la manifestazione autorganizzata di ieri a monti (avevo postato l'appuntamento qualche giorno fa) è stata un successo insperato, e a dire la verità largamente inaspettato.
in sintesi abbiamo organizzato, con tanto di autorizzazione della questura, una critical mass a piedi (i detrattori potrebbero definirla una processione), con tappi pedonali agli incroci delle viuzze che abbiamo percorso.
a comporre la massa erano una cinaquantina di persone (anche se, non so come, il corriere della sera parla di trecento... i soliti esagerati), più altre massette "di retroguardia" a tappare altri bucherelli.
e tutti "normali borghesi": papà e/o mamme con i bambini, i bambini con addosso magliette con scritte autoprodotte (tipo "strade, non autostrade", "meno traffico", "meno smog" ecc), cartelli improvvisati. frequenti soste per spiegare agli intervenuti il senso della passeggiata critica e le proposte per una diversa viabilità/mobilità, qualche litigio
(hai da vedè come s'encazzano i "borghesi"...) presto risolto.
della ciclofficina centrale, che aveva dato la sua solidarietà e la sua adesione alla manifestazione antitraffico come ovvio che fosse, eravamo tommaso, chiara ed io. abbiamo anche dato anche un piccolo aiuto a non sfilacciare la critical walk e a mantenere un passo coerente con la gente che c'era, visto che qualche esperienza in più l'avevamo. ma hanno fatto tutto benissimo da loro, i "borghesi"...
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