In data Mon, 29 May 2006 22:47:55 +0200 (ora solare Europa occidentale),
Germana ha scritto:
> Il problema è che dopo tanti anni non si capisce cosa ci sia di spontaneo
> nella manifestazione. A parte certi eccessi, of course... Non è spontaneo il
> luogo, non è spontaneo il giorno, non è spontaneo lo spirito, perchè a
> quanto sento bisogna avere solo certe idee per poter poggiare il culo su un
> sellino...
> La CM è stata bella (immagino, non c'ero), una festa, colorata, allegra. Chi
> c'era si è divertito, bene.
> Ma gli altri?
Una sola cosa sulla spontaneità: a me sembra solo un pretesto ben congegnato.
Se giorno e luogo cambiassero ogni mese ci sarebbe solo un gran casino, ma non
di meno in un certo senso la cm che ne risulta è spontanea (non si sa mai chi e
quanti verranno per esempio). Per quanto riguarda le idee, se fossimo in un
mondo migliore la CM non avrebbe una connotazione precisa e ci sarebbe gente che
strappa manifesti di AN e gente che strappa manifesti di RC (poi si
strapperebbero a vicenda ma è un'altra storia). I movimenti ambientalisti hanno
una posizione politica precisa in Italia (del resto con un ministro
dell'ambiente come Matteoli come si fa ad essere ambientalisti e votare AN?), e
lottare per affermare la bici in città ha questa forte connotazione
ambientalista. Oltretutto bisogna essere realisti: le ciclofficine a Roma
stanno tutte e tre in centri sociali, come si può pensare che chi viene alla cm
e frequenta le ciclofficine non sia schierato a sinistra e che non lo dia a
vedere?
--
Ciao, Giovanni aka Junkie Dolphin
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