RE: [NuovoLab] le trame dei film

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Autor: Elisabetta Filippi
Data:  
A: forumgenova
Assumpte: RE: [NuovoLab] le trame dei film
Molto interessante Dario, ma gli orari delle proiezioni?

Ciao
Elisabetta


>From: "dario rossi" <dario.red@???>
>Reply-To: Mailing list del Forum sociale di Genova
><forumgenova@???>
>To: <forumgenova@???>
>Subject: [NuovoLab] le trame dei film
>Date: Tue, 9 May 2006 00:14:36 +0200
>
>eccovi le trame, è l'ultimo.
>dario
>
>
>"The Corporation" (Canada - 2003) di Jennifer Abbott, Mark Achbar
>
>Chi è capace di controllare e manipolare la vita di milioni di persone, da
>New York a Djakarta, da Mosca a Buenos Aires, da Tokio a Londra? Non più la
>Chiesa, le monarchie, il Partito, ma "the corporation", l'impresa
>capitalistica multinazionale. Il film documentario analizza in modo critico
>e al tempo stesso divertente la vera natura delle multinazionali ed il loro
>impatto sul nostro pianeta. Vincitore del premio del pubblico al Festival
>di Sundance, è stato distribuito in tutto il mondo e ha richiamato al
>cinema milioni di persone. E' considerato uno dei più importanti documenti
>del movimento anticapitalista di questi ultimi mesi.
>
>
>
>"Il cacciatore di teste" (Francia, Belgio, Spagna - 2005) di Constantin
>Costa-Gavras
>con José Garcia, Karin Viard, Geordy Monfils, Christa Theret, Ulrich Tukur
>
>Bruno Davert, dirigente in una fabbrica di carta, dopo quindici anni di
>fedele servizio, un giorno viene brutalmente licenziato insieme a un
>centinaio di colleghi a causa di una ridistribuzione economica. In un primo
>momento, Bruno non si preoccupa. Per il suo livello di competenza è
>convinto di trovare un lavoro simile. È ancora giovane, ha appena
>quarant'anni. Tre anni dopo, ancora disoccupato, si rende conto di essersi
>fatto coinvolgere, seppur con riluttanza, in una guerra che lo ha logorato.
>Ecco allora che si arma e va all'assalto della fortezza dell'Arcadia
>Corporation...
>
>
>
>"Quando sei nato non puoi più nasconderti" (Italia, Regno Unito, Francia -
>2005) di Marco Tullio Giordana
>
>con Alessio Boni, Michela Cescon, Rodolfo Corsato, Matteo Gadola, Andrea
>Tidona, Adriana Asti
>
>Al centro della vicenda è Sandro, un ragazzo di dodici anni, cresciuto in
>una famiglia bresciana benestante. Durante una crociera nel Mediterraneo,
>il bambino cade nottetempo in mare. Quando gli altri se ne accorgono e
>tornano indietro, non riescono più a trovarlo e con orrore lo credono
>affogato. Invece è vivo. Da un barcone di migranti clandestini, lo salva
>Radu, un ragazzo rumeno, sfidando la rabbia degli scafisti che vorrebbero
>tirare dritto. Per Sandro è l'inizio di un avventuroso viaggio di ritorno
>verso l'Italia.
>
>
>
>"All the invisibile children" (Italia, Francia - 2005) di Mehdi Charef,
>Emir Kusturica, Spike Lee, Kátia Lund, Jordan Scott, Ridley Scott, Stefano
>Veneruso, John Woo
>
>Fotografia della sofferenza infantile nel mondo. Attraverso sette
>prospettive diverse, in sette paesi diversi, ove il comune denominatore è
>la condizione di degrado, incomprensione e stenti in cui molto spesso sono
>costretti a vivere i bambini, anche tra le mura di casa. L'infanzia rubata
>secondo sette registi, che prestano la loro voce ad un progetto, All the
>Invisibile Children, i cui proventi saranno devoluti al World Food
>Programme e all'Unicef.
>
>
>
>"Il sole sorge ancora" (Italia - 1946) di Aldo Vergano
>
>con Elli Parvo, Massimo Serato, Lea Padovani, Vittorio Duse, Carlo Lizzani,
>Gillo Pontecorvo, Checco Rissone, Giuseppe De Santis
>
>Dopo l'8 settembre, l'esercito si scioglie e Cesare ritorna al suo paese
>natale, che trova pieno di sfollati, poveri e ricchi. Il giovane amoreggia
>con Laura ma non sa resistere alle lusinghe di Matilde... E' il film più
>conosciuto di Aldo Vergano, uno dei più interessanti fra quelli dedicati
>alla Resistenza dal cinema italiano.
>
>
>
>"Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" (Italia - 1970) di
>Elio Petri
>
>con Gian Maria Volontè, Florinda Bolkan, Gianni Santuccio, Orazio Orlando,
>Arturo dominaci
>
>Il capo della squadra omicidi di Roma, nel giorno della sua promozione,
>uccide l'amante, nel corso di un gioco erotico. Certo di essere al di sopra
>di ogni sospetto in virtù della posizione di potere che occupa, semina
>volutamente tracce e indizi a proprio carico. Come previsto, le indagini
>intraprese dai colleghi della omicidi non lo toccano, ignorando le sue
>evidenti provocazioni.



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