Re: [Hackmeeting] Re: Occupazioni e varie

* Marcello Barile <aistu@???> [130706, 01:18]:
> Ok la smetto di esprimere il mio punto di vista, mi limitero' a
> seguire l'andare delle cose, fatevi la vostra occupazione da bravi
> "reality hackers", sentitevi liberi per 3 giorni e poi tornate a
> lavorare chi per l'HP, chi per l'IBM, chi per la software house XY.
> Ipocriti, convogliate chi non ha voglia di rischiare verso
> manifestazioni di serie B perche' tanto non sei hacker se non mandi a
> fanculo il sistema o se non occupi il tuo bel casolare abbandonato
> destinato a parcheggio o centro commerciale e automaticamente se non
> sei hacker non puoi partecipare all'hackmeeting (ovviamente).
> Svegliatevi, quelli che se ne sbattono del sistema sono gli eremiti,
> quelli che vivono sulle montagne senza luce ne acqua corrente se non
> quella del ruscello a valle, quelli si che sono hacker, si fanno il
> culo per costruirsi il tetto sotto il quale dormire, ne ho conosciuto
> uno, un francescano che abita da solo in cima ad uno dei monti
> sibillini, lui si che e' hacker eppure non sa nemmeno cosa e' un
> computer... voi invece nel sistema ci siete dentro fino alla punta
> dei capelli, lottate, occupate, sbattetevi, e fregatevene di chi non
> vuole assecondarvi.
>
> Pace e amore

pace e amore sto cazzo.
ipocriti dillo a qualcun altro.
svegliatevi pure.
per me liberta' e' partecipazione, non eremitaggio.
chi non vuole assecondarci sono cazzi suoi e non nostri.
reality hacking e' un espressione che ci siamo dati per ribadire la
nostra intenzione di stare nel mondo e di non accettarne supinamente
le conseguenze, significa sapere che ci sono delle contraddizioni
necessarie per restare nel mondo e farci i conti, che significa anche
lavorare ma non smettere di chiedere un mondo diverso e cercare anche
di cambiare lo stato attuale delle cose partendo da se stessi attraverso
percorsi di emancipazione, oltre ad essere in grado di aprire spazi
extralegali di conflitto per spostare la soglia delle nostre liberta' un
po' piu' in la.
certo e' piu' faticoso e meno garantito che stare nel gioco produci
consuma crepa come topi pavloviani con il mercato a dettarci i nostri
bisogni e necessita' di consumo, oltre che non farci domande su quel che
ci sta sopra la testa e tenta di controllarci.
se tutto questo per te e' troppo difficile da capire, hai un problema
tu, non noi.
bombo