Mi è stato chiesto da Legambiente se l'Intergas è interessato a
partecipare all'iniziativa in allegato, che si tiene dal 20 al 26
maggio al Politecnico.
Abbracci, Stefano
Gira e Respira
Seconda
edizione
20 - 26 maggio 2006
Facoltà di Architettura campus Leonardo
Legambiente Lombardia
Politecnico di Milano
Gira Respira,
organizzata in collaborazione con il Politecnico di Milano-Facoltà di
Architettura, è una mostra-convegno dedicata agli stili di vita
sostenibili, che enfatizza gli aspetti di una possibile città nella
quale si muovono ed interagiscono amministrazioni virtuose promotrici
di politiche ambientali e sociali; aziende a forte responsabilità
sociale sensibili alle problematiche ambientali e capaci di cogliere
opportunità innovative; singoli cittadini portatori di interessi
collettivi; professionalità appartenenti ad ambiti scientifici,
umanistici ed economici.
In questa città simulata a scala reale,
trovano spazio:
· prodotti e servizi eco compatibili;
· attività di
sensibilizzazione e formazione ambientale per i cittadini;
· market
transformation per aziende già sensibili e capaci di cambiamento;
·
best practice per stili di vita sostenibili;
· demand side management
per uso efficiente dell’energia.
Considerato il successo ottenuto
dalla prima edizione di “Gira e Respira”, si è pensato di trasformare
l'evento in un appuntamento annuale, ottimizzando le sinergie che si
sono sviluppate tra Legambiente, la Comunità scientifica universitaria,
le Associazioni e le Imprese che hanno aderito all'iniziativa.
LA
PRIMA EDIZIONE
1. GIRA E RESPIRA 2004
L'iniziativa “Gira e Respira,
mostra espositiva della città ecologica del domani”, è stata
organizzata per la prima volta dalla nostra Associazione e dal
Politecnico di Milano nel novembre del 2004, come evento a lato del VII
congresso di Legambiente Lombardia svoltosi presso la Facoltà di
Architettura Campus Leonardo. Si è trattato di un'esposizione di
prodotti e servizi rivolti alla sostenibilità ambientale che ha saputo
trasformarsi da “occasione” in un'iniziativa in grado di sfruttare le
fortissime sinergie concorrenti:
· la presenza della più diffusa
Associazione ambientalista italiana di ispirazione scientifica;
· la
presenza della Comunità universitaria composta da Docenti e Studenti
·
il luogo: il Politecnico di Milano, sinonimo di scienza, tecnologia ed
innovazione
2. FATTORI DI SUCCESSO
Gli espositori, gli enti, le
associazioni che hanno partecipato, o solo aderito e patrocinato, si
sono mostrati fortemente interessati a quest'evento capace di mettere
in relazione mondi diversi che, pur trattando lo stesso argomento,
difficilmente riescono ad interagire.
Particolarmente apprezzati sono
stati:
· l'ambientazione presso il Politecnico di Milano;
· la
presenza di un pubblico qualificato e già selezionato;
· la
realizzazione della mostra presso il target (e non viceversa);
· il
numero contenuto di espositori (minor affollamento e maggior
possibilità comunicativa);
· la sensazione di essere pionieri e
precursori nel proporre unitamente azione commerciale e comunicazione
ambientale;
· ambiente amichevole sotto l’egida del Cigno verde.
2.1
L'esposizione in numeri
La mostra, organizzata per temi e settori, ha
dato origine a un percorso armonico, innovativo e, allo stesso tempo,
tradizionale con un allestimento indoor (la casa) ed un outdoor (la
città) rispettivamente sviluppati nella Sala Tesi e nell’Agorà della
facoltà di Architettura.
Cinquanta espositori, oltre ottomila
visitatori, un convegno sulla casa del futuro, due workshop sulla
scuola e sull’efficienza energetica, una mostra di progetti degli
studenti di architettura, hanno potuto coesistere grazie ad un
allestimento e un percorso progettati in collaborazione tra il
Politecnico e Legambiente. E’ stato simulato un ambiente domestico di
circa cento metri quadrati composto da una cucina, un bagno, un
soggiorno e due camere da letto; un ufficio operativo di eccezionale
design di ottanta metri quadrati; un città composta da 5 case/spazi,
venti metri di strada carrabile, trentasei metri di strabelli pedonali;
verde pensile e verticale da parete; 16 tonnellate di pietrisco per
rendere l’idea dello spazio esterno in cui inserire più varietà di
pavimentazioni ecologiche.
2.2 Modalità di partecipazione: un format
innovativo
Due sono state le modalità proposte per aderire all'evento:
corrispettivo in denaro o fornitura di servizi e prodotti necessari all’
allestimento generale, oppure entrambe le forme.
Il prodotto (o
servizio, azione associativa o funzione istituzionale) è stato
presentato in forma tradizionale, mediante esposizione, o nell’atto
pratico di simulare la propria funzione come, ad esempio, quella di
fungere da muro, da colore naturale, da arredo ecc., talvolta anche ad
uso e consumo di un altro partecipante/espositore che, per il proprio
allestimento, necessitava appunto di un muro, un colore o un arredo.
2.3 L'allestimento: simulazione di sostenibilità domestica e
quotidianità urbana
In circa mille metri quadrati sono state simulate
situazioni di sostenibilità domestica e quotidianità urbana facendo
partecipare le Aziende e le Associazioni intervenute in una sorta di
gioco di ruolo.
Un’importante e qualificata azienda operante nel
settore dell’arredo per il terziario, ad esempio, ha allestito il
proprio spazio come un vero ufficio che è stato utilizzato come
location da un’altra Azienda che offriva strumenti assicurativi per il
settore non-profit.
L’insieme ha contribuito a rendere maggiormante
realistica la simulazione della casa (o dell’ufficio) in uno spazio
pubblico, ovviamente anch’esso simulato. I due allestimenti sono stati
realizzati con materiali rispondenti a criteri di sostenibilità
ambientale.
Questo approccio ha suscitato particolare interesse negli
espositori che, dopo aver superato le pigrizie dell’abitudine ai luoghi
comuni delle fiere di settore (ma quanto sarà il mio spazio? Dove sarò
collocato?), si sono scoperti partecipanti/espositori apprezzando il
format di simulazione proposto.
LA SECONDA EDIZIONE
3. “Gira e
Respira” 2006
Con un'area espositiva che compre tra i 1.500 e i 2.500
metri quadri si svolgerà nella settimana che va dal 20 al 26 maggio
presso il Politecnico di Milano negli spazi del Campus Leonardo -
Facoltà di Architettura.
L'edizione 2006 proseguirà quanto iniziato
con Gira e Respira 2004 allargando la partecipazione anche a quei
settori merceologici che non erano rientrati nella precedente edizione
a causa delle ristrettezze temporali della progettazione ed
organizzazione dell’evento. La mostra verrà arricchita da altre
proposte e spunti, ottimizzando e stabilizzando il format per garantire
la riproducibilità dell’evento in futuro come da intenzioni di
Legambiente Lombardia e del Politecnico di Milano.
Il Decennio ONU dell’
educazione allo sviluppo sostenibile, indetto dall’UNESCO per
quest'anno, costituisce,inoltre, un forte punto di riferimento per
“Gira e Respira”, che prevede, nel contesto dell’evento, servizi
finalizzati all’ambito della formazione e divulgazione dei concetti di
sostenibilità ambientale.
4. A chi si rivolge
“Gira e Respira” è
un'iniziativa aperta a tutte le persone, enti o aziende interessate
alle tematiche ambientali e sociali capaci di farsi promotori di
cambiamento verso la sostenibilità ambientale. Con l'edizione 2006
docenti, professionisti, managers, studenti diventeranno i maggiori
protagonisti del dibattito sulle trasformazioni ed i cambiamenti
generati dal praticare la sostenibilità ambientale. L'ambito
accademico, abilitato a muoversi sia verso il mercato che verso le
filiere della formazione delle future generazioni, si confronta con la
responsabilità del cittadino e dell'impresa. A tal fine verranno
proposte anche iniziative di carattere scientifico, formativo,
informativo e relazionale per divulgare le tematiche proposte e per
creare opportunità e sinergie.
5. Obiettivi dell'evento
Oltre alla
principale attività di miglioramento dell’ambiente, che impegna
quotidianamente la nostra Associazione, l'evento si propone di
sviluppare ed accrescere una sensibilità del possibile e del futuro; di
applicare all'ambito locale i grandi temi globali; di incoraggiare le
azioni di aziende con forte responsabilità sociale ed attente alle
problematiche ambientali e all’innovazione amica dell’ambiente; di
rendere praticabili percorsi verso comportamenti ed azioni tese alla
sostenibilità, di creare relazioni tra i vari gradi di istruzione e
formazione, anche tramite attività formativa rivolta ad insegnanti,
alunni e studenti e alle più giovani generazioni.
6.Le novità
dell'edizione 2006
Gira e Respira 2006 prevede di introdurre alcuni
elementi di novità:
6.1 Il Comitato scientifico
Un Comitato
scientifico verrà istituito per dar vita a una sorta di laboratorio di
studi ed interventi ad alta valenza scientifica. L’opera del Comitato
Scientifico, di cui il Politecnico si farà garante, sarà essenziale per
:
· la redazione di linee guida circa i contenuti dell’evento;
· l’
individuazione di almeno tre temi di convegno;
· l’individuazione di
due temi di concorso per gli studenti universitari e quelli liceali;
·
l’azione di tutoring del percorso di orientamento rivolto alla scuola
secondaria;
· la creazione di un rapporto con gli altri atenei di
Architettura e il coordinamento tra le Università.
6.2 La relazione
orizzontale: università - impresa
Molte aziende desiderano intervenire
non solo come espositrici, ma anche come portatori di esperienze. Si
ritiene interessante sviluppare questo tipo di relazione orizzontale
con la promozione di workshop tematici di breve durata durante l’
evento, oppure con comunicazioni e seminari tenuti direttamente dalle
aziende nei corsi accademici che intenderanno avvalersene. Legambiente
promuove questa relazione confidando nell'interesse da parte del
Politecnico che dovrà prevederne il controllo e l’organizzazione. Altro
aspetto della relazione orizzontale è drappresentato dal rapporto tra l’
evento nel suo complesso e le organizzazioni degli studenti che
rappresentano i destinatari principali delle nostre reciproche azioni.
6.3 L’esposizione
Con la nuova edizione verranno sviluppati i settori
merceologici che non hanno partecipato all’evento del 2004 come l’
illuminazione e la demotica, la produzione di energia da fotovoltaico e
geotermico, cooling, generazione distribuita, materiali specifici come
il vetro ed il legno per le costruzioni ed altro ancora. L’esposizione
potrebbe essere ampliata a circa 2500 mq (sempre con formula aperta
tenendo aree cuscinetto in relazione al numero di partecipanti) su
spazi aperti e/o chiusi concordati con il Politecnico. Il progetto di
allestimento sarà curato direttamente da Legambiente con una
indispensabile interfaccia tecnica e logistica del Politecnico.
Gli
espositori sono coinvolti nell’allestimento generale degli spazi
secondo il format luoghi/occasione per esibire prodotti e servizi.
Il
numero di espositori sarà compreso tra 60 e 80 e, come nella precedente
edizione, gli spazi verranno definiti e assegnati in concomitanza alla
chiusura della lista dei partecipanti.
Enti, amministrazioni, imprese,
artigiani, imprese sociali, associazioni verranno invitate a
partecipare con modalità definite da un contratto o su invito
esplicito, nel caso di realtà la cui presenza sia ritenuta essenziale.
6.4 La relazioni indotte: Tra un’edizione e l’altra
Volendo rendere
Gira e Respira un appuntamento annuale, è necessario pensare anche allo
spazio intra-eventi al fine di non debilitare la rete relazionale
necessaria alla vita e riproducibilità dell’evento. E' possibile già
individuare alcune occasioni di appuntamento intermedio come:
- Il
“Premio all' Innovazione amica dell'ambiente” promosso da Legambiente
-
Fuori Salone del Mobile (Design per l’ambiente)
Sarà comunque un
nostro impegno rinsaldare il rapporto con il Politecnico con l’
individuazione di referenti reciproci. In tal modo, le azioni di
sensibilizzazione allo sviluppo sostenibile promosse si affiancheranno
ad altre volte alla creazione di servizi per l’informazione e la
formazione in ambito di sostenibilità ambientale.
6.5 Fuori
esposizione: un'opportunità
Potrebbe rappresentare un'ulteriore novità
di Gira e Respira 2006. La proposta riguarda l’opportunità, per
l'Ateneo, di promuovere incontri tematici direttamente presso i
Dipartimenti. Una sorta di percorso organizzato in tutto il Politecnico
da segnalare attraverso materiale comunicativo studiato ad hoc.
Potranno parteciparvi tutti i Dipartimenti che hanno progetti,
ricerche, tesi con approccio ambientale. Presso la sede del
dipartimento si organizzerà quanto si intende promuovere in forma
autonoma: dalla visita di un laboratorio alle informazioni sui corsi
attivati. E’ evidente l’azione promozionale che ogni dipartimento può
svolgere, soprattutto nei confronti degli studenti della scuola
secondaria, configurandosi come opera di orientamento e tutoring.
Nel
progetto Gira e Respira 2006 si prevede anche la realizzazione di due
mostre itineranti sullo sviluppo sostenibile per le scuole dell’obbligo
e secondarie.
7. Comunicazione
Con più di 115.000 soci, 1500 gruppi
locali e 20 comitati regionali, Legambiente è l'associazione
ambientalista italiana con la diffusione più capillare sul territorio.
Questi sono i numeri che caratterizzano il nostro primo strumento di
comunicazione: la presenza sul territorio dei nostri Circoli.
Il piano
generale per le attività di comunicazione e pubblicizzazione degli
eventi di Gira e Respira prevede le seguenti attività:
· Produzione di
materiale promozionale (depliant, locandine, manifesti) da distribuire
a Milano e in Lombardia
· Produzione di uno stendardo da collocare in
corrispondenza dell’evento
· Realizzazione di 50.000 Promocard su
Milano e provincia
· Spot radiofonici
· Pagina dedicata sul sito di
Legambiente e relativi link
· Conferenza stampa di apertura
·
Comunicazione attraverso La Nuova Ecologia
· Acquisizione di spazi
pubblicitari sulle principali testate quotidiane e settimanali
·
Raccolta degli espositori in un catalogo in formato tascabile
·
Ufficio stampa Legambiente
· Promozione specifica presso Enti,
Amministrazioni, Ordini ed Associazioni di categoria
In questa
edizione sarà maggiore l’attenzione verso l’editoria periodica
specializzata ed aumentati gli sforzi per comparire maggiormente sui
media trasmessi sfruttando le sinergie dei patrocini e l’auspicabile
presenza istituzionale.