COMUNICATO STAMPA
Mancanza di fondi per Anas e ferrovie: iattura o opportunita?
La considerazione del ministro dell'economia Padoa Schioppa per cui "gli strumenti di controllo del disavanzo predisposti per il 2006 creano situazioni di grave tensione, quale il rischio di chiusura di cantieri in settori importanti come le ferrovie e l' Anas" puo' essere una formidabile opportunita' per lo Stato Italiano di uscire dalla disastrosa stagione dellle 'Grandi Opere' (annunciate ma mai fatte) per stabilire un serio elenco di priorita' che risponda ai bisogni delle cittadine e dei cittadini.
La mancanza di finanziamenti puo' aiutare la Politica a bloccare opere devastanti ambientalmente, socialmente e finanziariamente come l'Alta Velocita' Ferroviaria, Nuove Autostrade, il Ponte sullo Stretto.
Puo' inoltre incentivare l'inizioo di una nuova stagione economica, concentrando le scarse risorse sui reali interventi che rispondano ai bisogni di mobilita'.
Gli interventi sui nodi ferroviari per passeggeri e merci, ad esempio, hanno un impatto enormeente inferiore dal punto di vista contabile e ambientale: a Genova la bretella ferroviaria Borzoli - Principe e la metropolitanizzazione della linea costiera sono interventi che richiedono un decimo degli investimenti per il Terzo Valico ad esempio.
I tram in sede protetta costano molto meno delle metropolitante. E cosi' via di questo passo.
Speriamo che sia possibile far partire una politica infrastrutturale seria e adeguata ai bisogni della gente e non dei grandi poteri speculativi.
Antonio Bruno, Forum verso la Sinistra Europea Genova
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