di energia, ahimè, non ci siamo, soprattutto d'inverno che deve stare ad una temperatura costante di circa 25° e avendo il forno elettrico ...

Cmq tra qualche giorno, qdo sarò a casa in ferie, penso di ricominciare a produrre il lievito (sperando che regga il caldo), dopodichè, quando è giunto a maturazione, ad ogni rinfresco piuttosto che buttarne una parte (magari ho pane a sufficienza ma devo rinfrescare) se a qualcuno interessa farsi il pane o la pizza da sé …
Ma è lunghissima questa mail!!! Mi spiace non sono mai stata brava nei riassunti!
Un saluto a tutti, a presto!
Serena

---------- Initial Header -----------
>From      : gasfolist-bounces@???

To          : "Forlì d'acquisto solidale - gruppo" gasfolist@???
Cc          :
Date      : Sat, 5 Aug 2006 19:07:21 +0200
Subject : [Gasfolist] ancora sull'autoproduzione

> mi sono dimenticata che per tanti mesi ho anche autoprodotto il
> detersivo per i piatti e per la lavastoviglie (con limone, sale ed
> aceto). Una volta però mi si è bruciato (va cotto sul fuoco) e si è
> sviluppata una puzza strana in casa. Da quando è arrivato mio figlio
> non sono molto sicura che i vapori emanati e diffusi in tutta la casa
> non siano irritanti per lui, quindi ho sospeso. La mail di Alessandro
> mi ha fatto tornare voglia di riprendere.
>
> Qualcuno vuole la ricetta? (è eccellente e comunque è una ricetta
> buona per le emergenze che ci fa capire quanto siamo inutilmente
> dipendenti dalla chimica).
>
> Il mio sogno attuale sarebbe di autoprodurre anche detersivi per il
> bucato e prodotto per l'igiene, ma sempre per il fatto che c'è un
> bambino per casa..... certi esperimenti ancora non mi sento di farli.
>
> Cerco di tamponare con detersivi eco e con l'aceto (da quando ho
> saputo che lo usano anche in sala operatoria lo uso con risultati
> perfetti per il bagno e per il pavimento). Potrei autoprodurre
> l'aceto! Suggerimenti?
>
> Maria
>
>
>
>
> _______________________________________________
> Gasfolist mailing list
> Gasfolist@???
> https://www5.autistici.org/mailman/listinfo/gasfolist
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