[foa_Boccaccio003] newsletter 5/6 maggio 003

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Auteur: F.O.A. Boccaccio
Date:  
À: boccaccio
Sujet: [foa_Boccaccio003] newsletter 5/6 maggio 003
VENERDI' 5 MAGGIO

dalle ore 21.30 concerto di autofinanziamento per lo spazio
cine teatrale della FOA BOCCACCIO

KALAMU
folk etnico, pizziche, tarante dalla Calabria
http://www.kalamu.it/

+

DOPPIA GOCCIA
folk acustico dalla Brianza
http://www.doppiagoccia.cjb.net/


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SABATO 6 MAGGIO

goa party dalle ore 22

L' urlo della farfalla

ANARKICK dj set
MERCURINO dj set
DON+DON dj set



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*KALAMU
In sintonia con una diffusa tendenza artistica improntata alla
valorizzazione della tradizione e della cultura meridionale ci siamo
dedicati, ormai da tempo, alla ricerca e alla riscoperta della nostra
terra d'origine.
Nel 2000 nascono i Ventu Novu, improntato la loro musica nella
tradizionale meridionale contaminata da Rock, Blues e Country, dando
vita allo spettacolo TANTATARANTA: una rigenerazione storica e
musicale della tarantella.
Nel 2002 viene pubblicato il primo CD "Donna Calabria" ...un viaggio
attraverso il Sud e soprattutto un viaggio nella Calabria:
sensazioni, stati d'animo, paure ma anche storia, piaceri, sole,
mare... in una delle meravigliose terre del mediterraneo.
Parte il tour con date importanti quali il Ritmo Festival di Pagani
SA. Nello stesso anno Luca Ferrari pubblica "Folk geneticamente
modificato" in cui il gruppo viene inserito.
Nel 2003-04 esce il secondo album "Dalla terra dei Briganti", i testi
si inaspriscono per raccontare una terra non facile che raccoglie
storie di briganti vecchi e nuovi. L'album suscita grande interesse
della critica e del pubblico arrivando in breve tempo alla ristampa.
Lo accompagna un tour ricco di tappe , di incontri e scambi con
artisti e nuovi amici. Oltre sessanta concerti tra cui più di 7000
persone presenti per il concerto della Fiera del Lavoro UNICAL CS;
più di 5000 al Villaggio Globale di Roma, il cui concerto viene
trasmesso su RADIO RAI STERO 1; più di 4000 a Scalea per il Laos Fest
e ancora Festa della Primavera a Lancusi e Village at Fisciano
Università di Salerno, fino al Cpa di Firenze e nell'estate del 2004
quasi tutte le sere in concerto.
L'entusiasmo della gente li spinge a proseguire...
Nel 2005 parte il nuovo progetto: Kalamu...musica calabra.
I colori del Sud prendono vita in ritmi, musiche e danze...
La Calabria torna protagonista in un'evoluzione di suoni contaminati
del mondo che la circonda per dare voce ad una cultura antirazziale e
senza frontiere;
prende così forma il desiderio di parlare al mondo, lontani
dall'autocommiserazione, per raccontare una terra non facile ma
capace di ironizzare sui suoi difetti e sui suoi problemi.
Una musica del passato che ritorna per rapire e travolgere le
emozioni della gente.
Kalamu diviene voglia di divertirsi danzando e zumpando sotto la luna
per abbracciare la fortuna, per raccontare...chista Kalamu che avimu
dentro.
In marzo 2005 esce il singolo "Kalamu" che contiene 3 brani. Parte il
nuovo tour che tocca tappe importanti quali il Villaggio Globale di
Roma, il C.P.A. di Firenze e di grande rilievo il seminario musicato
organizzato dall'Università della Calabria, il primo sperimentato
dall'università, con grande successo.
Maggio 2005 esce l'album "Calafrica", prodotto dalla Sana Records di
Milano e distribuito in tutta Italia dalla Audioglobe. Dodici tracce
inedite che riscuotono fin da subito l'approvazione del pubblico;
l'album denota una maturità del gruppo confermando ancora una volta
la loro creatività e spontaneità musicale... lasciando un ottimo
sapore in bocca. Sonorità etniche si mescolano alle più pure e
semplici melodie del Sud Italia; una combinazione che riesce
spontanea, quasi naturale.
Si parte dalla Calabria per abbracciare tutte le culture.
Parte l'omonimo tour con un programma ricche di date: oltre 40
concerti estivi che vedono i Kalamu percorrere affascinare e
travolgere tutto il sud Italia: un susseguirsi di grandi date dal
Nunnefacundo festival di Buonabitacolo SA al Rock festival PA fino ad
arrivare all'Italian Gusto Festival di Londra con ben tre concerti.
Il tour invernale si svolge nel centro e nrl nord Italia tra Milano,
Bergamo, Roma, Brescia e altre città tra cui spicca un bellissimo
concerto all'Auditorium Flog di Firenze.
L'inverno 2006 vede anche la preparazione di un nuovo album.
A marzo esce il singolo distribuito nelle radio d'Italia e a maggio
l'album "Cultura Popolare" prodotto dalla Sana Records di milano
distribuito in tutta Italia dalla Venus.
L'album contiene 11 tracce tra cui 4 popolari rielaborate e 7 pezzi
inediti che rispecchiano l'identità di un gruppo ormai consolidato,
un viaggio attraverso i luoghi, la gente, la vita che li circonta. La
realtà, a volte cruda, delle terre del Sud viste con gli occhi di chi
non smette mai di sperare e di sognare.
Si parte col nuovo tour "Cultura Popolare" per una primavera ed
un'estate all'insegna della "musica calabra".

*DOPPIA GOCCIA

I Doppia Goccia nascono nel settembre del 2000, quando due ragazzi da
anni attivi nel panorama musicale lombardo decidono di unirsi per
formare un duo acustico che dasse loro l'opportunità di stendere un
progetto ben più origionale e radicale rispetto all'esperienze
precedenti.
Il progetto è chiaro, le idee corrispondono e la motivazione è forte:
suonare ovunque e valorizzare ciò che loro definiscono"artigianato
musicale". Da Olgiate Molgora,dove scorrono le giornate di Gabry
(voce, flauto e percussioni), alle piane della Brianza,nel
vimercatese, dove Amos (voce, armonica e chitarra) tiene il
laboratorio musicale; il duo suona settimanalmente su tutto il
territorio, proponendo la propria musica e le proprie parole.
I primi concerti sono semplicemente un alternarsi di brani Folk,
canzoni di Dylan e di Bob Marley arrangiati con i pochi strumenti a
disposizione, ma già nei primi mesi nascono brani propri come Mama
said, Aprendo una nuova giornata e Mano bianca, i primi di una lunga
serie.
Il tutto nasce dall'improvisazzione, da una base di chitarra e di
djembe, su cui ricamano le melodie vocali e la caratteristica
principale: le parole. Il genere fonde i ritmi del reggae e dell'afro-
folk con melodie che spaziano dalla musica popolare al blues,dai
canti africani alla musica moderna. Questa musica nasce nelle umide
colline del Molgora, torrente che scorre dall'alta Brianza fino alla
pianura,divenuto una sorta di simbolo per i Doppia Goccia, simbolo
della terra d'origine, simbolo del proprio studio (Molgora Native
Studio) situato proprio nel parco. Nei periodi estivi i boschi e i
prati del Molgora sono i luoghi preferiti dai Doppia Goccia per
provare e comporre i propri brani.
Partecipano a diverse feste politiche,manifestazioni,concorsi e show
case, riscuotendo un discreto successo. Nell'estate '02 suonano con
MARCIO RANGEL Jales de Miranda e in seguito aprono in più occasioni i
concerti dei MERCANTI DI LIQUORE.
I concerti aumentano e con loro anche i brani musicali che arrivano
ad occupare 2 ore circa di repertorio,inizia quindi la neccessità di
realizzare delle registrazioni e del materiale informativo.Nel maggio
'02 registrano presso il MEZZANIMA STUDIO un Promo contenente 4 brani
originali dal titolo "La vùs del tambur".
Nel Febbraio del '04 concludono il loro album "...D'ESSENZA E
SPERANZA", contenente 13 brani scritti ed arrangiati dal duo. L'album
è anch'esso registrato al MEZZANIMA STUDIO con la collaborazione di
alcuni amici-musicisti. L'album d'esordio viene presentato con una
lunga serie di concerti che li porta ad esibirsi anche fuori regione.
Duarante il mese di luglio '05 ritornano in studio per realizzare il
singolo"NOTTURNA",ovvero un mini cd contenente un inedito e due
stravaganti versioni di Mano bianca e Mama said,dove si avvalgono
della collaborazione di Matteo e Denise(due amici da sempre impegnati
nel sociale) e della BOTTEGABOLOGNA.
Attualmente sono impegnati in diversi concerti e alla stesura di
nuovi brani,nuove sonorità e nuove idee per la realizzazione del loro
secondo album.



foa boccaccio 003
via boccaccio 6
monza