Autor: pinna Data: Para: hackmeeting Assunto: Re: [Hackmeeting] hackmeeting, bicocca e ziobudda (non buddace)
DW ha scritto: > NeCoSi wrote:
>
>> non ho capito, secondo voi è male che si parli di hackmeeting al di
>> fuori di questa lista?
>>
>> secondo me portare alla luce il mostro "hackmeeting" puo' solo aiutarlo
>> a crescere.
>>
>>
> Io non credo tu abbia sbagliato a scrivere quelle cose.
>
> Il problema reale resta il fatto della mancanza di organizzazione.
...
>
> Credo che se tu la pensi cosi' probabilmente anche altri lo fanno e
> questo significa che le "truppe sono scoraggiate". E questo e' male.
>
> Bisogna prendere una decisione per fare chiarezza nella gente e far si
> che il prossimo articolo scritto sull'hackmeeting sia meno scoraggiante
> (anche dire che non si fa crea quanto meno una impressione di
> concretezza... credo).
secondo me anche tu sei MOLTO lontano dalla sensibilita' che io associo
all'hackmeeting.
l'hackmeeting non incoraggia le persone a sentirsi "truppa".
non incoraggia l'efficienza dei processi decisionali a scapito
dell'orizzontalita'; cioe' la cosa importante non e' che "venga presa
una decisione", ma che le decisioni siano capite e siano condivise da tutti.
l'hackmeeting non deve dimostrare niente a nessuno, ne' efficienza, ne'
concretezza ne' morale alto tra i partecipanti.
e' una situazione di incontro, scambio e condivisione tra le comunita'
digitali italiane e il problema reale secondo me riguarda le relazioni
tra (almeno un po' di) queste comunita'.