Re: [Cm-roma] Fw: Risultati dell'incontro dei Ciclisti sulla…

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Autor: oltre
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Para: Critical Mass Roma, Roma Pedala \(mailing list\)
Assunto: Re: [Cm-roma] Fw: Risultati dell'incontro dei Ciclisti sulla Pistadel Tevere
Sempre a proposito degli stand che occupano la pista ciclabile del tevere...

Sotto i ponti in bici per protesta. I ciclisti romani: la pista lungo gli
argini del Tevere devastata da gazebo e stand.

Musichetta, carne che rosola, tappi di birra che volano. Articoli molto
etnici, magliette... bancarelle dell'estate. Come ogni anno, loro si
sdraiano mollemente sulla banchina teverina ed allietano le serate di molti.
Sì, ma. Sì, ma sotto tutto questo c'è la ciclabile! Se ne intravedono ancora
le strisce bianche che la delimitavano, e forse si può scorgere qualche nera
frenata di bici fortunata passata di qui qualche tempo fa, a pieno diritto
ma che ora - fra cavi d'acciaio ben conficcati fra sampietrini nuovi di
zecca, casette di legno e flusso continuo di persone - non ha più spazio.
Insomma, non bastavano le piene del fiume, né le palate di fango e detriti
che poi vi rimanevano: la pista del Tevere, così tanto aspettata - dal '98 -
così tanto pagata - oltre 800.000 euro - e riconosciuta pure da una
direttiva comunale - la n. 2027 del 28/11/2005 - non ha proprio diritto ad
una vita dignitosa, invasa da chioschi e gazebo a Ponte Sant'Angelo, sotto
Piazza Trilussa e tra Ponte Garibaldi e l'Isola. Ieri «Roma ciclabile», che
riunisce le maggiori associazioni ciclistiche laziali, e il cui blog da
giorni registra decine di infuriatissime proteste la ciclabile invasa ha
detto basta e ha chiamato a raccolta affiliati e ciclisti romani. Sulle due
ruote si sono presentati in poco meno di cinquanta. A piedi, il consigliere
con delega all'ambiente per l'XI Municipio Nando Bonessio. Dopo accesa
discussione - il giorno prima anche l'assessore Dario Esposito era andato a
fare un sopralluogo - si è ottenuta la convocazione di un tavolo tecnico per
la prossima settimana, con Regione, Comune, Ardis (l'agenzia regionale per
la difesa del suolo) e almeno uno delle quattro Sovrintendenze che reclamano
la potestà sul centro storico. «Forse qualcosa di buono ne verrà fuori»,
dice Maurizio Santoni, portavoce del Coordinamento. Riferendosi alla
promessa che almeno i sampietrini della ciclabile teverina vengano in un
futuro lisciati. Si, ma ora? Per quest'estate la ciclabile possiamo
scordarcela. Agli stand lavorano oltre 200 persone. Hanno tirato, con il
consenso di Regione ed Ardis, ma contro quello del Comune, chilometri di
cavi elettrici e di tubi dell'acqua. Spostarli in tempo utile è un'impresa
impossibile. Bene, allora: prendiamo la macchina e andiamo a farci un sano
giro in città!

Articolo di Francesca Caprini tratto da "l'Unità - Roma" di sabato 17 Giugno
2006, pag. IV (Cronaca - Cultura).

http://www.romapedala.splinder.com/post/8423712

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Due brevi correzioni all'articolo dell'Unità per evitare confusione e
fraintendimenti.

1)     La n. 2027 del 28/11/2005 non è una "direttiva comunale" come
indicato dalla giornalista, ma una "Determinazione Dirigenziale di
Traffico", adottata dal VII Dipartimento del Comune di Roma, che istituisce
la pista ciclabile sulla banchina destra del Tevere.


2)     Non risulta che "Roma ciclabile", il coordinamento delle associazioni
ciclistiche della capitale abbia un blog (semmai ha un classico sito). Un
blog pedalante (indipendente ed autonomo) è sicuramente "Roma pedala" che
però nulla ha a che fare con detto Coordinamento.


Ciao!

                 oltre


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Roma pedala: il blog dei ciclisti romani
http://www.romapedala.splinder.com/