[foa_Boccaccio003] newsletter 13/05

Delete this message

Reply to this message
Autore: F.O.A. Boccaccio
Data:  
To: boccaccio
Oggetto: [foa_Boccaccio003] newsletter 13/05
sabato 13 maggio
ore 22

EXPERIMENTAL_sounds_NIGHT con


VRI-il
post punk oscuro da Bologna
http://www.vriil.it/

ELTON JUNK
post rock da Siena
http://www.teleionrecords.net/vriil/sito%202/home.htm

LUCA VALISI
solo basso + effetti


foa boccaccio 003 - via boccaccio 6 MONZA

..e settimana prossima dal 17 al 21 il Boccaccio
ospiterà il MUSEO DEL POST UMANO !

http://www.estremirimedi.org/nohumannocry/

Un evento culturale che ospiterà le opere e le performance
di decine di artisti italiani e stranieri, per le quali verrà
inaugurato anche un nuovo spazio all' interno dell' area di via
Boccaccio 6:
un grande spazio espositivo di centinaia di metri quadri sottratto
al degrado...un nuovo pezzo di Boccaccio che prende vita
e intende aprirsi a chi è in cerca di spazi dove esprimersi o esporre
le proprie opere.

--------------------------

*VRI-il
Il matrimonio tra la MCL (Musica di un Certo Livello) e la veterana
Misty
Circles ci presenta il figlio del loro rapporto, un CDr professionale
dei
Vri-Il. E' bastato inserire il CD nel lettore del PC per venire
immediatamente catapultati nello strano mondo dei Vril-Il. Infatti
come per
magia, il freddo schermo informatico mostra un piccolo sito web da cui
attingere informazioni disinformanti del trio italico. Non manca il
materiale multimediale che mostra un coacervo di isterismi confusi e
fumi
penetranti su video oltre ad un'ampia biografia animata e musicata.
Furiosi giri di basso segnano l'apertura di "Vril" proseguendo tra anime
oscure, quasi ipnotiche. Il basso diventa più lento in "Mu'Ner'Rei",
senza
perdere la sua incisività che rivela un lato più spettrale con effetti e
percussioni metalliche rigorosamente hand-made. Sulla stessa
falsariga la
successiva "Floe Defi", basso ossessivo, clangori metallici ma un
assetto
più selvaggio e maniacale gli donano un'aria più coinvolgente e
'fisica'.
Più minimale e cosmica la siderale landa solitaria descritta da
"Beell", la
conclusiva "Aquarium" sembra avere un'anima marittima, esattamente
acquatica
come suggerisce il titolo, un calore corporeo stemperato da voci
sussurrate
e da inserti sonori che da metallici si trasformano in psichedelici. La
track-list finisce qui come mostra lo scurissimo lavoro grafico ma il CD
continua a scorrere ininterrotto con una traccia fantasma che fonde
le sue
radici in una spettrale song di elettronica minimale, scarna e
ridotta all'osso
con voci meccaniche e ripetitive come se fossero prese da un giocattolo
rotto dal tempo.
Un buon disco di elettronica curata ed assemblata con gusto e piacere di
ricerca, non mancherà di riscuotere ampi consensi all'interno di una
cerchia
ristretta dove il 'rumore' (inteso come suono e non come 'noise' in
senso
stretto) è avanguardia e sperimentazione. (da
http://www.kronic.it/artGet.aspx?aID=2&sID=11907)

*ELTON JUNK
Spiazzanti e geniali sin dal nome che si sono scelti gli Elton Junk si
divertono a giocare con i 'moods' (appunto) del pop, dando vita a vere e
proprie perle dal sapore squisitamente indie senza mai perdere la
bussola e
senza temere che li si giudichi troppo grezzi prima e troppo
raffinati poi,
visto che e' proprio quello che vogliono.(Nicola Bonardi, ROCKIT, 3
dicembre
2001)
Ciò che rende la band diversa e' un atteggiamento concettualmente (a
volte
anche musicalmente) violento ed aggressivo, inquieto, solo in rari
episodi
dedito alla rarefazione e alla decompressione che molte bands del
giro post
rock propongono.(Donato Zoppo, MOVIMENTI PROG, 2002)

*LUCA VALISI
Luca Valisi ha iniziato a comporre i primi brani con il basso elettrico
verso la fine degli anni '80; bassista nei Ludmila, ha recentemente
pubblicato il primo album solista "Teatro d'inverno" per
Milarecords / Bosco
Records / Into My Bed Recordings, che racchiude la personale ricerca e
sperimentazione con il basso acustico.
________________________________

foa boccaccio 003
via boccaccio 6
monza