[Paesibaschiliberi] Presidio solidale a Cagliari

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: Ge-Eh
Data:  
Para: paesibaschiliberi
Asunto: [Paesibaschiliberi] Presidio solidale a Cagliari
Cagliari: resoconto presidio al consolato spagnolo

Cagliari 18 Marzo, consolato di Spagna, presidio in solidarietà con i
prigionieri politici spagnoli

L'assemblea Kontras a s'istadu e sa repressioni aveva deciso la scorsa
settimana di aderire all'appello alla solidarietà internazionale lanciato
dai compagni anarchici spagnoli in seguito, in particolare, agli arresti
dei compagni Ruben e Ignasi, avvenuti a Barcellona il 9 di Febbraio.
A questo scopo abbiamo indetto, per Sabato 18 Marzo, un presidio in
solidarietà con tutti i prigionieri politici spagnoli presso la sede
consolare di Spagna a Cagliari.
Il presidio è stato annunciato già dalla mattina alla manifestazione
contro l'occupazione militare dell'Irak e la massiccia presenza di basi
militari in Sardegna che si è svolta a Cagliari. Eravamo presenti alla
manifestazione e abbiamo diffuso il volantino di cui riporto qui di
seguito il testo:



-----------------------------------------------------------------------------

SOLIDARIETA' RIVOLUZIONARIA
Nonostante gli intenti persuasivi della propaganda militarista, sappiamo
bene chi sono i nostri nemici; sono coloro che occupano armati le terre
che non abitano, che bombardano, depredano, torturano chi oppone loro
resistenza, che spiano, arrestano e perseguono chi alza voce e mano contro
i loro crimini.
I nostri nemici sono gli sfruttatori e gli oppressori, che siano armati e
protetti dai loro bombardieri o rivestiti dalle menzogne e dalle divise
della democrazia; lo sono quando colpiscono con la tortura, intimano con
la minaccia, lusingano con le promesse del privilegio o confondono con le
falsificazioni della storia.
Oggi siamo ancora una volta in piazza contro chi combatte
l'autodeterminazione degli individui e dei popoli. Ma vogliamo dedicare,
in modo specifico, questa nostra giornata di lotta agli antifascisti di
Milano e ai prigionieri dello stato spagnolo. Siamo solidali, e vogliamo
esserlo attivamente, con le compagne e i compagni di Milano che hanno
saputo essere efficaci e significativi nella resistenza antifascista. Ci
disgusta qualunque critica animata da calcoli di convenienza elettorale
che non fanno altro che palesare la reale funzione delle consultazioni
elettorali: sacrificare sull'altare dell'urna e della delega la volontà di
partecipazione e di azione diretta.
Siamo solidali, e vogliamo esserlo attivamente, con i prigionieri in
Spagna.
Lo stato spagnolo si caratterizza per l'uso sistematico della tortura
sulle prigioniere e sui prigionieri politici. Negli ultimi due anni sono
stati uccisi tre militanti baschi fra cui il più recente è Igor Iterrante
trovato "suicidato" in carcere.
Dal 2002 una legge dello stato spagnolo, voluta da Aznar e fatta propria
da Zapatero, illegalizza tutte quelle organizzazioni e individui che non
riconoscono l'indivisibilità dello stato, tacciando di terrorismo anche le
lotte di strada e in pratica mettendo fuori legge tutte le organizzazioni
indipendentiste.
Negli ultimi mesi una campagna mediatico-repressiva contro gli anarchici
ha provocato nuovi arresti tra i compagni, di cui due, Ruben e Ignasi,
sono ancora in carcere.

Rispondiamo all'appello di mobilitazione con un presidio davanti al
consolato spagnolo questo pomeriggio alle 16 in via Baccaredda angolo
piazza Garibaldi.

Siamo in tempi di guerra sia sul fronte estero che in quello interno e in
tempi di guerra chi non è complice dei massacri, chi non collabora e non
vuole restare immobile RESISTE.

Assemblea Kontras a s'istadu e a sa repressioni

--
Irabazi arte!
www.inventati.org/irrintzi