invio anche il testo copiato e incollato per chi non fosse riuscito ad aprire l'allegato del verbale che ho messo in lista ieri.
Paolo
Verbale incontro intergas 15.5.06
12 gas + 2 gas nascenti e 20 gasisti presenti:
Mauro, Annamaria e Donatella (gas filo di paglia)
Sabina (gas dergano)
Alberto (gas domestico)
Antonio (gas liberascelta: gas neonato in zona Ripamonti)
Paolo (gas integrale)
Laura e Stefano (gas nascente in zona Romolo)
Daniela e Leonardo (gas rozzano)
Chiara (gas lambrate)
Riccardo (gas gas)
Giovanna (gaspare)
Stefano (gas isola critica)
Marco e Enrica (gas baggio)
Franco (gasino)
Flavia (gas nascente presso Arci Metissage in zona Isola)
ospite Gianfranco Milanesi (coordinamento gas Treviso e circuito C.I.R.)
Lordine del giorno ha compreso i seguenti punti:
1) 24 euri mancanti FLCG
2) Riunioni intergas alla Stecca degli artigiani
3) 21.5.06 scade mandato Sabina e Paolo
4) Ordine di solidarietà con le coop. della Locride (arrivare con ordine già pronto) +
gemellaggio
5) Progetto Ortaggi antichi:
a) Le colture in atto
b) Progetto passata di pomodoro biodiversa a ciclo corto
c) Nuovo produttore ortaggi di varietà antiche
6) Partecipazione alla Festa degli orti al Parco nord
7) Raccolta ciliege
8) Questione trasporti: stato del progetto + latte fresco
9) Richiesta di partecipazione a Gira e Respira
10) Ass. Liberaterra: storia e attualità illustrate da Gianfranco
11) Libri nuovi con sconto 25%
1) Si raccolgono altri 29 euro, 10 da parte di Paolo per la Retina Brianza, 5 dal Lambrate, 10 dal Filo di Paglia, 4 dal Domestico.
Che i conti tornino oppure no (manca forse qualche soldo) si chiude definitivamente la questione.
Risulta chiarito che l'anno scorso non è stata pagata una quota per il banchetto; Chiara e Sabina sostengono che sarebbe giustificato chiedere una presenza gratuita per il banchetto intergas alla Fiera.
2) Paolo propone di rinunciare alla Stecca come sede per gli incontri intergas, per i problemi di freddo in inverno e soprattutto per i problemi molto più rilevanti di spaccio, risse, aggressioni, etc. che caratterizzano la situazione da alcuni mesi a questa parte.
Al momento ci raccontano alcuni dei presenti è stato deciso dai gruppi presenti alla Stecca addirittura uno sciopero, abbandonando momentaneamente la Stecca nelle mani del gruppo di spacciatori per isolarli, visti inutili i numerosi tentativi di dialogo.
Sabina e Chiara sostengono che la Stecca ora più che mai ha bisogno del sostegno di tutti i gruppi che vi svolgono attività e che la presenza anche dellintergas è quasi doverosa vista lospitalità che abbiamo ricevuta negli anni scorsi. Propongono quindi, una volta concluso lo sciopero in corso, di tenere alla Stecca la prossima riunione intergas.
Pochi si esprimono esplicitamente, ma i presenti appaiono in maggioranza orientati sulla posizione di Sabina e Chiara.
3) Mauro ripropone Sabina e Paolo per un secondo mandato, alcuni approvano, altri sottolineano il valore dellalternanza delle cariche, si fa un giro di tavolo per vedere se ci sono candidature, Marco si propone da subito e Franco da settembre.
Si decide che fino allentrata di Franco, Marco si affiancherà a Sabina e Paolo.
4) Viene deciso di chiudere lordine tra un paio di settimane, il listino completo con la descrizione dei prodotti è presente sul sito alla pagina Iniziative
Ai prezzi indicati vanno aggiunti i costi di spedizione che per il vino sono a carico del produttore oltre i 12 cartoni (1 cartone: 6 bottiglie), per lolio 20 per 2-3 cartoni (1 cartone: 6 latte da 5 lt.) cioè circa 1 in più a latta.
IMPORTANTE: gli ordini vanno inviati a Paolo: p12345@??? entro il 31 maggio, di modo da riuscire ad organizzare la consegna in concomitanza con il prossimo incontro intergas. Il filo di paglia ospiterà la consegna presso i propri spazi, si chiede a tutti puntualità nel ritiro.
Il gemellaggio - Mauro riflette - prevedrebbe linstaurazione di un rapporto privilegiato ed esclusivo, venendo così di fatto a precludere nuove prese di posizione dellintergas a sostegno di altre realtà in situazioni altrettanto difficili.
Si cerca quindi un termine che sappia esprimere la determinazione del sostegno che tutti vogliamo risulti chiarissimo. Paolo propone il termine alleanza, che le cooperative del consorzio GOEL hanno esplicitamente chiesto alle realtà amiche di usare per esprimere la propria vicinanza e il proprio sostegno, ma non tutti sono daccordo, vivace è la reazione di Chiara e Sabina per il rimando storico e politico del termine.
La scelta è rimandata al prossimo incontro.
Si decide comunque fin da subito di dedicare una pagina del sito alle cooperative sociali della Locride, nella quale sarà dato particolare risalto anche alle iniziative di turismo responsabile nella regione.
5) Sabina illustra l'avanzamento del progetto. Le piantine sono state messe a dimora: pomodoro Furioso-Ramella, Cetriolo Limone e Melone precoce dei sottotetti sono stati piantati nell'azienda Amato; invece sarà Giambattista, il seed saver che ha donato i semi, a coltivare zucche e lamponi (i lamponi non sono una varietà antica, ma sono stati offerti "in più" quando sarà stagione).
Il progetto ha messo radici anche al Parco Nord: Riccardo comunica che ha iniziato a prendere contatto con i seed savers per inserire gli ortaggi antichi negli orti del Parco (il Parco ha piccoli lotti di terreno che vengono dati in uso agli anziani - circa 300 al momento).
Sabina riferisce di una possibilità che è stata offerta ai gasisti di Milano dal gruppo Cavarna: nei pressi di Cremona una cascina è stata recuperata da uno storico gruppo di amici che ora vive a metà fra città e campagna (per lo più con lavori part-time uniti ad attività agricole e sociali). Il gruppo è interessato al recupero delle varietà antiche e si è offerto di coltivare per noi pomodori, per poi fare una "salsa collettiva", con la possibilità, per chi lo desidera, da passare una o più giornate in cascina per fare la salsa e imbottigliarla.
Il progetto ha suscitato interesse; c'è chi ha chiesto se sarebbe possibile andare là con i propri pomodori, solo per fare la salsa (Sabina chiederà). Alla discussione si è aggiunta l'idea di fare un acquisto di pomodori siciliani, dalla zona di Pachino, che è in gravissima crisi economica. Si decide per dare priorità a questa strada, posto che si trovino pomodori biologici; Sabina si informerà.
Oltre i progetti sopra esposti, Mauro propone di copiare liniziativa organizzata a Rovereto, della quale ha appena ascoltato il racconto al convegno nazionale dei gas di Cesena: la salsa di pomodoro cotta in piazza collettivamente, 25 tonnellate di pomodoro biologico fresco acquistate dai produttori dei gas a 0,50 / kg.
Paolo riferisce che un produttore di S. Cristina (NO) (che utilizza il metodo Manenti) è molto interessato alle varietà antiche e nei prossimi giorni le seminerà in azienda. Gli ortaggi dovrebbero essere disponibili per questanno da settembre fino a novembre (coltivazione anche in serra). Tutti i gas potranno ordinarli, se la somma degli ordini raggiunge una minima consistenza alla consegna penserà il produttore. Le modalità di consegna saranno definite e pubblicizzate in lista quando la prima verdura sarà disponibile.
La prossima stagione parteciperà al progetto ortaggi antichi.
6) Riccardo, che oltre che membro del gas gas è anche direttore del Parco Nord Milano, propone di valutare la possibilità di essere presenti alla Festa degli orti (Parco Nord domenica 28.5) con un banchetto e uno/due momenti di incontro e dibattito. Riccardo si occuperà di coordinare leventuale presenza dellintergas alliniziativa.
7) Nei prox giorni Paolo metterà in lista la data della giornata di raccolta autogestita delle ciliege nellazienda Valli Unite in Val Curone (AL). Come richiesto dai presenti, le info relative alliniziativa tenteranno di comprendere anche altezza degli alberi da scalare, disponibilità di scale, varietà delle ciliege, etc. Il prezzo / kg sarà minimo, diciamo circa 1/1,5 / kg. Per chi fosse interessato, lazienda ha uno spaccio aperto tutti i giorni, dove vende i propri prodotti (vino, salumi, formaggi, farine, etc.) Presso lazienda è aperto anche un ristorante biologico, chi intendesse approfittarne sarà invitato a prenotare.
8) Sabina riferisce che c'è stato una grande partecipazione iniziale alla raccolta dati (sono stati censiti più di 100 produttori); ma che ci sono grosse difficoltà (poche riposte e molti dubbi) quando si tratta di identificare prodotti e produttori che "realisticamente" possano entrare nel progetto. Le obiezioni principali avanzate sono: che i prodotti vengono già consegnati a domicilio senza ricarico (però i più aggiungono che se i quantitativi sono bassi le consegne non vengono fatte) e che, sia andare a rifornirsi del prodotto, sia distribuirlo all'interno del gas sono momenti di incontro ai quali non si rinuncia volentieri (anche se molti sarebbero interessati a una distribuzione fra i gasisti all'interno della città). Stefano non vede un futuro al progetto, e dice che il suo gas vuole sentirsi libero di decedere tempi, modi e prodotti senza uno schema che impone delle regole; Giovanna invece dice che i problemi logistici aspettano soluzioni concrete e propone di iniziare da un progetto pilota. Si discute se fare una prova distribuendo un solo prodotto ordinato collettivamente: per esempio il detersivo, oppure il latte fresco. Il latte pone problemi complessi legati a consegna e refrigerazione, anche se suscita interesse; comunque alla fine prevale l'idea che organizzare la distribuzione da un solo produttore vada nella direzione di "accentrare" gli ordini, al contrario dell'intento principale del progetto che è quello di decentrarli raggiungendo tanti piccoli produttori e non solo i grandi.
Dopo ampia discussione Sabina dichiara che farà una prova concreta: disegnerà un "percorso" stradale che tocchi molti produttori (probabilmente, per iniziare, nel triangolo Milano-Lecco-Como, zona molto densa di produttori intergas; e magari anche in Lomellina), e darà un mese di tempo (in modo che ogni gas abbia il tempo di parlarne) per "raccogliere" ordini.
Una specie di "corriera" con un percorso (modificabile a richiesta) che metterà in rete nelle prossime settimane.
Sabina userà la sua auto o, se gli ordini saranno molti, un furgone in prestito, e calcolerà tempi e costi delle consegne, che saranno presumibilmente a fine giugno. I prodotti saranno consegnati a ogni gas.
9) L'Intergas è stato invitato a partecipare con un banchetto informativo a "Gira e Respira" 2 Seconda edizione dal 20 - 26 maggio 2006 alla Facoltà di Architettura, campus Leonardo. Liniziativa è organizzata da Legambiente Lombardia in collaborazione con il Politecnico di Milano Facoltà di Architettura.
Si tratta di una mostra-convegno dedicata agli stili di vita sostenibili, nella quale verranno anche ricostruite le pratiche che avvengono all'interno di un condominio solidale.
Info su: http://www.giraerespira.legambiente.org
Marco si occuperà di coordinare leventuale presenza dellintergas alliniziativa.
10) Gianfranco del coordinamento gas di Treviso ci chiede di poter raccontare brevemente la storia e la situazione attuale delle coop. riunite attorno al marchio Liberaterra, che lavorano sui terreni confiscati ai condannati per mafia. Ci illustra anche prodotti e prezzi.
I gas presenti si propongono di raccogliere nel prossimo futuro un ordine collettivo. Nel frattempo la realtà di Liberaterra troverà anchessa ospitalità e visibilità sul nostro sito. La pagina dedicata allalleanza con il consorzio delle coop. sociali della Locride viene quindi ridefinita in alleanze contro tutte le mafie e comprenderà tutte le realtà che stanno lavorando alla costruzione di un Sud diverso e possibile.
11) Chi fosse interessato a sostenere un piccolo rivenditore di libri (nuovi) acquistando i titoli al 25% di sconto con consegna presso la sede del gas, si rivolga a Paolo per tutte le info.
Durante la consueta breve pausa di metà incontro abbiamo gustato la torta fatta da Annamaria, il vino della casa offerto da Mauro e il vino di una delle coop. della Locride offerto da Stefano.
Il prossimo incontro intergas sarà il 19 giugno, secondo la cadenza canonica del terzo lunedì del mese.
Paolo De Toni per lintergas
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