----Messaggio originale----
Da: info@???
Data: 16-mag-
2006 9.17 PM
A: <info@???>
Ogg: OMOFOBIA. PRC PROPONE:
LAVORO E SANITA', PDL ANTIDISCRIMINAZIONE 2 TESTI FIRMATI DA TITTI
DE SIMONE E VLADIMIR LUXURIA
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ZCZC0288/SXA
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GAY: PRC PRESENTA PDL ANTIDISCRIMINAZIONE,ANNUNCIA BATTAGLIA
DEPOSITATE
ALLA VIGILIA GIORNATA MONDIALE CONTRO OMOFOBIA
(ANSA) - ROMA, 16 mag
- Due proposte di legge, prime
firmatarie Titti De Simone e Vladimir
Luxuria, per introdurre
nell'ordinamento italiano norme contro la
discriminazione
motivata dall'identita' di genere e dall'orientamento
sessuale,
sono state depositate stamani alla Camera, alla vigilia
della
Giornata mondiale contro l'omofobia che si celebrera' domani.
Le proposte, che saranno presentate presto anche al Senato,
sono state
illustrate oggi, nella prima conferenza stampa della
nuova legislatura
del gruppo alla Camera di Rifondazione
comunista, ''e non e' un caso''
come ha sottolineato il
capogruppo Gennaro Migliore. Perche' sul tema
delle
discriminazioni nei confronti di gay, lesbiche e transessuali
''il gruppo intende sostenere una battaglia di lungo periodo e
ampio
respiro''. In Italia, ha sottolineato il responsabile
diritti civili
del partito Saverio Aversa, omosessuali e trans
non sono tutelati da
una legge specifica, e quindi ''occorre
munirsi di una normativa che
li protegga''.
Una delle proposte ha l'obiettivo di ''introdurre
nell'ordinamento italiano un principio di non discriminazione
sulla
base dell'orientamento'' stabilendo ''un generale
principio di tutela
del diritto alla riservatezza sessuale'' e
dettando norme a tutela
degli omosessuali nella scuola e in
materia di assicurazioni
sanitarie. La proposta vuole inoltre
sostituire all'indicazione
''sesso'' il concetto di identita' di
genere. ''Niente di nuovo -
avverte De Simone - si tratta di
dare attuazione alle indicazioni
contenute in numerose
risoluzioni del Parlamento europeo, disattese in
Italia''. La
seconda modifica invece il decreto legislativo 216 del
2003 che
ha attuato la direttiva Ue sulla parita' di trattamento sul
lavoro: una direttiva, secondo De Simone, ''malamente recepita
dall'ordinamento italiano, in modo restrittivo, ambiguo e
insoddisfacente nei confronti delle discriminazioni verso gay e
trans''.
Queste proposte, ha precisato Migliore, ''non erano nel
programma dell'Unione ma riteniamo necessario avanzarle''.
D'altronde,
e' da almeno due legislature che Rifondazione ci
prova: ''sono dieci
anni - ammette De Simone - che le portiamo
in Parlamento''. Senza
successo, visto che oggi le ripropongono:
''cercheremo il consenso
all'interno dell'Unione'' promette
Migliore. (ANSA).
AB
16-MAG-
06 14:09 NNNN
ZCZC
DIR9152 3 LAV 0 RR1 / DIR
OMOFOBIA. PRC PROPONE:
LAVORO E SANITA', PDL ANTIDISCRIMINAZIONE
2 TESTI FIRMATI DA TITTI DE
SIMONE E VLADIMIR LUXURIA
(DIRE) Roma, 16 mag - Presentate stamattina
alla Camera, alla
vigilia della seconda giornata mondiale contro
l'omofobia, due
proposte di Rifondazione comunista contro la
discriminazione di
genere e dell'orientamento sessuale. Le hanno
presentate ai
giornalisti la deputata Titti De Simone, prima
firmataria insieme
a Vladimir Luxuria, Gennaro Migliore, capogruppo
del partito alla
Camera, e dal responsabili diritti civili Saverio
Aversa.
"La prima conferenza stampa del partito- ha tenuto a
sottolineare Migliore- e' dedicata proprio all'universalita' dei
diritti e al contrasto di ogni forma di discriminazione". E' il
modo
di Rifondazione "di rispondere alle forti istanze che
arrivano dalla
societa', di affermare una democrazia compiuta".
(Dis/ segue)
14:25
16-05-06
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ZCZC
DIR9155 3 LAV 0 RR1 / DIR
OMOFOBIA. PRC PROPONE:
LAVORO E SANITA', PDL... -2-
(DIRE) Roma, 16 mag - Delle due proposte
presentate oggi alla
Camera da Rifondazione comunista, la prima,
"Modifiche al decreto
legislativo 9 luglio 2003, numero 216, recante
attuazione della
direttiva 2000/78/CE per la parita' di trattamento in
materia di
occupazione e di condizioni di lavoro", riguarda appunto
la
direttiva "malamente recepita in Italia, in modo restrittivo e
ambiguo- secondo De Simone- per coglierne finalmente tutti gli
elementi di avanzamento". Uno dei punti cardine e' quello relativo
"all'onere della prova, che nell'attuale formulazione rimane a
carico
della vittima", in aperta "violazione degli articoli 9 e
10 della
direttiva".
La seconda, "Norme contro la discriminazione motivata
dall'identita' di genere e dall'orientamento sessuale", e' di
maggior
respiro: interviene a modificare un ampio spettro di
norme alla luce
"di molteplici risoluzioni, atti, inviti,
convenzioni dell'Unione
europea non recepite nel nostro paese",
per la "piena estensione dei
diritti di cittadinanza". Tra le
misure previste, l'estensione
all'identita' di genere e
all'orientamento sessuale della tutela dalle
discriminazioni sul
posto di lavoro; l'inclusione dell'identita' di
genere tra le
fattispecie previste dalla legge Mannino sui delitti
commessi con
motivazioni di odio razziale o religioso. La proposta
fissa
inoltre il diritto alla riservatezza sessuale, equipara la
convivenza more uxorio tra omosessuali a quella tra
eterosessuali, e
stabilisce l'illiceita' di ogni riferimento o
indagine relativi
all'orientamento sessuale nei contratti di
assicurazione sanitaria.
Si tratta di temi che "non sono inclusi nel programma
dell'Unione-
spiega ancora Gennaro Migliore- ma in questo mutato
clima politico le
condizioni per approvarle ci sono: perche' non
sono punti di un
programma di governo ma di un discorso di
civilta'".
(Dis/ Dire)
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