Autore: pinna Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] Udine
pinna ha scritto: > pinna ha scritto:
>> io direi di preparare una breve descrizione di cos'e' l'hackmeeting e
>> mandarla tramite lordscinawa alle persone che gestiscono il centro
>> sociale appena occupato a udine. la scriverei proprio mirata nei
>> confronti di quelli a cui chiediamo ospitalita' cioe' sottolineando gli
>> aspetti logistici e politici che la presenza del meeting in un posto
>> occupato ha fatto emergere in questi anni.
>>
>> dopo che l'hanno digerita e che ne hanno parlato assieme, io andrei a
>> trovarli, possibilmente in compagnia di qualcuno di voi. vediamo gli
>> spazi, capiamo la capienza del posto, e verifichiamo che da parte degli
>> occupanti ci sia consapevolezza rispetto all'hackmeeting.
>
> ma vi va bene di fare sta cosa?
io intanto ho buttato giu' quello che leggete sotto.
la gente di Udine si ritrova giovedi' sera, sarebbe figo che potessero
avere qualcosa di concreto su cui discutere quel giorno e che poi
potesse venire riportato al pre-HM a roma, sabato pomeriggio (se ho
capito bene).
ciao
pinna
L'Hackmeeting e' l'incontro annuale delle comunita' e delle
controculture digitali italiane: tre giorni di seminari, giochi, feste,
dibattiti, scambi di idee ed apprendimento collettivo.
Se ne sono tenute finora 7 edizioni:
Hackit 2004 Buridda (Genova)
Hackit 2003 Barrio (Torino)
HackIt 2002 TPO (Bologna)
Hackit 2001 CSA Auro (Catania)
HackIt 2000 Forte Prenestino (Roma)
HackIt 1999 Deposito Bulk (Milano)
HackIt 1998 CPA Fi-sud (Firenze)
Durante l'HackIT si ritrovano quanti si riconoscono nel termine
"hacker", inteso non come il criminale informatico dell'immaginario
collettivo ma come persona curiosa, desiderosa di apprendere e di
condividere le proprie conoscenze - tecniche e non.
Alcuni temi piu' o meno sempre presenti negli hackmeeting:
la scelta del software libero, il rigetto della logica dei brevetti
software, la difesa della privacy, lo studio e la sperimentazione di
fonti energetiche pulite, la costruzione di server autogestiti
==> ... altri argomenti "forti" ?...
Il cuore dell'HackIT e' il "lan space", spazio dove portare il proprio
computer per collegarsi in rete con gli altri, per sperimentare,
proporre, giocare e condividere risultati, idee, conoscenza ed i propri
materiali. Non dev'essere necessariamente uno spazio unico: piu' volte
ci si e' distribuiti in varie stanze all'interno di un edificio.
Seminari, dibattiti e performance completano le 72 ore dell'iniziativa.
Non si è obbligati a pagare assolutamente nulla. Si organizza invece una
sottoscrizione volontaria all'ingresso che deve aiutare a pagare le
spese che un evento di tre giorni inevitabilmente porta con se'.
Sono generalmente a SOTTOSCRIZIONE i pasti (possibilmente preparati
nella cucina del meeting) e le bevande.
Viene inoltre richiesto un CONTRIBUTO per le spese generali alle varie
realtà di autoproduzione che installeranno banchetti per la
distribuzione del proprio materiale.
La maggior parte dei manifestanti dorme su stuoia e sacco a pelo vicino
al computer, eventualmente in tenda oppure in furgone, compatibilmente
con la disponibilita' fisica del posto che ospita l'evento.
Altri utilizzano gli alberghi o eventualmente gli ostelli locali.
Non e' importante che ci sia un accesso a Internet. Non vogliamo
dipendere dalla Rete ma valorizzare quello che portiamo noi.
Siamo stati generalmente in grado di sopperire alle eventuali carenze
logistiche dei posti che ci ospitavano facendo dei sopralluoghi per
tempo, recuperando il materiale elettrico, tirando i cavi etc.
Piu' in generale vogliamo essere autonomi e gravare il meno possibile
sul gruppo che ci ospita, con cui ci deve essere pero' un dialogo
costante e tutto lo scambio di relazioni che serve per la buona riuscita
dell'evento.
(commentate specificando cosa puo' venire tolto per abbreviare il testo
e quello che di importante invece ancora manca)