[Cm-milano] ex capo fs ucciso in bici in puglia

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Autore: Alex Foti
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To: critical mass milano - crew ::: http://www.inventati.org/criticalmass/ ::: la rivoluzione non sara' motorizzata !!!
Oggetto: [Cm-milano] ex capo fs ucciso in bici in puglia
un suv ammazza una bici, se non era necci non faceva neanche notizia... lx

Da un'auto mentre si trovava in bicicletta su una provinciale in Puglia
Necci, ex capo Fs, travolto e ucciso in bici
Era stato presidente di Enichem, di Enimont e amministratore delegato
delle Ferrovie dello Stato fino al '96

FASANO (Brindisi) - L'ex amministratore delegato delle Ferrovie dello
Stato Lorenzo Necci, 66 anni, è morto domenica pomeriggio dopo essere
stato investito da una Range Rover mentre insieme alla compagna stava
attraversando in bicicletta la provinciale Fasano-Savelletri, in
Puglia, per raggiungere un vicino campo da golf. L'incidente è
avvenuto intorno a mezzogiorno. Necci, soccorso e accompagnato nel
vicino ospedale di Ostuni (Brindisi) è morto alcune ore dopo per le
gravi lesioni e fratture multiple riportate. Necci era stato prima
presidente di Enichem, e poi di Enimont e amministratore delegato
delle Ferrovie dello Stato fino al 1996. Necci era in vacanza con la
sua compagna Paola Balducci, vice presidente e assessore allo Sviluppo
economico della Regione Puglia, in una masseria di Fasano dove
abitualmente trascorreva i fine settimana.
CAPO DELLE FS - Necci nel 1990 venne nominato capo delle Fs, travolte
dallo scandalo delle lenzuola d'oro della gestione Ligato e logorate
dalla cura dell'amministratore straordinario Schimberni. Nominato
cavaliere del lavoro nel '91, Necci l'anno dopo con la trasformazione
delle Fs in società per azioni ne divenne amministratore delegato.
Carica che ricoprì fino alla metà del 1996 quando, travolto da vicende
giudiziarie che lo portarono anche in carcere (due mesi di detenzione
dal 16 settembre al novembre 1996 e poi, agli arresti domiciliari) per
corruzione, per reati contro la pubblica amministrazione a danno delle
Ferrovie e poi anche nell'inchiesta perugina sulla Tav. Necci venne
condannato per corruzione nella vicenda delle gare d'appalto per lo
scalo milanese di Fiorenza. In un'intervista di qualche anno fa parlò
di «un complotto». Negli ultimi anni Necci si era iscritto al Nuovo
Psi di Gianni De Michelis ed era stato coordinatore della Commissione
per le infrastrutture, i servizi e la logistica.