[NuovoLab] ODORE DI MARCIO

ODORE DI MARCIO & VECCHIE STRATEGIE

Scusate se mi intrometto

A parte l?orgoglio di vivere in una città che non concede medaglie ai mercenari
e che scende in piazza per dire a Berlusconi
che è un mafioso
mi sembra che ci siano altre cose cui porre la nostra attenzione:

- Manca meno di un mese alle elezioni
ed è dagli anni ?70 che non si avvertiva un clima così teso alla vigilia
di qualche importante appuntamento politico.
- Tafferugli a Milano e ieri a Genova (con militarizzazione di tutto il centro
e ostentazione di armi e mezzi assolutamente sproporzionata e provocatoria).
- Il nano che ogni giorno che passa diventa sempre più nervoso, alla ricerca
della rissa, dello scontro fisico.
- Sbirri che minacciano i testimoni dei processi G8.

Mi sembra che ce ne sia abbastanza per non stare tranquilli per i prossimi
20 giorni.
Ricordiamoci che in Spagna gli attentati ai treni sono avvenuti a due giorni
dalle elezioni.
Ricordiamoci anche delle bombe di Firenze, attribuite alla mafia.

Non vorrei passare come Totò nella Patente ma, mi sembra, che ci siano le
condizioni ottimali perché qualche testa di cazzo progetti una riedizione,
aggiornata e corretta, della strategia della tensione.
Spero sinceramente di sbagliarmi
ma questo governo di piduisti fascisti è perfettamente in grado di usare
i servizi segreti e i gruppi nazi-fascisti per i propri fini più nefandi.

Berlusconi è allo sfascio, ma non è con i suoi deliri che riuscirà a capovolgere
una situazione che lo da per spacciato.
Per lui e per tutti i suoi beneficiati sarebbe un disastro perdere il potere.
Non credo che confideranno SOLO ed ESCLUSIVAMENTE all?esito delle urne per
non essere scalzati.
Credo invece che la loro strategia sia quella di creare, molto rapidamente,
quel clima di tensione sufficiente a orientare l?opinione pubblica e l?elettorato
verso una svolta autoritaria.
Con queste premesse nulla di meglio che un qualche disastro da attribuire
agli anarco-insurrezionalisti, alle BR, agli islamici, o a chi volete voi.
Berlusconi e i suoi accoliti sono capaci anche di questo.

Il fetore che si sente in questa campagna elettorale l?ho già sentito tanti
anni fa.

Riccardo