ciao Ripley, a me la tua mail e' piaciuta, anche se in effetti
quell'altra pubblicata di joystick e' molto piu' a votamazza :)
e non ti deprimere troppo, gia' sai sta mailinglist e' un po' cosi'.
> * se e' necessario rimettere le basi su cui costruire i futuri
> hackmeeting... non sarebbe opportuno incontrarci (senza doverlo
> chiamare per forza hackmeeting) per ragionarci di persona? magari
> dovendo metterci la faccia invece della tastiera si sparerebbero meno
> cazzate.
si puo' ricominciare dall'inizio :) tornando indietro di 10 anni, come
nel 96 quando ci si incontro' su di una spiaggia in un cosiddetto
"cybermeeting" .... anche li' gli scazzi non mancavano, ma cmq non c'era
da tenere in piedi nulla, c'era solo da conoscersi e trovare dei punti
in comune. per evolvere l'hackmeeting ora e' importante non dimenticare
le riflessioni che furono gia' fatte un tempo e magari incontrarsi con
uno spirito che sia analogo a quello che lo ha fatto nascere - e
l'analogia con la repressione c'e', dopo il crackdown a quei tempi in
italia, anche se si trattava di un fenomeno piu' circoscritto.
io per questo propongo
http://sindominio.net/hackmeeting: i compagni
spagnoli sono venuti all'hackmeeting sin dall'inizio, hanno raccolto
spirito ed iniziativa, l'hanno arricchito e ad oggi continuano a fare
qualcosa che a pieno titolo si chiama hackmeeting. io gia' mi sento un
po' una merda che non ci sono mai andato a ricambiare la visita, per
questo ci tengo ad andarci quest'anno e lo consiglio vivamente a tutti.
se non sappiamo piu' bene cos'e' l'hackmeeting (e anche solo valutare
l'opzione del mecenate con la villa mi pare aver un po' perso la bussola
eh...) ci aiutera' moltissimo visitare e contribuire ad un'altro
hackmeeting cosi' vicino al nostro e che ne conserva lo spirito, il
metodo e le caratteristiche fondamentali.
ciao
- --
jaromil, dyne.org rasta coder,
http://afrolinux.org