Author: lux Date: To: cm-crew Subject: [Cm-crew] PURGARE GLI STALINISTI!!!
Va bene che ci s'ha LA FIGURINA CM con Stalin e Mao che propugnano
RIVOLUZIONE NON MOTORIZZATA
ma i comunicati del PARTITO MARXISTA-LENINISTA ITALIANO sono off-topic,
oltre che patetici.
Tra l'altro, il volantino staliniano in oggetto, racconta la storiella che
Engels era il "capo riconosciuto" della II intenazionale... sorvolando sul
fatto che gli operai di Chicago trucudati eccetera erano, ohibò, ANARCHICI.
"franco" In Siberia e fuori dalla lista!
grazie
lux trokz
> 1. volant 1°maggio (franco) > Date: Wed, 26 Apr 2006 22:25:35 +0200
> From: "franco"
>
> VIVA IL 1° MAGGIO, GIORNATA INTERNAZIONALE DEI LAVORATORI
>
>
> Nella ricorrenza del 1° Maggio, giornata internazionale dei lavoratori,
> sentiamo anzitutto il dovere di ricordare e di rendere onore agli operai di
> Chicago che proprio il 1° Maggio del 1886 e il giorno successivo, mentre
> svolgevano delle importanti manifestazioni per rivendicare la giornata
> lavorativa di otto ore e contro la brutale repressione poliziesca, furono
> trucidati e incarcerati. Fu a seguito di questo barbaro eccidio che, la
> Seconda Internazionale, di cui Engels era il capo riconosciuto, decise che dal
> 1900 in poi si tenesse in tutti i paesi e in tutte le città una grande
> manifestazione di lavoratori. Lo stesso commosso ricordo e lo stesso alto
> omaggio lo rivolgiamo a tutti gli operai e lavoratori, di ambo i sessi, che
> hanno sacrificato la loro vita nella lotta contro il capitalismo e
> l'imperialismo, contro il fascismo e il nazismo, che si sono battuti per la
> causa dell'emancipazione del proletariato e del socialismo.
>
> In questo 1° Maggio pensiamo anche a tutti i popoli del mondo, a cominciare da
> quelli palestinesi, iracheno, afghano, ceceno, che lottano per la libertà e
> contro gli occupanti imperialisti, a quello nepalese che lotta per la
> democrazia e la repubblica.
>
> Per la classe operaia, a partire dai suoi elementi più avanzati e combattivi,
> dalla sua avanguardia, se vuole strappare migliori condizioni di vita e di
> lavoro, qui e ora, al governo e al padronato, se vuole riaprire una
> prospettiva di cambiamento della società a sua misura e immagine, se vuole
> riprendere il cammino per abbattere il capitalismo e conquistare il socialismo
> deve cambiare strada al cento per cento. Deve avere il coraggio di rompere con
> i vecchi e meno vecchi partiti che attualmente appoggia, poichè totalmente
> imborghesiti e integrati nel capitalismo. E nel contempo abbandonare
> l'elettoralismo e il parlamentarismo. Deve capire che la questione delle
> questioni non è quella di 'moderare gli eccessi del capitalismo' come sostiene
> D'Alema, ma combattere e distruggere il capitalismo; non è quella di
> accontentarsi delle briciole del lauto banchetto della borghesia, ma di avere
> tutto ciò che oggi appartiene alla classe dominante borghese; non è quello di
> partecipare al governo della borghesia ma di conquistare il potere politico e
> di realizzare il socialismo.
>
> Noi diciamo alla classe operaia e anzitutto alla sua avanguardia che devono
> prendere nelle loro mani le bandiere dei grandi maestri del proletariato
> internazionale come Marx, Engels e Lenin., con tutto ciò che significa in
> termini teorici, pratici e organizzativi. Diciamo loro di prendere posto, alla
> base e al vertice, nel PMLI che ha ampiamente dimostrato di essere un Partito,
> l'unico, che ha le caratteristiche sopraddette e si batte realmente per il
> rovesciamento della macchina politica, istituzionale, economica, burocratica e
> repressiva capitalistica e la presa del potere politico da parte del
> proletariato. Buon Primo Maggio a tutte le compagne e i compagni del PMLI,
> alla classe operaia, a tutti i fautori del socialismo, alle masse italiane!
>
> VIVA L'EMANCIPAZIONE DEL PROLETARIATO!
>
> NON DIAMO TREGUA AL GOVERNO DELLA "SINISTRA" DEL REGIME!
>
> LOTTIAMO PER L'ITALIA UNITA, ROSSA E SOCIALISTA!
>
> (Estratti dall'editoriale di Emanuele Sala, Responsabile della Commissione per
> il lavoro di massa del CC del PMLI, pubblicato su "Il Bolscevico" n. 17/2006)
>
> PARTITO MARXISTA-LENINISTA ITALIANO