[RSF] Newsletter Osservatorio Iraq 11/2006

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Autore: posta
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Oggetto: [RSF] Newsletter Osservatorio Iraq 11/2006


Newsletter Osservatorio Iraq

11/2006: 18 maggio - 6 giugno 2006



Via subito dall'Iraq



Un nuovo attacco mortale contro i militari italiani presso Nassiriya pone con forza la questione del ritiro italiano dall'Iraq, a cui il governo di centro sinistra sta lavorando, e in particolare quella dei tempi. Esso dimostra altresì l'impraticabilità dell'ipotesi di una "missione civile" di sostegno alla ricostruzione del paese.



Ancora morti italiani a Nassiriya

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2423

Osservatorio Iraq



Nassiriya, l'umanitario "impossibile"

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2386

Stefano Chiarini - il Manifesto



"Lasciamo subito Nassiriya, una missione senza progetto"

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2398

Guido Rampoldi - Repubblica



Una ipotesi per l'Iraq

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2362

Gianni Rufini - Lettera 22





Ormai è guerra civile



In Iraq si è arrivati a formare un governo, senza però riuscire a nominare i ministri di interni, difesa e sicurezza nazionale. Ma questo non significa che il paese sia avviato verso la stabilizzazione politica. La guerra civile è ormai realtà quotidiana. Quasi 200.000 sinora gli sfollati, mentre si consolida la pulizia etnica, c'è la fuga dei cervelli e della classe media, dominano lo sconforto, la disperazione, il timore del futuro. Ma c'è chi vuole credere alla forza della non violenza.



Votata la fiducia al nuovo governo, interim per interni, difesa e sicurezza nazionale

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2323

Osservatorio Iraq



Qual è il vero Iraq?

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2375

Patrick Cockburn - The Independent



La classe media in fuga dall'Iraq

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2403

Sabrina Tavernise - The New York Times



L'Iraq si sta disintegrando mentre si consolida la pulizia etnica

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2333

Patrick Cockburn - The Independent



Ora mi sembra un altro mondo .

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2396

Paola Gasparoli - Osservatorio Iraq



La tragica realtà dell'Iraq

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2429



180.000 sfollati per la violenza confessionale in Iraq, ministero

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2420



L'orrore "comune" di una guerra civile

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2421

Bernardo Valli - Repubblica



I have a dream . anche a Baghdad

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2370

Ornella Sangiovanni - Osservatorio Iraq




La realtà brutale dell'occupazione: Haditha



L'Iraq rimane un paese occupato. Alla escalation di violenza confessionale che continua si aggiunge il comportamento brutale delle forze di occupazione, in particolare statunitensi. Di questo poco si sa, ma ogni tanto qualcosa viene fuori. Le rivelazioni sulla strage di 24 civili avvenuta nel novembre scorso ad Haditha, della quale sono accusati i Marines, hanno creato molto scalpore, e potrebbero rivelarsi dannose almeno quanto lo scandalo di Abu Ghraib.



Haditha peggio di Abu Ghraib, deputato Usa

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2368



Lettera di un gruppo di Ong al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite: rivedere il mandato della forza multinazionale in Iraq in conformità con il rispetto del diritto internazionale

http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2340

Osservatorio Iraq