[Cm-roma] Make war not love

"non ho mai provato quel senso di rivalsa verso gli automobilisti tanto
forte da
indurmi a insultarli gratuitamente. Per me è come mettersi sul loro
stesso
livello, cosa che sto cercando di evitare da quando ho iniziato a
pedale"

Detto questo vorrei ricordare che per molti non c'è un alternativo per l'uso della macchina, e che durante la ciemmona ho visto molti automobilisti salutarci e sorridere mentre erano bloccati dalla massa. Credo che l'unica differenza fra noi ciclisti e molti automobilisti e che noi abbiamo la capacita' di superare le difficolta' di usare la bici a roma o abbiamo avuto la fortuna di essere sensibili e capire come si puo' usarla invece della macchina. Noi siamo allo stesso livello di queste persone. Il problema secondo me è che la citta' (grazie veltroni!) non offre niente ai cittadini che vogliono usare la bici e il comune di roma è in parte responsabile per aver creato una situazione che rende la convivenza in citta' fra chi vuole usare la bici e chi per forza deve usare la macchina (infermieri, gente fisicamente non in grado di attraversare la citta' in bici ogni mattina per esempio, etc). Non e' un mezzo di trasporto riconosciuto da loro.
Per quanto riguarda i ciclisti incazzati voglio solo dire che prima ero un tipo violento quando andavo in bici ma ho imparato ultimamente da alcune persone della cm come si deve comportare pacificamente e sono diventato piu' tranquillo con me stesso e con la gente in macchina...adesso se mi fa incazzare un automobilista gli spacco la parabrezza con una mazza di baseball e così risolvo qualsiasi problema! Only joking....
Make love, not war

        
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