[NuovoLab] Urgente: Da Luisa Morgantini

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Szerző: Elisabetta Filippi
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Címzett: forumgenova
Tárgy: [NuovoLab] Urgente: Da Luisa Morgantini
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Elisabetta


> ----- Original Message -----
> From: MORGANTINI Luisa
> To: MORGANTINI Luisa
> Sent: Tuesday, April 18, 2006 5:24 PM
> Subject: urgentissimo: indirizzi per inviare richieste-proteste o altro
>a rappresentanti EU
>
>
>
>
>     Care tutte e tutti,

>
>     in questi giorni sarebbe davvero utile tempestare, alcuni hanno detto 
>"bombardare" di mail i rappresentanti dell'Unione Europea in merito alla 
>sospensione dei fondi all'autorità palestinese. In realtà la questione è 
>gravissima, danneggiati non ne sono i leader di Hamas ma tutta la 
>popolazione palestinese. L'Unione Eurpea non solo ha sospeso i nuovi 
>finanziamenti ma ha anche bloccato i progetti già in corso, nei settori 
>vitali, infratrutture, sanità, educazione e altro. E' vero che continua a 
>dare aiuti alle ONg e alle organizzazioni internazionali, e vorrebbe 
>dirottare su Ong gli altri fondi. Questo è assurdo perchè queste Ong non 
>sarebbero comunque in grado di svolgere le funzioni che svolgevano le 
>autorità statali ed in più si crea un paradosso tragico, indebolire 
>sempree di più le strutture del futuro stato palestinese: ricordo che 
>nelle operazioni militari di Sharon le prime cose colpite sono state 
>appunte le infrastrutture dell'autorità palestinese.

>
>     Per questo vi allego gli indirizzi, i telefoni e le mail delle 
>personalità dell'Unione ai quali vanno indirizzate le richieste. Lo faccio 
>anche perchè ho visto che quelli inviati dai diversi gruppi erano parziali 
>o non pertinenti.

>
>     Vi pregherei pero' di aggiungere a questi i rapprensentanti del 
>governo italiano, bisogna sempre ricordare che il Consiglio dell' Unione 
>Europea è composto dai primi ministri di ciascun paese o dai ministri 
>degli esteri sempre di ciascun paese, e in realtà sono questi paesi 
>insieme che decidono.

>
>     Mi è stato detto che il giorno 20 a Bruxelles vi sarà la riunione 
>dei responsabili della Cooperazione con la Palestina dei paesi dell'Unione 
>Europea.  Quindi inviate subito le vostre richieste.

>
>     Qui di seguito troverete gli indirizzi e vi rimando il comunicato 
>stampa che ho fatto per il nuovo governo italiano dopo la mia  visita in 
>Palestina e Israele con Parlamentari Europei.

>
>     Un abbraccio,

>
>     Luisa Morgantini

>
>
>
>
>          telefono
>          fax
>          mail
>          indirizzo

>
>           José Manuel Barroso
>          02 298 8150
>          02 292 1494
>          sg-web-president@???
>          European Commission, 1049 Brussels

>
>           Benita Ferrero Waldner
>          02 299 4900
>          02 298 1299
>          benita.ferrero-waldner@???

>
>
>          European Commission, 1049 Brussels

>
>           Javier Solana
>          02 285 5660
>          02 285 5353
>          javier.solana@???

>
>
>          Council of the European Union, Secretary General, Rue de la Loi 
>175, 1048 Brussels

>
>           Marc Otte
>          02 285 8763
>          02 285 8752
>          marc.otte@???

>
>
>          Council of the European Union, Rue de la Loi 175, 1048 Brussels

>
>           Josep Borrell Fontelles
>          02 284 5341 / 7351
>          02 284 9341
>          PresidentPE@???

>
>
>          European Parliament, PHS 11B011, rue Wiertz, 1047 Brussels

>
>
>
>
>
>
>     COMUNICATO STAMPA

>
>     Di Luisa Morgantini,

>
>     Coordinatrice della delegazione di Eurodeputati in Israele e 
>Palestina, 9/13 Aprile 2006,

>
>     Presidente della Commissione sviluppo al Parlamento Europeo e Membro 
>del gruppo GUE/NGL.

>
>     Che il nuovo governo italiano non usi due pesi e due misure  nel 
>conflitto Palestina- Israele.  L' Europa rischia di fa diventareuna 
>catastrofe la crisi palestinese.

>
>     Gerusalemme 14 Aprile 2006

>
>
>
>     Luisa Morgantini,  coordinatrice  di una delegazione di sette 
>Eurodeputati di differenti gruppi politici, tra cui Chris Davies (ALDE, 
>UK), Andre` Brie (GUE/NGL, Germania), David Hammerstein Mintz (GREENS/EFA, 
>Spagna), Veronique Mathieu (PPE-ED, Francia), Proinsias De Rossa (PSE, 
>Irlanda), Margrete Auken (GREENS/EFA, Danimarca), ha dichiarato:

>
>
>
>     ‘Mi auguro che il nuovo Governo italiano, che si formera’ dopo le 
>elezioni, terra` conto di una politica per il Medio Oriente incentrata sul 
>dialogo e la mediazione e che si impegnera` attivamente per il rispetto 
>della legalita` internazionale in Israele e Palestina, abbandonando la 
>politica dei ‘due pesi e delle due misure’ che nuoce ai palestinesi ed 
>agli israeliani, ma principalmente all` Europa.

>
>     `La dichiarazione di Prodi sul nuovo Governo Palestinese –prosegue 
>l`Eurodeputata indipendente di Rifondazione comunista, membro del gruppo 
>Gue/Ngl e Presidente della Commissione Sviluppo al Parlamento Europeo-   e` 
>positiva solo se davvero operera` per una linea di maggiore flessibilita` e 
>apertura dell` UE rispetto al Governo democraticamente eletto dal Popolo 
>Palestinese`.

>
>
>
>     Nel suo insieme la Delegazione di Europarlamentari, che per la prima 
>volta ha incontrato rappresentanti eletti al Consiglio Legislativo 
>Palestinese della lista ‘Change and Reform’ (Hamas) ‘ha espresso con 
>molta nettezza la necessita` di aprire i canali diplomatici.  I 
>Rappresentanti di Hamas che abbiamo incontrato hanno ribadito chiaramente 
>di essere pronti a riconoscere i confini del 1967 e l`OLP come 
>rappresentante legittimo del popolo palestinese, dichiarazioni che 
>implicano automaticamente anche il riconoscimento dello Stato di Israele. 
>Un riconoscimento, pero`, che deve essere reciproco e basato sulla 
>soluzione dei `Due popoli e due Stati`.

>
>     I rappresentanti del nuovo Parlamento Palestinese, che hanno anche 
>ribadito il fatto che da oltre 18 mesi Hamas rispetta il cessate il fuoco e 
>che continuera` a farlo, hanno chiesto, quindi, la piena reciprocita`, e la 
>fine dell`occupazione israeliana e della chiusura dei territori che 
>strangolano la popolazione palestinese.`

>
>     Alla luce di tali dichiarazioni e avendo visto in prima persona  la 
>tragica situazione economica in cui versano le Istituzioni e il Popolo 
>Palestinese, Luisa Morgantini, a nome di tutta la delegazione di 
>Europarlamentari ha chiesto `all`Unione Europea di riconsiderare la 
>posizione espressa dall`ultimo consiglio dei Ministri degli Esteri UE e di 
>non congelare i fondi destinati all`Autorita` Nazionale Palestinese`

>
>     `A Gaza abbiamo constatato una vera e propria emergenza umanitaria 
>–ha continuato Luisa Morgantini- la popolazione e` allo stremo, negli 
>ospedali non ci sono piu` medicine. La chiusura della striscia di Gaza da 
>parte del Governo israeliano anche agli aiuti umanitari e l`impossibilita` 
>di esportare i prodotti agricoli che marciscono nelle serre o qualsiasi 
>tipo di merci, i persistenti  bombardamenti che coinvolgono anche civili e 
>bambini, esasperano una situazione insostenibile aggravata ora anche 
>dall`emergere dell`influenza aviaria.

>
>     L`isolamento dell`Autorita` Palestinese non solo e` un errore poltico, 
>ma anche un messaggio grave e pericoloso.

>
>     L`Europa, che continua a sostenere la necessita` di una soluzione del 
>conflitto all`interno della legalita` internazionale, deve portare avanti 
>una linea di fermezza e attivarsi concretamente per la ripresa del 
>negoziato,   assumendo misure concrete verso  il Governo Israeliano,  come, 
>ad esempio, la sospensione dell`accordo di associazione, in applicazione 
>dell`art 2 sulla violazione dei diritti umani, per le  reiterate violazioni 
>della legalita` internazionale ai danni della popolazione e dell`Autorita` 
>Nazionale Palestinese, a cominciare dall`occupazione e dalla costruzione 
>del muro'.

>
>      "Ogni minuto e` prezioso - hanno ribadito i parlamentari europei in 
>una conferenza stampa tenuta a Gaza -  unilateralmente il governo 
>israeliano erode ed annette territorio palestinese dichiarando 
>esplicitamente di volere, con la costruzione del muro, definire i confini 
>tra palestinesi e israeliani'.

>
>     "Il nuovo governo italiano  - conclude Luisa Morgantini -  deve 
>impegnarsi  affinche` i due popoli possano coesistere in pace nei loro due 
>stati, entro confini definiti dalla legalita` internazionale e dai 
>negoziati e non dai gesti unilaterali del potere occupante. La pace e la 
>giustizia sono necessari ai palestinesi come agli israeliani".

>
>
>
>     In allegato il comunicato stampa congiunto della delegazione

>
>     For more info LUISA MORGANTINI 00972547271742 / 00393483921465

>
>     or FRANCESCA CUTARELLI  00972542296719/ 00393405649335

>