[NuovoLab] pacifisti

Üzenet törlése

Válasz az üzenetre
Szerző: norma
Dátum:  
Címzett: forumgenova
Tárgy: [NuovoLab] pacifisti
Un gruppo di pacifisti era presente oggi al porto antico di Genova, dove erano previsti un lancio di paracadutisti ed una gara di orienteering patrocinata dalle forze armate. Entrambe le iniziative si svolgevano nel quadro delle celebrazioni per il sessantesimo anniversario della proclamazione della repubblica; un evento che ben poco ha a che fare con l'esercito e con le armi.
Hanno esposto bandiere arcobaleno e striscioni che chiedevano la sospensione della parata militare di Roma, mentre alcuni di loro hanno ricordato al megafono il costo spropositato di quella inutile ostentazione di forza (11 milioni di euro).
Incollo di seguito il volantino che è stato distribuito
Norma Bertullacelli

2 GIUGNO: FESTA DI CHI?



La presenza sempre più frequente delle forze armate nelle più varie occasioni culturali ( è di pochi giorni fa nella nostra città, l'organizzazione da parte dell'esercito italiano della manifestazione "Corri con l'esercito") e televisive, presenza che cerca di accreditare un'immagine accattivante da "Italiani brava gente", impegnati soltanto a portare pace, democrazia ed aiuti alle popolazioni, non deve fare dimenticare la realtà e cioè che i soldati italiani sono attualmente impegnati in guerra in Iraq ed Afghanistan in totale spregio della Costituzione repubblicana.

(art. 11: L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali).


Non è questa la nostra repubblica,

non è questa la repubblica che vogliamo festeggiare.


La nostra Repubblica:


- è quella nata dalla Resistenza e fondata sull'antifascismo;

- è quella che rispetta l'art. 11 della Costituzione, sempre e

comunque, senza se e senza ma;

- è quella in cui il 2 giugno, al posto di carri armati e uomini in

divisa e armi , sfilerebbero impiegati, operai,infermieri,

maestri, tranvieri, migranti;

- è quella per cui non esistono "guerre umanitarie" né

"operazioni di polizia internazionale" né "guerre giuste";

- è quella che accoglie i migranti e non li rinchiude in quei

nuovi lager che sono i CPT;

- è quella in cui tutti i cittadini hanno diritto a lavoro, salute,

istruzione, trasporti;

- è quella che assicura a tutti diritti e doveri (legge 194, Pacs,

imposizione fiscale progressiva, etc.);

- è, soprattutto, quella che non si cura del Papa e del card.

Ruini perché laica.