Autore: antonio bruno Data: To: veritagiustiziagenova CC: forumgenova, forumsociale-poge Oggetto: [NuovoLab] prima parte articolo repubblica
Se il Parlamento decide di non seppellire il G8
NON sappiamo ancora se il nuovo Parlamento deciderà di istituire quella
Commissione d´Inchiesta che i fatti del G8 a Genova avrebbero già suggerito
da quasi cinque anni, cioè dal fatidico luglio del 2001. È un Parlamento a
leggera maggioranza di centro sinistra e la Commissione d´Inchiesta è
appena stata sollecitata dal deputato di Rifondazione Luigi Malabarba,
l´operaio di Seveso che tra pochi giorni lascerà il suo seggio alla madre
di Carlo Giuliani, la giovane vittima genovese di quei tragici giorni. Una
staffetta segnata da un´operazione di memoria, di testimonianza sulla quale
si può anche continuare a discutere, ma che ora viene marcata dalla
richiesta della inchiesta parlamentare della quale domani si occuperà la
Commissione Affari Costituzionali. La Destra e soprattutto Alleanza
nazionale si è già levata come un sol uomo contro l´ipotesi di investigare
con i poteri parlamentari sul G8 genovese. L´Unione ha taciuto e si aspetta
con un po´ di curiosità quale sarà il suo atteggiamento. Qualcuno può
sostenere che il G8 è già storia passata, magari tragica, può isolarne le
sequenze violente di quei giorni - la morte di Carlo, ucciso per legittima
difesa da un carabiniere, le devastazioni della città da parte del black
bloc, le violenze di Bolzaneto sugli arrestati, i blitz della polizia alla
scuola Diaz - in una emergenza "totale" con un nuovo governo, quello di
Berlusconi, appena insediato. Tutto questo avveniva prima dell´11
settembre, in fondo, quindi in un mondo molto diverso e poi non c´è la
magistratura genovese che sta indagando e processando da cinque anni?
La giustizia ordinaria si è impegnata molto: quelle dodici inchieste
iniziali hanno praticamente monopolizzato il lavoro di tutta la Procura,
fino a sfociare nei processi sui quali ora aleggia un po´ lo spettro della
prescrizione. Tutte quelle violenze, quelle devastazioni, quelle illegalità
da una parte e dall´altra, senza colpevoli senza sentenze? Il G8 è stato
certamente il fatto più "forte" del Dopoguerra a Genova. Resterà nei libri
di Storia, come il 30 giugno del 1960, come la nascita del primo
centro-sinistra a Tursi nel 1961, come la figura del cardinale Giuseppe
Siri, il nostro quasi-papa, forse come qualche pagina del terrorismo delle
Brigate Rosse, in particolare il sequestro del giudice Sossi e l´omicidio,
appena ricordato, nel suo trentennale, del Procuratore generale Francesco
Coco.
Dobbiamo, allora, solo accontentarci di qualche spizzico di giustizia,
sfuggito al cronometro micidiale della prescrizione? Il caso più doloroso
della morte di Carlo Giuliani è stato archiviato già da tempo con tutto un
carico di dubbi