[Cm-crew] bici Marrakech

Delete this message

Reply to this message
Autore: lux
Data:  
To: cm-crew
Oggetto: [Cm-crew] bici Marrakech
Appena ricevuto in Marocco grande lezione di civiltà del traffico nel souq
medievale di Marrakesh, metropoli di Berberi inurbati con urbanistica da
accampamento. Pedoni, ciclisti, carri a somaro, carretti spinti a mano e
persino (udite udite!) i motorini. Tutti vanno (più o meno virtualmente) a
lavorare o a fare shopping ma nessuno blocca il traffico e tutti lo sono.
Tutti scorrono gentili e a bassa velocità, in un tessuto urbano senza
incroci cartesiani tra le vie e neppure reticoli radiali. La città è
composta da piazze o piuttosto da angusti ventricoli tematici come i vari
settori di un ipermercato: il souq dei pollaioli, tintori, bigiottieri,
pellai, chincaglieri... però qui ogni banco o bottega dei souq è formalmente
un impresa distinta. Ogni ventricolo chiostro è isolato come un chiostro,
con uno o due accessi, che si possono anche chiudere di notte con appositi
portoni. I flussi principali che collegano i souq mai sono rettilinei: si
sono scavati a fatica un tracciato aprendosi brecce e precorrendo gli
anfratti tra un ventricolo e l'altro.
Consiglio vivamente (ma non è una novità) affittare bici per 5 euro (incluse
trattative inevitabili) e bici-derivare psico-geograficamente per i vicoli
del souq di Marrakesh a partire dal mattino quando il traffico è minimo, a
botteghe ancora chiuse. Acquisire sicurezza nella guida e insistere nella
ciclo-deriva mentre il traffico via via si infittisce. Poi eventualmente
arrendersi, smontare e spingere a mano la bici.
Fa sempre piacere scoprire che il sistema dominante (in questo caso: il
sistema urbano) non è affatto l'unico, esistente o possibile.
(Raoul Vainbiken)

questo testo con foto su
http://www.hypertextile.net/arteinbici/dokumenta/marrakech.htm
c'è anche un filmino su:
http://www.hypertextile.net/arteinbici/Res-Marr/bici10.MOV

--
lux

voce di quello che grida al deserto:
ALLARGATE LE VIE DELLA BICI!