> pinna ha scritto:
> a me non interessa fare l'avvocato dei fumatori di canne, ma
> credo se non c'e' il margine di liberta' di fumarsi una canna
> mentre si smanetta al computer, dubito che ci sia l'atmosfera
> adatta per un hackmeeting. non perche' le canne in se' siano
> necessarie per l'hackmeeting, ma perche' la liberta' di farsele
> se se ne ha voglia e' una delle liberta' che le persone di
> questa comunita' danno per acquisite quando stanno in
> uno spazio liberato.
concordo,
ma credo che un conto e' il consumo di droga leggera mentre
lo spaccio e' tutt'altra cosa, i pusher vengono giustamente presi
a randellate sulle gengive negli spazi occupati ed autogestiti
che non devono diventare una piazza di smazzo, mentre per il consumo
e la liberta' di farsi una canna credo che sia una cosa scontata,
magari se qualcuno prima di agirate le ditina su una tastiera si
documenta un attimo cosa sia il proibizionismo e l'antiproibizionismo
pratica politica da tempo portata avanti da vari centri sociali e
realta' antagoniste e' anche meglio, se poi magari oltre a topolino
si legge anche il testo aggiornato a colpo di maggioranza all'interno
del decreto olimpiadi se siete curiosi vi lascio un link al testo
integrale ed aggiornato sulle sostanza stupefacenti.
http://antiproibizionisti.it/public/docs/dpr_309-90.pdf
Buona lettura e speriamo che qualche neurone si attivi nel frattempo.
- stronzate
+ consapevolezza
Ciao
P@sKy
