[Forumlucca] GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 86

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Szerző: quilicigianni
Dátum:  
Címzett: forumlucca
Tárgy: [Forumlucca] GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 86
Re: pasola e l'altro
    86
Pasolini: gli occhi   [ Dino Pedriali ]                                                                           23 aprile  2006
amori, tentazioni, invettive ...                             
                        giornale per e.mail a cura di gianni quilici [ gianniq@??? ]


collaborano: 
                       aldo zanchetta, anna, betty bastai, dante albanesi, diego simini, emilio michelotti, franco dinucci, loredana, marisa cecchetti,  maurizio micheletti, nadia davini, nicola cuciniello, peppe de angelis, pier giovanni rossi, raffaella, renzia d'incà, tommaso panigada,  umberto franchi, valeria giglioli ....   


Perciò io vorrei soltanto vivere
pur essendo poeta
perchè la vita si esprime
anche solo con se stessa.
Vorrei esprimermi con gli esempi.
Gettare il mio corpo nella lotta.
Pier Paolo Pasolini
Email spedite: n. 7 7 0


Ora e sempre resistenza
25 aprile 1945-25 aprile 2006 la liberazione

La guerra partigiana fu lacerante,
 durissima, 
continuamente segnata da feroci rappresaglie ed eccidi nazi-fascisti. 
Nella lotta di liberazione caddero oltre 30mila partigiani
 e 10mila civili inermi. 
40mila persone vennero deportate nei campi di sterminio tedeschi, 
oltre ai 700mila militari italiani internati dopo l'8 settembre 
perché si rifiutarono di aderire alla Repubblica di Salò.
Forse non si è fatti
per un io solo.
Il torto
è
di attenervisi.
                 Henri Michaux


@ @ @

Seduto pacificamente senza far nulla
viene la primavera
e l'erba cresce da sola
                      Poesia Zen
Il presente vola
e nessuno può dire
se è migliore o peggiore
come molti credono,
perché la libertà è difficile
e fa soffrire
Roberto Roversi
Mai più liste di proscrizione...
Vogliamo 
voce del verbo volere, modo imperativo
rivedere in TV
Enzo Biagi e Michele Santoro
Sabina e Corrado Guzzanti,
Daniele Luttazzi e Marco Travaglio,
Paolo Rossi e Beppe Grillo,
Dario Fò e Franca Rame,
Gianni Minà e Massimo Fini,
Furio Colombo e Oliviero Beha
ecc, ecc, ecc



O siamo capaci da subito
di dare una svolta
o prima o poi sarà
la deriva

1.
Abbiamo vinto le elezioni è ufficiale
sia pure con una maggioranza risicata al senato

2.
Berlusconi farà un'opposizione banditesca
(leggi: priva di regole )
così come ha governato

3.
Governare sarà molto difficile
non solo per la situazione disastrosa che questo governo ha lasciato,
non solo perché l'opposizione non userà solo modi leciti,
ma anche perché ci saranno scelte da fare
scelte difficili

4.
La prima scelta,
i presidenti delle camere,
finora,
è stata condotta in modo dilettantesco

5
Comunque
abbiamo delle grandi possibilità:
eleggere un Presidente della Repubblica che sia democratico
che faccia rispettare la Costituzione fino in fondo,
vincere complessivamente le elezioni amministrative,
vincere il referendum sulla revisione costituzionale

Vincere questi tre appuntamenti
vorrebbe dire
dare una forza al governo stesso,
una maggiore legittimazione
di quanto ne abbia in questo momento

6.
Per questo


Non si può subire
ancora una volta
senza rispondere l'attacco
continuo di delegittimazione
che uno con la storia del Cavaliere
fa e farà passare
se non contrastato con forza e durezza

Il referendum Costituzionale
sarà un appuntamento decisivo.
Berlusconiha fatto sapere che
sarà fondamentale
per delegittimare la vittoria della sinistra
ed anche l'UDC sembra propensa per un sì.
Paradossalmente
è il centro sinistra ad essere diviso
e poco convinto
Che facciamo?

C'è poi la questione di fondo:
o il governo Prodi è capace di dare una svolta
di politica,
di pensiero,
di guida

o altrimenti passerà
e questa volta rovinosamente
la legge del più forte
l'oligarchia politica
i poteri occulti
la forza del denaro
le grandi reti dei media
e sarà deriva

Perché c'è un potere in agguato
il blocco economico-sociale
che soprattutto Berlusconi ha costruito
che ha, a suo modo,
un disegno, una cultura, una storia

d i s c u s s i o n e

Abbiamo realmente vinto ? Si puo' governare in questa situazione ? Come può essere battuto il berlusconismo ? - Quali questioni dobbiamo realizzare immediatamente una volta al governo ? Come vedi il futuro del nostro paese ?



Più sale nella zucca
gli immigrati italiani...

Caro Gianni,

sono proprio contenta che mi sono sbagliata, la maggior parte degli
immigrati italiani all'estero hanno dimostrato di aver piu' sale in zucca
di quanto pensassi. Il riconteggio dei voti mi ricorda proprio quello della
Florida...Ora e' la Corte di Cassassione che decidera' il destino delle
elezioni...Let's keep our fingers crossed (incrociamo le nostre dita) e
speriamo che non diventi una telenovela all'americana!

Prodi e la sua coalizione mi sembrano che stiano facendi i primi passi in un
campo minato. Ho appena letto sul The Guardian che ha fatto un commento su
il nuovo governo palestinese (che sembra sia stato tradotto male) ed e'
subito polemica perche' ha un tono piu' conciliatorio nei confronti di Hamas
di quello degli altri stati europei che hanno scelto la via del 'ricatto'
politico: "o riconosci lo stato israeliano o ti tagliamo i nostri fondi
etc." riducendo questo problema incredibilmente complesso in una formula
piuttosto semplicistica.

Lost in translation... Bisogna stare proprio attenti a quello che si dice,
soppesare bene le parole perche' se appena uno fa un passo falso
l'opposizione ed altri se ne approffitteranno a piu' non posso per accusare
il nuovo governo di essere antiamericano-israeliano-europeo e chissa' cosa!

Il dialogo con la 'fan' di Fini si e' interrotto...Meglio cosi'. Ho imparato
la lezione: che certi cervelli non cambieranno assulutamente mai a meno che
non patiscono la fame. La sinstra e' meglio che si concentri sugli indecisi,
con loro almeno, forse, c' e' un po' piu' di speranza...

ciao da un'isola uggiosa alla scozzese.
                                                                  Betty



E' la giusta alternanza

Caro Gianni
Il centro sinistra ha vinto.
E' la giusta alternanza come si conviene in un paese democratico.
Ha vinto per una manciata di voti
perchè non ha saputo fare l'opposizione,
si è troppo occupata di Berlusconi, comunque ha vinto.
Le critiche al Cavaliere non hanno giovato molto;
credo sarebbe stato più utile concentrarsi su quello che il centrodestra non ha fatto.
E fra le cose che non ha fatto
o fatto male c'è prima di tutto -
la lotta seria senza respiro e senza compromessi agli evasori;
il controllo della spesa pubblica;
il controllo dell'aumento indiscriminato dei prezzi;
il controllo di qualità delle opere pubbliche,
(troppo spesso non vengono controllate o controllate male e in ritardo);
l'aiuto alle famiglie disagiate;
la sottrazione degli aiuti ai frodatori;
gli incentivi alle aziende serie che producono lavoro e ricchezza per il nostro paese.

Mi auguro che il centrosinistra ora si metta subito e seriamente a lavorare
senza chiacchiere e inutili perditempo come fa la maggioranza degli italiani.

Se lavoreranno seriamente e con professionalità
come si aspettano tutti coloro che gli hanno dato fiducia,
molti altri si ricrederanno e alle prossime elezioni potranno contare
su una larga maggioranza e sarà meglio per tutti.

In caso contrario torneremo al centrodestra che nel frattempo,
ravveduto dei propri errori ci auguriamo faccia + i nostri interessi e - quelli del loro capo.

Nel frattempo io continuo a lavorare
pagando tasse e contributi come sempre.

Con l'augurio di un cambio favorevole, ti invio un affettuoso saluto.

                                                                                                     Franco.



Come può essere battuto il berlusconismo ?

***
RICCHI
al di là di ogni opinione politica, l'idea che l'uomo più ricco di una nazione debba anche essere il capo di questa nazione, è un'idea profondamente comica.
è follemente ridicolo che l'uomo più ricco sia anche l'uomo più potente. e questo basterebbe per chiudere ogni questione.

***
LONTANI
ma il problema ha altri risvolti, tra cui uno gravissimo:
lo scollamento tra i vertici della politica e la realtà del paese.
il dato è evidente, anche se cerchiamo con tutte le forze di non pensarci:
la maggioranza dei capi dell'Ulivo sono tutti figli dell'alta borghesia.
potrà sembrare un discorso tardo-marxista,
ma quanti politici del centro-sinistra possono essere definiti "proletari",
figli del popolo, discendenti dei bassi ceti?
quanti hanno lavorato nei campi o in fabbrica?
quanti hanno avuto i calli nelle mani?
forse ce n'è uno: Antonio Di Pietro.
nel suo linguaggio sgrammaticato e ansioso
si sente ancora il profumo dei borghi del centro italia,
delle discussioni di piazza davanti alle botteghe del farmacista e del macellaio.
quando invece parlano il Prof. Fassino o il Prof. D'Alema
sento soltanto l'aria condizionata dei salotti romani.
vedo gente privilegiata per nascita,
e che forse (questo è triste) non si rende nemmeno conto di esserlo.

***
ELITARI
tempo fa, in un paese lontano sconvolto da decenni di dittatura,
un semplice elettricista divenne capo del governo.
neanche il più ottimista dei filosofi marxisti potrebbe ipotizzare un evento del genere in italia.
il Prof. Bertinotti ha candidato Luxuria
perchè "anche i transessuali devono essere rappresentati in Parlamento".
giusto. ma qualcuno ha pensato di candidare anche un coltivatore diretto?
o un maestro elementare? o forse in Italia ci sono più transessuali che contadini?
se analizziamo il parlamento italiano,
possiamo scommettere che le professioni più rappresentate sono:
avvocato, dirigente, industriale, primario, docente universitario.
vi pare che questo dato rispecchi la composizione del paese reale?
c'è un ex maestro elementare nel nuovo parlamento?

***
VECCHI
nella privilegiata elite dell'Ulivo non c'è un quarantenne.
anzi, quasi non vi sono cinquantenni.
vedo solo facce che in altri luoghi, con altri destini, sarebbero già prossime alla pensione.
chi parla ai giovani? quanti di questi nonni rammentano il brivido della disoccupazione?
l'hanno mai provato?
per anni Berlusconi ci ha insegnato ad abituarci ad un lavoro precario,
ad un impiego da cambiare più volte nel corso della vita.
e questo accade in tutta italia, tranne che da loro,
poichè (da destra a sinistra) SONO ESATTAMENTE GLI STESSI DI DIECI ANNI FA.

***
INESPERTI
l'immagine è una cosa importante, non solo quando si parla di cinema.
ed è inutile rispondere che noi siamo diversi, che noi badiamo ai contenuti.
l'immagine "è" uno dei contenuti.
l'elezione è "anche" uno spettacolo teatrale, un rapporto diretto con il pubblico, una performance attoriale.
chi sono i consulenti d'immagine dell'Ulivo?
come diavolo si può pensare di attirare voti,
se a capo del più importante partito della sinistra poniamo la controfigura di nosferatu?
dove sono i giovani dei DS?
li teniamo in frigorifero ancora vent'anni,
prima di concedere loro il permesso della ribalta?

***
ISTRUZIONE
l'uomo più ricco non può essere l'uomo più potente
. l'uomo più potente non può avere il controllo delle televisioni e della stampa.
questa è una verità. discuterla anche solo un istante basterebbe a svilirla,
quasi ad offenderla.
per questo, se c'è ancora una larga fetta di italiani
che non comprendono un concetto così palese,
vuol dire che la più grave tara della nostra società è l'istruzione. la cultura.
la capacità di analizzare i dati della realtà e ricondurli ad un'analisi lucida.
è nei mali della scuola, nei mali della stampa, nei mali di tutti i mezzi di informazione,
che nasce la sconfitta della politica.

***
SFIDUCIATI
per questo sono costretto a dirvi che non mi fido più di voi.
 perchè voi che adesso parlare di par condicio, di conflitto di interessi, di collusione tra politica e affari,
 siete ESATTAMENTE GLI STESSI
 che dieci anni fa non avete fatto nulla per evitare tutto questo.
quindi, prima di ridacchiare per il prossimo film-libro-documentario anti-berlusconi,
 attendo un bel film-libro-documentario dedicato alla sinistra, 
a errori, pressappochismi, leggerezze, cazzate commesse nei suoi cinque anni di governo,
 e che molto probabilmente saranno ripetuti a breve.
per liberarci dal berlusconismo, pensiamo a quanto di lontano, di vecchio, di elitario, di inesperto, di berlusconiano, c'è ancora in noi. 
                                                                         [Dante Albanesi]
p o e s i e  r i c e v u t e
Da desideri infiniti nascono
azioni finite come zampilli
deboli, che ricadono appena in tempo
tremolando.
Eppure, quel che altrimenti rimarrebbe muto
le nostre energie gioiose
si mostrano
in queste lacrime danzanti.
R.M. Rilke


visioni letture e altro
1.
Sardegna come infanzia
di Elio Vittorini - Oscar Mondadori
Libro di viaggio.
Si percepisce una letterarietà,
che non rimane però maniera,
bella pagina che si esibisce,
perché è tutta protesa dentro la vita,
ciò che vede, che sente,
un viaggio di 30 giorni nel '32
lungo una Sardegna arcaica
da sembrare mitica,
un presente che Vittorini coglie
con gli occhi precisi,
di chi conosce i dettagli
di oggetti, paesaggi,
e che li rappresenta a livelli stratificati:
come descrizione oggettiva,
come associazione, trasfigurazione.
E' soprattutto un viaggio dentro il piacere di vivere,
il piacere del corpo, il piacere dello sguardo,
un piacere quasi adolescenziale,
la Sardegna come un'infanzia
la Sardegna e Vittorini stesso.
1 A
Allego soltanto lo splendido inizio
che ricorda l'ultimo libro di Tiziano Terzani.
Conosco la gioia di un pomeriggio d'estate
a leggere un libro d'avventure cannibalesche seminudo
davanti a una casa di collina che guardi il mare...
stare in un giardino in agguato
e ascoltare che il vento muove le foglie
appena (le più alte9 di un albero;
o nel mondo popolato di galli levarsi prima dell'alba
e nuotare,
solo in tutta l'acqua del mondo,
presso a una spiaggia rosa.
2.
La famiglia omicidi
di Niall Johnson
Una cazzata!
Una commedia nera
che può apparire forse divertente
ed anticonformista,
che è al contrario noiosa e conformista,
perché improbabile
e per giunta meccanica nelle psicologie,
preordinata nella storia,
prevedibile nella conclusione
e scialba nella regia.
3.
La politica in TV
Dopo l'abbuffata elettorale
dove Berlusconi e Tremonti,
Rutelli e Fassino,
Fini e Casini,
Bertinotti e
si sono allenati
quasi ogni sera
ad incontrarsi-scontrarsi
si dovrebbe dire
Basta!
Passiamo a qualcosa di più serio.
E che cos'è più serio?
Il confronto ancora,
ma su delle inchieste televisive.
E' questa la differenza tra Porta a Porta e Ballerò,
è soprattutto questa la differenza
con le trasmissioni di Michele Santoro.
Non a caso Berlusconi
ha deciso di oscurarlo
e ce l'ha fatta
(e ancora una volta è stato rinviato il debutto)
per cinque lunghi anni.


quotidiano vivere
(gianni)
Ho fatto un viaggio in Sardegna.
Pochi giorni.
Un viaggio ha questo:
tieno lo sguardo ed i sensi
all'erta.
Così come faccio sempre
fotografo e scrivo.

Questo è un diario
tra prosa e verso
scritto (quasi) in diretta.
1.
Partenza ore 19.20
Il treno che sfreccia
il sole che scende
arancio compatto
la radio
il silenzio
2.
Verso il traghetto
Come uno stato d'animo
impercettibile
che rode
si fa
sera
3.
Sul traghetto
L'uomo appoggia la testa
sul tavolo
nella ricerca dell'abbandono
la nave va
come una nenia
sempre uguale
nell'umano silenzio
4.
Il libro
E di fronte agli aforismi
del grande Nietzsche
ecco che il mio presente
diventa passato
e immediatamente
futuro
.............
si stravolge
5.
Soliloqui 1
Accogliere la vita
(il tempo che scorre)
come una sfida
6.
Soliloqui 2
Non basta vedere l'istante
capirne gli strati
serve un progetto d'insieme
e di fondo
ora che la post-adolescenza
è finita
7.
Soliloqui 3
Andare oltre
la narcisistica autosufficienza
della prima impressione
Per essere non più serio
più audace
8.
Alghero
La lingua sul gelato
inconsapevolmente
offerta
lascia troppi pensieri
ai vispi sensi
9.
La processione
Sfilare con la testa china
e gli occhi al cielo
come per una colpa
per una espiazione...
Solo la voce singola
ed il coro che la riprende
salgono in alto
vengono da lontano
10.
Verso Bosa
e come scoppiettanti
puntine di giallo
le ginestre dilagano
lassù sulla cresta
e giù lungo il pendio
della montagna
a precipizio
sul mare
11.
Di fronte a tanta
estetica bellezza
mi fermo
come per testimoniare
agli occhi
tanta bellezza
12.
Bosa
mi conquista per dettagli:
l'ombra d'un fiore
sul giallo acceso d'una casa,
le mucche scure accovacciate
sul prato verde fresco,
lo scatto della Nikon
al volo
13.
Sembra che non ci sia
a Sassari
nulla
che sia compiuto.
Solo scampoli
di possibilità
14.
Me ne sto accovacciato
come se raccogliessi
ogni senso
col vento sul capo
per aprirmi
totalmente
a questo paesaggio
di rocce arenarie
affettate, impastate, aggrovigliate
di forme bizzarre
grandi animali
volti surreali
sul mare colore del cobalto
come in un dormiveglia
sono non sono

L e t t e r e d a l c a r c e r e
Cara amica, caro amico,
Franco, detenuto a Sollicciano, chiede una corrispondenza per amicizia; Wilfredo, peruviano, sta chiedendo un aiuto legale; Bernard, nigeriano recluso a Gorgona, sta cercando lavoro...queste sono, insieme ad altre, richieste che vengono direttamente dalle carceri toscane e che puoi trovare sul nostro sito www.informacarcere.it .
Inoltre, inseriamo continuamente nuovi scritti che ci inviano i detenuti (poesie, testimonianze, racconti, storie di vita, la vita dentro...), per cui potrai vedere settimanalmente sempre nuovi testi.
Ti chiediamo di visitare il sito, farlo conoscere ai tuoi amici e ...nel limite del possibile, aiutare i detenuti nelle loro rischieste.

Il sito vuole essere ...un sito dei detenuti, la voce dei detenuti!

Il sito ha bisogno dell'apporto e del confronto della società civile!


Associazione Pantagruel
via A. Tavanti, 20
50134 Firenze
tel/fax 055 473070
e-mail: asspantagruel@???                    www.informacarcere.it



                                                                   schegge di eros
                        1.
Mi guardava diritto negli occhi,
ed ero in un tale stato che
solo quelle parole
bastarono a farmelo tirare.
Credo che fosse commossa
da quella erezione 
profondamente sentimentale, umana;
mi si sdraiò accanto,
mi posò il capo nell'incavo della spalla
e cominciò a masturbarmi lentamente,
stringendomi le palle nel palmo[...]
Qualcosa nasceva fra noi
come uno stato di innocenza
                Michel Houellebecq
da La possibilità di un'isola
 2.
Saltare il fosso
La prima volta che mi venne addosso
ebbi paura, un po' mi spaventai.
Io volevo con lui saltare il fosso
eppur tremavo. Dissi: "Ma che fai?".
Quell'affare mi pare troppo grosso.
Piano, ti prego, vacci piano assai".
Quando fu dentro seppi con dolore
quant'è dolce la porta dell'amore.
                                   anonimo palatino
3.
Ma la cosa migliore
restava il momento,
di una folgorante dolcezza,
in cui la sua lingua sposava e raschiava
il cavo della mia vulva,
penetrando a poco a poco...
Jacques Serguine
da "Crudele Zelanda"


I n c o n t r i

CIRCOLO IN-KIOSTRO

Piazza S. Agostino, 6 Lucca

VENERDI 28 APRILE ORE 20


a cena con EMILIANO GUCCI


"STO DA CANI"

LAIN EDIZIONI

[EMILIANO GUCCI Sto Da Cani pp. 220 ca. 12,50 euro]

                  Lorenzo ha appena iniziato a lavorare come commesso in una libreria di Firenze. Elisa, la sua ragazza, sta per laurearsi in lettere e intanto progetta una settimana da sola con lui.... 
@ @ @


Una mostra fotografica di Gianni Quilici
alla palestra Auser
Si è aperta a Marlia
alla palestra Auser Club,
la mostra fotografica di Gianni Quilici
dal titolo "E nella luce i corpi".
Sono 12 fotografie a colori,
che cercano di cogliere il nesso
tra la forza della luce, la bellezza dei colori
ed il corpo umano,
colto nell'attimo in cui agisce o semplicemente vive,
quasi sempre inconsapevole dello scatto,
perso in un suo mistero.


   invio
Invio queste email anche a chi conosco poco o pochissimo,
o a chi magari non mi conosce o che solo casualmente
       è entrato nella (mia) posta  ettronica.                                                                                                                   
Chi per qualsiasi ragione non vuole ricevere questi messaggi
me lo faccia,  e scusatemi, sapere:     gianniq@???  



Chi invece si sente partecipe, anche quando dissente,
aggiunga, proponga, faccia le sue critiche, e magari faccia circolare ....

                                                          Chi vuole essere inserito nella lista blablabla bla blabla