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14/07/2006

Melpignano

Passeggiando sulla luna

venerdì 14 - sabato 15 luglio

Melpignano (Le)

Ingresso gratuito

Info 0832303707



Passeggiando sulla luna

Due giorni di musica, arte, cinema, teatro e stelle con Stewart
Copeland, Mauro Pagani, l'astronauta Umberto Guidoni, La Zurda, Croque
Mule, Ippolito Chiarello, Mauro Marino, Piero Rapanà, Rossano Astremo e
molti altri artisti salentini.



Venerdì 14 e sabato 15 luglio il Comune di Melpignano ospita un doppio
appuntamento con la musica, il cinema, l'arte, il teatro e le stelle.
Passeggiando sulla luna è una due giorni di eventi e riflessione che si
chiuderà con la prima Notte Bianca del comune griko.



Venerdì 14 dalle 21.00 in Piazza San Giorgio l'ex batterista dei Police,
cittadino onorario di Melpignano e maestro concertatore della Notte
della Taranta 2003 Stewart Copeland presenterà 'Everyone Stares: The
Police Inside Out', dvd che racchiude la storia del gruppo che ha
innovato il rock tra la fine degli anni '70 e gli inizi degli anni '80.
Ma il punto di vista è decisamente unico ed inconfondibile, ed è quello
di Stewart Copeland, batterista della band, nonché ideatore del progetto
Police nel lontano 1976, anno in cui incontra uno sconosciuto bassista
di Newcastle di nome Sting e al quale chiede di spostarsi a Londra per
formare questa nuova punk-rock band, a cui più tardi si unirà Andy
Summers alla chitarra. Dopo la proiezione Copeland risponderà alle
domande e alle curiosità del pubblico.



Dal tramonto di sabato 15 all'alba di domenica 16 luglio il comune griko
celebra invece la sua prima Notte Bianca alla ricerca di una perfetta
sintesi tra le varie arti.



Alle 21.00 nel piazzale dell'ex Convento degli agostinani, dove sarà
allestito un planetario e dei telescopi, la Notte Bianca prenderà il via
ufficialmente con la partecipazione di Umberto Guidoni, primo europeo a
mettere piede sulla Stazione Spaziale Internazionale, e Francesco
Bertola, professore ordinario di Astrofisica dell'Università di Padova e
accademico dei Lincei.



A seguire intorno alle 22.30 il musicista, anima della Pfm e
arrangiatore per un decennio di Fabrizio De Andrè Mauro Pagani si
soffermerà sul rapporto tra la musica e gli astri, tra le parole e la
notte e proporrà, nell'intima versione chitarra e voce, una decina di
brani. La carriera di Mauro Pagani inizia negli anni '60 con diverse
band rock e blues. Nel 1970 si unisce ai Quelli, mitico gruppo con
Demetrio . Poco dopo nasce la Premiata Forneria Marconi, con cui lavora
fino al 1977 con quattro LP, quattro tournees americane e concerti in
Italia, in tutta Europa e in Giappone. Nel 1979 realizza il suo primo
album solista. Nel 1981 conosce Gabriele Salvatores e realizza le
musiche del Sogno di una notte d' estate per il Teatro dell'Elfo,
dell'omonimo film e delle successive pellicole Puerto escondido,
Nirvana. Nello stesso anno inizia a collaborare con Fabrizio de Andre',
di cui sarà produttore e arrangiatore per dieci anni. Insieme scrivono
Creuza de Ma, Le Nuvole del 1990 e il doppio live dell'anno successivo
1991 Concerti. entrambi "Disco dell'anno". Sempre nel 1991 conquista il
Premio Tenco con il suo secondo lavoro Passa la Bellezza. Alla fine
degli anni '90 e negli anni successivi produce il nuovo CD di Nada Dove
sei sei e partecipa in diversi dischi di amici come in 4/4 degli
Almamegretta, Zero dei Bluvertigo , Nido di Cristina Donà e Uno'-Due di
Daniele Silvestri. Nel 2003 pubblica Domani mentre nel 2004 ripropone a
vent'anni dall'uscita Creuza de Ma, una appassionata rilettura del
lavoro omonimo scritto con Fabrizio de Andrè.



Sempre dalle 21.00 nel Giardino della pace prende il via la sezione
dedicata ai più piccoli con la cooperativa Ludobus e con il napoletano
Mago Mergellino che propone spettacoli di magia comica e cabaret in
tutta Italia e non solo.



Nei giardini circostanti il Municipio partirà anche Alba Nox della crew
barese Lab 080. Dalle 21 Ragù Resistence, momento di resistenza urbana.
Secondo la pratica del crossing, attraversando, dunque, i concetti di
superficie, genere, professionalità e dilettantismo alla consolle,
copyleft e nocopy, Ragù Resistence concretizza nella prassi lo scambio
di oggetti, file, supporti a rendere o a perdere tramite l'etica D.I.Y.
- do it yourself. In quella zona si alterneranno in consolle lenore,
buganto, G.L.G., Gianni Calella (liveset). Lab 080 presenterà inoltre
progetto White Cube, una galleria di un metro cubo. Infine dall'1.00
fino all'alba: c.lab.night - frammenti di cultura urbana con claudio,
michelino, jemb, doraemon. Visual e installazioni di francesco lopez e
pino maiorano



Dalle 22.00 su via Roma la parata della Baracca dei Buffoni dà il via
alle "attrazioni artistiche". La Baracca è una compagnia di teatranti -
saltimbanchi, musici e artisti di strada impegnata nella diffusione e
nella valorizzazione di un'arte ricca ed incantevole, folle e
suggestiva: "il teatro di strada". Nelle corti dei palazzi del centro
storico sarà concentrata la sezione dedicata al teatro con la presenza
di alcuni tra i migliori attori del panorama salentino da Ippolito
Chiarello e Luigi Bubbico, che presenteranno Donne du du du, a Francesca
Russo, da Piero Rapanà a Cecilia Maffei. In programma anche Ma perché
dunque la lentezza è sempre stata più poetica, circo-filosofia di piano
bar dell'artista francese Damien Combier. L'attore barese Roberto
Corradino presenterà un estratto dello spettacolo Perchè ora affondo nel
mio petto un bluff teatrale sull'amore (l'amore è un bluff teatrale)
suggestioni dalla Pentesilea di Von Kleist, tramite Carmelo Bene, Omero,
Mogol, Gianni Bella, Silvia Plath, Amr Diab, Amelia Rosselli, Rimbaud,
Paolo Meneguzzi, Bach, Max de Angelis, Gabriella Ferri, Sezen Aksu,
Paganini, Walter Siti, M.me du Deffand, Diaframma.



Suggestivi angoli del Centro Storico ospiteranno dalle 22.30 la sezione
letteratura realizzata in collaborazione con Mauro Marino (Fondo Verri),
Rossano Astremo (Vertigine) e Officine Ergot di Lecce. In questa
occasione, oltre a letture e composizioni estemporanee, saranno
presentate numerose nuove uscite di case editrici salentine e pugliesi.
La giornalista Luisa Ruggio leggerà stralci del suo romanzo d'esordio
Afra (Besa Editrice). La giovane casa editrice Lupo di Copertino
proporrà Fanculopensiero di Maksim Cristan e Il cacciatore di stelle di
Simone Nuzzo. Franco Ungaro, direttore organizzativo dei Cantieri
Koreja, discuterà intorno a Dimettersi dal sud uscito per Laterza. La
casa editrice Icaro presenterà ufficialmente Il sole e il sale dello
scrittore e storico della grecìa salentina Rocco Aprile. Musicaos
proprorrà "Canto Blues alla Deriva" (Besa) mentre gli alunni e i docenti
dell'Istituto Comprensivo di Maglie leggeranno stralci di Grecìa.
Memoria che vive. Sarà presentato anche il libro di Don Pasta Food sound
system, pubblicato da Edizioni Kowalski-Feltrinelli.



Il cuore di Melpignano Piazza San Giorgio ospiterà invece la musica. Sul
palco, oltre a numerose band salentine, saliranno tra gli altri
Verosimilmente, La Resistenza, Insintesi, gli argentini La Zurda e i
multietnici Croque Mule.

La Zurda, dal nome unico ed inimitabile, rappresenta la parte sinistra
che è in ogni essere umano, appunto la zona del cuore. Questa giovane
formazione argentina mostra un'intensità ed una ricchezza musicale
figlia delle influenze e mescolanze culturali che si possono trovare in
Sudamerica. Dal tango argentino al suono del "charango", alle ritmiche
sudamericane ed un orecchio al Messico del suono "clandestino"
precipitando con impeto nel rock non tradizionale. Un vero "crossover
latino", un melting pot di generi e crogiuolo di buone energie che si
fondono in un'ispirazione limpida, e irrazionale capace di accendersi,
ora nell'ardita passione sensuale del tango, ora dell'hip hop andino
fino alla lezione del talentuoso Manu Chao. La compagnia Croque Mule
composta da musicisti, giocolieri, burattinai, mangiafuoco, va e viene
senza pensare al domani. Unica carovana al mondo che viaggia ancora con
dei carrozzoni trainati da cavalli e muli, attraversando foreste e
fiumi, pianure e monti per portare il loro spettacolo in ogni luogo. Con
un repertorio di musiche e canti francesi, italiani, swing, greci,
klezmer, irish, zingari, ungheresi e rumeni, Croque Mule si sta
affermando come gruppo europeo che propone musica folk attuale rispetto
alle origini popolari.



Nel Giardino della pace infine spazio a proiezioni di cortometraggi e
video installazioni a cura di L.a.i.t. Project. Verranno riproposti i 15
corti partecipanti, i fuori concorso del festival Segnale di Corto che
si è tenuto presso il Pub Flatus Vitae a Erchie tra febbraio e marzo. Ci
sarà infine l'intervento speciale di alcuni lavori della Primo Piano
Livingallery.Nei giardino retrostante la chiesa di San Giorgio spazio di
arte libera con pannelli ed esposizione libera.



La serata sarà chiusa nel piazzale dell'ex Convento degli Agostiniani
con un dj set che andrà avanti sino a notte fonda. In consolle i Ghetto
Eden, giovanissima crew leccese. I Ghetto Eden rappresentano uno dei
frutti più interessanti di quella "ragga scola" salentina, che negli
ultimi anni ci ha regalato tante freschissime nuove voci. I Ghetto Eden
sembrano proprio essersi conquistato il titolo di rivelazione tra le
giovani crew del "dance hall style" salentino. Espressione più autentica
di quel sincretismo culturale che anima da sempre la musica reggae come
messaggio di pace e unione, di radice e cultura.


Programma completo e dettagliato su www.coolclub.it

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