Autore: caloges\@libero\.it Data: To: intergas Oggetto: [Intergas] report riunione del 19/6
Verbale intergas 19.6.06
8 gas e 16 gasisti presenti:
Annamaria, Mauro, Donatella, Maurizio (gas filo di paglia)
Sabina (gas dergano)
Silvio, Antonia, Simona, Paolo (gas integrale)
Annamaria, Giovanna (gas la buccinella)
Stefano (gas isola critica)
Alberto (gas domestico)
Leonardo (gas rozzano)
Laura, Chiara (gas zona Romolo)
1) nome della pagina sul sito dedicata alle cooperative sociali della Locride:
Nello scorso incontro la scelta del nome della pagina non era stata sufficientemente chiara, si rende perciò necessario riproporla allodg.
Paolo ricandida il termine alleanza perché sentito particolarmente forte e vincolante, e perché sempre proposto preferenzialmente dalle coop. del Consorzio GOEL alle realtà amiche, ma non tutti sono daccordo, si preferisce cercare un nome sul quale ci sia consenso unanime, ricordando comunque la possibilità di cambiarlo nel momento in cui ne venga individuato un altro che piace di più. Alla fine si sceglie LONTANI E VICINI, una formula che permette di includere tutte le realtà geograficamente lontane e vicine che in futuro lintergas deciderà di sostenere in modo privilegiato.
2) risposta alla richiesta di aderire a Comunità libere, il movimento regionale di persone, famiglie, imprese, organizzazioni sociali, realtà libere, che si sono unite per promuovere e difendere la libertà e la democrazia in Calabria, nato dal Consorzio GOEL per occuparsi della parte più prettamente politica dellattività dello stesso:
Paolo sottolinea come prettamente politica sia anche la scelta di aderire o no al movimento Comunità libere, si tratta perciò di una decisione su un piano inedito per lintergas, la decisione appare dunque importante e senzaltro da prendere dopo adeguata riflessione, a partire dalla lettura delle 4 pagine di presentazione del movimento e di altri materiali che saranno disponibili sul sito nello spazio dedicato, il punto sarà quindi riproposto allodg dellincontro di settembre.
Paolo ritiene importante evidenziare limportanza della decisione che lintergas prenderà, i gas milanesi hanno la possibilità di partecipare direttamente ad un importantissima rivoluzione: i poteri criminali sono stati sfidati direttamente e dal basso, cioè dalla gente, a viso aperto e sul terreno per tutti più insidioso, quello della legalità, una sfida frontale che non prevede compromessi o patteggiamenti.
A margine della discussione, vengono avanzate delle perplessità sulla possibilità di prendere comunque decisioni di questa valenza nellambito dellintergas, dove le presenze agli incontri non sono determinate da norme atte a garantire la piena rappresentanza di tutte le stelle della galassia gas. Stefano propone per decisioni di questo tipo di adottare il criterio dellunanimità dei presenti come capace di sufficiente rappresentatività, sempre tenendo conto della possibilità di ridiscutere successivamente le decisioni prese e modificarle.
3) Furgone a GAS:
Sabina comunica che il previsto primo giro di rifornimento-dispense vuote sarà a Settembre, mese più consono di Luglio, quando le persone tendono più a svuotare che a riempire le dispense.
Agli inizi di settembre verranno mandati in rete i due percorsi principali (uno a nord di Milano, nellarco Castellanza-Varese-Como-Lecco-Bergamo) e uno a Sud (Monferrato Lomellina Pavese Lodigiano Mantovano; eventualmente anche con estensione in Emilia); a seconda delle richieste i percorsi saranno ristretti od estesi.
4) Cosa fare lanno prossimo.
Cè stata unampia e libera discussione su proposte, idee e progetti perlanno venturo. Si è fatto un giro di tavolo (molti i nuovi partecipanti) ed è impossibile citare tutti gli interventi; Mauro ha aperto la discussione con una esortazione a : conoscersi, contarsi, crescere come intergas fino a radunare davvero tutti i gruppi dacquisto di Milano e hinterland; ci si è interrogati sul perchè si decide di partecipare o di non partecipare allintergas.
Sabina sottolinea che moltissime sono le persone e i gruppi che leggono in rete, e pur non intervenendo mai sono al corrente di quel che succede; per lanno prossimo vorrebbe unapertura alla città; pensa a qualche convegno su argomenti di vasto interesse (biologico, filiera corta, tematiche economiche e politiche connesse ai consumi di prodotti e servizi..) e anche a una presentazione dei GAS di quartiere al proprio quartiere.
Anche Stefano appoggia lidea di un grande convegno, da fare ogni uno o due anni, organizzato dallintergas per i cittadini.
Il GAS la Buccinella (di Buccinasco) ha raccontato il proprio inizio come Banca del Tempo; e la loro attività sul territorio: in prima persona si sono fatti carico di coinvolgere le cascine dei dintorni in un programma di produzione biologica; anche il comune è interessato al progetto. La Buccinella affronterebbe, come uno dei principali problemi che impedisce un maggiore sviluppo dei GAS, la mancanza di spazi adeguati; e vede un possibile interessamento degli enti locali nella questione.
Maurizio del Filo di Paglia è invece molto contrario al coinvolgimento di qualsiasi forma pubblica, o ancor peggio partitica (in riferimento al progetto Filiera Corta della Provincia di Milano), è certo che sarebbe linizio di un imbrigliamento delle libertà dei GAS che porterebbero a soffocarne le possibilità e gli spazi di manovra (magari iniziando col sollevare questioni fiscali e normative, una volta portato allo scoperto il mondo sommerso dei GAS). La discussione è troppo complessa per esaurirsi nella serata; vi sono molte voci contrapposte.
La serata si chiude con una riflessione sullimpatto enormemente diverso che hanno avuto la fiera Fà la cosa giusta e la trasmissione Report sui gruppi dacquisto: pochissime richieste di adesione dalla prima, una marea dalla seconda. Una componente del Gas di zona Romolo racconta come e perchè sia stato proprio laver visto la trasmissione a darle la spinta decisiva per cercare le informazioni giuste ed entrare nel mondoGAS: è stato il vedere le persone e le attività, oltre al solito sentirne parlare.
5) Ultimo argomento affrontato, la riunione di Luglio:
si decide che lunedi 17 luglio si sarà una festa, più libera, per conoscersi meglio e chiudere lannata. Si propone come sede il Parco Nord; al più presto verranno dati maggiori ragguagli.