Autore: aldo zanchetta Data: To: forumvalleserchio, FORUM LUCCA, listamtlucca CC: roberto.bugliani, rodrigorivas, Andrea Gazzaniga Oggetto: [Forumlucca] il 30° del colpo di stato in Argentina
A tutte e tutti
care e cari aderenti alla lista
è importante ricordare che è il 30° anniversario del colpo di stato in Argentina, che è passato ignorato sulle varie reti italiane di solidarietà internazionale
per l' occasione Italo Moretti ha pubblicato un suo nuovo libro : L' Argentina non vuole più piangere (dopo il bel libro In Sudamerica del 2000 che lui stesso venne a presentare a Lucca cosa che non può ripetere oggi per ragioni di salute); resta la vecchia guardia a ricordare (a parte l' ottima iniziativa di Gianno della proiezione del bel documentario su salvador allende)
abbiamo cercato di ricordare l' evento con un incontro a Lucca Libri con l' autore del libro "Storia di un Hijo" : 10 persone......
se perdiamo la memoria anche il presente si fa più fosco
leggiamo almeno assieme questa poesia di Neruda:
I Nemici
Puntarono qui i fucili carichi
e ordinarono la strage spietata;
trovarono qui un popolo che cantava
un popolo raccolto per dovere e per amore,
e l' esile fanciulla cadde con la sua bandiera,
e il giovane sorridente rotolò accanto a lei ferito,
e lo stupore del popolo vide cadere i morti
con furia e con dolore.
Allora, sul posto
dove essi caddero assassinati,
si chinarono le bandiere per bagnarsi di sangue
e per rialzarsi di fronte agli assassini.
Per questi morti, i nostri morti,
chiedo castigo
Per quelli che di sangue cosparsero la patria
chiedo castigo
Per il carnefice che comandò questa morte
chiedo castigo
Per il traditore che salì al potere sul delitto,
chiedo castigo.
Per colui che diede l'ordine dell' agonia
chiedo castigo
Per quelli che difesero questo delitto
chiedo castigo
Non voglio che mi diano la mano
Intinta nel nostro sangue.
Chiedo castigo.
Non li voglio come ambasciatori
E neppure a casa loro tranquilli,
li voglio vedere qui giudicati,
in questa piazza, in questo luogo.
Voglio castigo
(tratta dalla Pablo Neruda, Terra Tradita, parte del Canto General)