[Cm-roma] RE: Chi ha ucciso l'auto elettrica? (ciclofficina …

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Author: FIORITO Giancarlo
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To: cm-roma
Subject: [Cm-roma] RE: Chi ha ucciso l'auto elettrica? (ciclofficina don chisciotte)
>premesso che non sono un fan delle scatolette di metallo,
>direi che questa qui era sicuramente una BUONA scatoletta di metallo
>http://www.sonyclassics.com/whokilledtheelectriccar/electric.html
>e poi funzionva una bomba. sto parlando della EV-1, l aprima macchina ad ottime prestazioni della gm, cestinata per >volontà di exxon mobil e altre compagnie della morte nera e oleosa
>presto nei cinema vicino a te! bisognerà farlo vedere un po a tutti i parenti e amici non ancora svegliati dal
>torpore nero-olio ;)
>giuso


Ciao Giuso,
Ok, guarda il problema della EV1 è che si tratta di un'auto che aveva la pretesa di essere appetibile per gli automobilisti americani, ma che funzionava con delle batterie al piombo, sul cui ciclo di vita pesano forti dubbi di sostenibilità. Inoltre a fine anni 90 si sono prodotti i maggiori progressi nella tecnologia Fuel Cell che comporta un altro motore e un altro caarburante: l'idrogeno. Oggi sappiamo che le case automobilistiche, spinte dai giapponesi, puntano sugli ibridi, che tralaltro possono andare con biocarburanti. Per il futuro "meno prossimo" c'è, appunto, l'idrogeno.

La storia che le fuel cell siano una manovra per continuare a vendere petrolio non mi convince: nelle fuel cell c'è (ancora troppo) platino e l'idrogeno si fa con gas, rifiuti, cacca, legno e..acqua (con l'elettricità), quindi la storia cambia e molto: un conto è vendere benzina e un altro è vendere impianti per FARLO l'idrogeno. Da sempre i soldi si fanno con i costi variabili, mentre un impianto per elettrolisi ad esempio sono costi fissi, alti ma fissi.

Non credo nelle batterie per applicazioni più grandi delle biciclette, perche mentre in una batteria hai l'energia accumulata e la conversione nello stessa unità, nella cella a combustibile il carburante è separato e nella cella si produce solo la reazione chimica per fare elettricità. Fin tanto che l'idrogeno arriva la cella va e la tua applicazione (telefonino, portatile, bici, moto, auto, nave, sottomarino o gruppo elettrogeno) funziona.

Lungi da me voler affermare definitivamente dove stiamo andando nel capo dell'energia e dei trasporti, ma ricordiamoci che questa storia dei motori coinvolge petrolieri, costruttori di automobili, costruttori di pneumatici, di strade, meccanici, carrozzieri, assicuratori, ri-assicuratori, eserciti, televisioni per almeno un TRILIONE di dollari.

Concludo ricordando che nel 1998 la Fabbrica Italiana Automobili Torino decise di NON produrre la Multipla Ibrida, perche considerata NON strategica...ci dissero che comunque è Dual-Fuel, ma i tassinari che intervisto per diletto mi spiegano che non gliene frega un cazzo di mettere il Metano nel loro Taxi perche "va peggio" (iniettore?) e "chi me lo fa fa de annà sur raccordo pè fa er pieno".

Un po' di links...
http://www.h2mobility.org/
http://www.aspoitalia.net/index.php
http://www.decrescita.it/
http://www.assologistica.it/allegati/InterventoRosada.pdf
http://www.globalpublicmedia.com/
http://msn-cnet.com.com/Coming+soon+Cars+that+get+100+miles+per+gallon/2100-11389_3-6064584.html?part=msn-cnet&subj=ns_3-6064594&tag=msn_home&GT1=8197
http://www.museletter.com/

...e due citazioni:

"La cosa più sconvolgente delle auto elettriche verrà dall'esplosione del silenzio nelle città: questa nuova dimensione potrà assordare tutti quelli che avranno disimparato a pensare e parlare" Gian-Hydro

"Forse il destino dell'uoma è quello di avere una vita breve, ma ardente, eccitante e stravagante piuttosto che un'esistenza lunga, monotona e vegetativa. Siano le altre specie le amebe per esempio - che non hanno ambizioni spirituali, a ereditare una terra ancora immersa in un oceano di luce solare." Georgescu-Roegen

Un abbraccio e buona CM venerdì.
Alla prossima,

Giancarlo