Autore: pinna Data: To: hackmeeting@inventati.org Oggetto: Re: [Hackmeeting] calenda
In data 20/6/2006, "yattaman" <fabio.liste@???> ha scritto:
..
>pensavo che quest'anno si potrebbe introdurre un seminario residuale
>rispetto al resto e un po' innovativo sullo stato dell'arte della rete. mi
>pare che negli ultimi due anni l'universo delle comunità in rete abbia preso
>un'accelerazione notevole, in direzioni che spesso a noi piacciono poco, ma
>sono tali e tante che dedicare tre ore a farne il punto secondo me può
>essere utile.
>ci sono dagli investimenti della bbc sui social network, a esperienze come
>OhmyNews, sito di informazione coreano molto community (e decisamente
>commerciale) che ha scalato l'editoria coreana, a cose tipo rocketboom.com,
>tg fatto con i blog che fa centinaia di miliaia di contatti al giorno a robe
>tipo hot zone di yahoo che riporta servizi videogiornalistici di free lance
>che producono solo per la rete, agli accordi tra technorati, motore di
>ricerca dedicato ai blog e giornali tipo washington post che linkano i blog
>in relazione alle notizie.... di cose interessanti ce n'è un'infinità.
>sono per lo più esperienze ibride che prendono il meglio di quello che la
>rete può creare e ne fanno un prodotto commerciale, ma d'altra parte stanno
>condizionando in maniera consistente i progetti di lungo periodo
>dell'editoria di carta e tv. secondo me varrebbe la pena dedicare qualche
>ora a discutere di questo tipo di novità, intanto perché ci sono dentro
>anche idee interessanti e poi perché in molti casi rappresentano
>l'evoluzione (o più spesso l'involuzione) degli strumenti tecnici e
>culturali che il mondo hacker/open source ha creato nel mondo.
>boh, pensiamoci. se l'idea ci piace io potrei selezionare qualcosa tipo
>cinque cose particolarmente interessanti su cui posso preparare un'ora di
>racconto, e poi ci possiamo fare sopra un po' di dibattito.
non so se rientra tra cio' di cui ti interessi, o di cui si interessano
gli
altri, ma per esempio io sarei molto curioso di sviscerare i problemi
legati all'uso di piattaforme come MySpace o Jamendo. non a caso
accosto questi due progetti, sebbene siano molto diversi tra loro
per diversi aspetti. il primo e' di proprieta' di Murdoch e non ce ne
possiamo aspettare niente di buono, ma vorrei poterne parlare con
piu' dovizia. il secondo e' invece un progetto basato esclusivamente
sulla musica rilasciata sotto licenze libere e sulla loro distribuzione
via p2p, quindi bello, bellissimo! pero' usano google-analytics, il sito
e' pieno di banner, quindi chissa' se magari anche loro come MySpace
raccolgono gusti e preferenze per inferirne tendenze e dati di mercato.
lo fanno? non lo fanno? come lo fanno? ce ne fotte qualcosa?