[Forumlucca] GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 79

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Auteur: quilicigianni
Date:  
À: forumlucca
Sujet: [Forumlucca] GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 79
Re: pasola e l'altro
    79
Pasolini: gli occhi   [ Dino Pedriali ]                                                                         20  marzo  2006
amori, tentazioni, invettive ...                             
                        giornale per e.mail a cura di gianni quilici [ gianniq@??? ]


collaborano: 
                       aldo zanchetta, anna, betty bastai, dante albanesi, diego simini, emilio michelotti, franco dinucci, loredana, marisa cecchetti,  maurizio micheletti, nadia davini, nicola cuciniello, peppe de angelis, pier giovanni rossi, renzia d'incà, tommaso panigada,  umberto franchi, valeria giglioli ....   


Perciò io vorrei soltanto vivere
pur essendo poeta
perchè la vita si esprime 
anche solo con se stessa.
Vorrei esprimermi con gli esempi.
Gettare il mio corpo nella lotta.
Pier Paolo Pasolini
Email spedite: n.  6 9 9
Sento questa vita che sfugge,
ma che non sfugge,
perché è parte della vita stessa
di quegli alberi.
Una cosa bellissima,
il disfarsi nella vita del cosmo
ed essere parte di tutto.
Questa vita
non è la mia vita,
è la vita dell'Essere,
è la vita cosmica di cui mi sento parte.
Allora questa è la fine,
ma anche l'inizio.
                            Tiziano Terzani
Noi non ci realizziamo mai.
Siamo due abissi:
un pozzo
che fissa
il Cielo.
          Fernando Pessoa
Labbra umide,
vive, limpide.
Labbra fresche e beffarde
come la loro risata
nell'aria notturna ...
                        Jean Baudrillard 


& & &

Che brutta piazzata
quella del Cavaliere,
ignobile indecorosa!

Ieri sono entrato in edicola
-tutti giornali di estrema destra-
e l'edicolante raccontava agli astanti
di come il Berlusca le aveva cantate
tutto eccitato...
Che danno morale e intellettuale,
oltre che economico e sociale ha fatto e sta facendo al paese!
Ha armato un esercito di portavoci
gregari ed egoisti,
che senza esserne pienamente consapevoli,
ripetono le sue, invece, calcolate "cazzate da bar".

Sta perdendo
ma è pericolosissimo,
ora per non dire dopo,
anche se
si vincesse...

Ed ora che è costretto a fare
il Berlusconi contro tutti,
diventerà ancora più aggressivo, più spudorato,
più clamorosamente presente.

Perché?
Perché vuole tirare fuori
e dinamicizzarlo con un messaggio isterico
il peggio delle persone:
il disprezzo verso l'avversario
e la paura di esso.
Ciò che cerca disperatamente 
è anche "un piccolo fatto"
su cui scaricare tutta la sua calcolata,
e per questo ignobile,
cattiveria.
                                    gianni


Il dibattito
Per chi voterete
il 9-10 aprile?
Chiedo:
per chi voterete il 9-10 aprile?
Forse la stragrande maggioranza di coloro che ricevono "Gettare"
voterà centro-sinistra.
Ma è davvero così?
E tra i moltissimi che lo voteranno
a quale schieramente daranno
il loro voto? E perché?
E ci sarà chi dirà:
io non voto?
Queste sono
le prime risposte

&&&&&&

voterò

- per chi non ha voce e mai ne ha avuta
-per chi l'aveva ed è stato imbavagliato
-per chi è in carcere e, pur potendo votare, non potrà farlo
-per chi vorrebbe il diritto di votare ma è fuori di ogni diritto 
(compreso il lavoro,  una casa, una famiglia)
-per chi il lavoro lo vorrebbe e ...anche una casa e anche una famiglia 
-per due ragazzi ...che si identificheranno ... Giovani, intraprendenti e simpatici che vogliono un figlio- figlia.
-per due mie amiche , che vorrebbero siglati i PACS e  vivere a Pisa. Elle  insegna religione a Roma, Enne è laureata alle Belle  Arti, siciliana , vive e lavora    a Firenze.  Scrive poesie, belle davvero. Si sono conosciute in chat.
- per i miei nonni , che hanno conosciuto - fuggendo- i campi dell'Austria Ungheria e i monti della Grecia.
-per i padri e quattro zii  paterni,  deportati  nei campi  Bolzano 1943, la Russia e  la sacca del Don, Monte Cassino e il bombardamento, hanno vissuto la  loro Resistenza.
- per le loro compagne, mie madri e sorelle 
-per me, perchè odio i CLAN,  amo gli amici, la trasversalità, la contaminazione, lo "sporcarsi le mani".
-per la Rete e i suoi strani animali 
-per la vita, in tutte le sue forme


-contro chi

 -ha distribuito promesse non mantenibili
-stregato la platea televisiva( ?)
-redatto numeri e statistiche  
-venduto favori sotto il vestito della 'grazia ricevuta'( vedi un certo Craxi et company)
-gratificato ed illuso i cosiddetti "parvenu"   (avete presente quei " ricchi" , che solo 30 anni fa leccavano una aringa in 12 su un pezzo di polenta...o pane con l'olio...) 
                                                               Renzia D'Incà


Il Berlusca è ormai allo sfascio,
ma hai visto bene chi c'è da quell'altra parte....

Caro Gianni,
mi sono deciso a scriverti
giusto dopo l'ennesima farsa mediatica di ieri sera.
Sono probabilmente
d'accordo con te sul fatto che il berlusca é ormai allo sfascio e non
ce la fa più a reggere...
Ma mi domando se hai visto bene chi c'é da
quell'altra parte.
Andremo verso chi sa organizzare meglio il potere
politico con le proprie territorialità e risorse ma non é questa la
politica che ci salverà dagli effetti della globalizzazione.
Cinque
anni e poi altri cinque e poi ancora... in questo lasso di tempo
l'Italia non sarà più territorio mio o tuo, ma un territorio di
conquista per chi vuole investire denaro.
E chi ci abita da generazioni
non verrà nemmeno ascoltato di fronte alle proprie giuste rimostranze.
Domani uranio e amianto ai valsusini, dopodomani dopo aver privatizzato
le carceri e regolato meglio i centri d'accoglienza o le cooperative di
recupero, cos'altro ci riserva questa bella classe politica?
Se salterà
sul trono il centro-sinistra quanti ne cambieranno di parlamentari,
forse il 20%?
Ci saremmo levati di culo Berlusconi ma non ci faranno
capire la differenza, a meno che non si assista tranquilli alla "grande
satira politica televisiva" che ci fa ridere tutti.
Ma ragionare?

Scusa lo sfogo, Gianni
ma mi sento escluso
da queste logiche di vita.
Questi non vanno votati, vanno eliminati dalla vita sociale.
Fateci
vedere le facce prepotenti e minacciose dei veri capitalisti che
comandano la nostra italia, quelli con cui si incontrano dietro le
quinte i prodi ed i berlusconi...
fateci ascoltare la tracotanza della
loro ideologia liberale
fammi tirare una bella riga di demarcazione,
perché non abbiamo tanti anni da dedicare davanti lo schermo,
ma
l'urgenza di un mondo che ha bisogno di capire
cos'é il bene e cos'è
il male

Perchè tra qualche tempo non saranno i politici a farci
scegliere con i loro trucchetti
ma dovremmo esser noi
a capire chi
persegue un'interesse collettivo o meno.
Perché saremo tanti noi,
inebetiti
ma sempre di più gli altri, gli affamati di giustizia, che
carichi della loro fame di vendetta vorranno rimettere mano al loro
destino.

Sveglia, signori qui ci facciamo le pippe ma siamo poche
centinaia di milioni...
C'é un mondo sfruttato che ci chiederà a breve
il conto.

In strada, a socializzare e capire le cose che ci stanno a
cuore, perché vicine.
Ecco una cosa che bisogna fare.
Perché fintanto
che tutti si ascolta una voce sola, quella ci può dar ad intendere
quello che le pare. Mentre la realtà può essere benissimo sotto gli
occhi di tutti, basta uscire di casa.

                                                              Stefano [Bocci]
Caro Stefano,
dovrei-potrei non rispondere.
Lo faccio.


Due cose soltanto:
1) ti sento "affine"
e quindi partecipo a ciò che scrivi.

2) la lotta contro la globalizzazione
sarà sicuramente lunghissima e difficilissima
e chissà gli esiti.....

Di una cosa sono convinto:
non basteranno i popoli per vincerla,
se ci sarà una vittoria!
ci vorrà l'intreccio tra popoli e poteri.

Oggi il centro-sinistra è una mediazione
più giusta e più democratica
di quell'orribile universo berlusconiano...

Per questo va comunque sostenuto Prodi
votando chi tra le varie forze presenti
si avvicina a ciò che tu scrivi.

Non c'è nessuno, 
secondo te?
Allora davvero sarebbe la fine!
        Un abbraccio
              gianni


Voterò con la voglia di scrivere
insieme ad altri un pezzo

del racconto del dopo...

Caro Gianni,

Grazie al fatto che la legge elettorale con cui si voterà ad aprile è basata sul sistema proporzionale (taroccato..) non penso di fare cosa scorretta o esibizionista se ti scrvo queste due o tre cose , nonostante il mio essere della partita, al sesto posto nella lista del Prc Toscano per la Camera dei deputati .Confesso che fino alla nascita del berlusconismo non ho mai cambiato atteggiamento rispetto al voto , da poi che sono titolare di questo diritto l'ho sempre esercitato (eccezion fatto che per qualche referendum..ma questa è un'altra storia) ed ho sempre vissuto con passione e partecipazione queste scadenze , per molti anni senza una tessera di partito in tasca ma sempre con il cuore a sinistra.

Le elezioni per me, sono state fonte di passione, almeno quanto lo sono risultate per la maggioranza dei miei concittadini, (compreso il sottoscritto) i campionati del mondo di calcio o il tour de france con i "suoi" corpi di proletari, contadini e borghesi che lo animano assieme a meravigliosi volti pieni di poesia e di attesa , lungo le strade.

Tutto ciò nonostante i disastri che sono accaduti in questi 34 anni di esercizio della possibilità di voto e nonostante le sconfitte,le disillusioni,i tonfi. dal. fallito assalto al cielo della ..mia (?.). "meglio gioventu'",avvicinandoci a passi veloci verso la fine del secolo breve , dal 1994 in poi le cose presero in Italia una piega imprevista.


E' sceso in pista..il grande comunicatore, il cavaliere ha occupato lo spazio di potere economico politico lasciato libero dal blocco di potere che ha gestito per 50 anni la ns"limitata" e filoamericana democrazia ,approfittando della sconfitta "storica" della sinistra e di tutti i suoi disastri combinati nel 900 nonostante la ragione profonda che la anima, nonostante le ragioni che la storia dell'oggi comincia a riconoscere.

Berlusconi lo ha potuto fare anche grazie alla sbronza liberista e maggioritaria che ha colpito quasi tutti i pezzi della società politica Italiana, sinistra moderata compresa, sopravvissuti alla cosidetta prima repubblica, con la scelta del sistema maggioritario e con la necessità di leader di "immagine" a cui affidare il destino della coalizione al governo del paese.

Lo ha fatto perché ha interpretato all'italiana ed in ritardo rispetto ad altre esperienze europee e mondiali , le esigenze di un nuovo blocco sociale che si era formato grazie ai processi economici del mondo globalizzato e iperliberista.

La logica obbligata, in mancanza di sogni e progetti a sinistra, era finita per essere far perdere l'avversario, non costruire l'alternativa e governare il cambiamento!!Il dover votare per far perdere e non per costruire qualcosa!! questa roba non mi è mai piaciuta ne mi piace adesso.

Forse sto' per prendere l'ennesima tramvata in faccia caro Gianni ma mi sono convinto che questa roba stia arrivando al capolinea , un'intera classe dirigente che ha gestito il potere in questi anni stà per andarsene a casa, non siamo alla vigilia della rivoluzione per carità,tutt'altro, sono convinto però che si possa incominciare a scrivere un'altra storia.

Il mondo è messo peggio di qualche decina di anni fa,ambientalmente compromesso,abitato da ingiustizia di proporzioni impensabili fino ad ieri e incapace di liberarsi da politiche di rapina e di guerra da parte dei paesi ricchi nei confronti dei piu' poveri,chi stà nel mezzo si arma per dotarsi anche lui della forza di dissuasione nucleare e pensa di poter contare di piu'; noi siamo qui a fare i conti con il piazzista di Arcore!! Il fatto è che l'italia è pesantemente coinvolta in queste politiche e per tentare di cambiare la storia dobbiamo cominciare con chiuderne una parte.

Nuove culture politiche nate nei territori di un mondo sempre piu' piccolo si contaminano come i corpi di chi li abita,movimenti sociali e politici destinati ad esistere per decenni hanno caratterizzato questi anni di inzio millennio, vertenze planetarie sono in atto    in di pen dente mente 


Dal racconto dei media dei "dominanti", io ho fiducia che i prossimi anni valga la pena di viverli con fiducia e passione , comunque sia mi sento come Toto' quando diceva "eh eh eh io volevo vedere come andava a finire!!" l'unica differenza è che mi sento pasquale..


Come votero??


........


in piedi

in pochi secondi

con un senso di liberazione

con la voglia di scrivere assieme ad altri un pezzo del racconto del dopo.


                                                                                                                       tommy [panigada]






interventi

Ciao Gianni,
ho letto con grande soddisfazione il tuo commento sula confronto Prodi-Berlusoni,
perchè sono sensazioni che ho avuto anch'io.
La falsità del nostro amato Presidente è tale che ho durato parecchia fatica ad ascoltarlo 
per quell'oretta in cui ho seguito il confronto,
a volte vien quasi d'istinto di tirare il telecomando nella TV
 piuttosto di non vederselo davanti a dire quelle falsità....
Speravo però, devo ammetterlo, che Prodi fosse più coraggioso
 e chiaro su alcuni punti che ritengo centrali per un'alternativa alla destra
 e non si possono far sfuggire in un confronto davanti al Berlusconi.
1) Mafia. 
Perchè la politica non parla più, 
tranne rare eccezioni, di mafia? 
Qualcuno alcuni anni fa disse che quando non si parla di Mafia 
è perchè la Mafia si allarga e prende potere.....
 come non denunciare le gravi affermazioni di ministri del governo Berlusconi,
 come non denunicare la totale mancanza di iniziativa per costrastare veramente la mafia, 
come non denunciare le collusioni di cui si è dimostrato partecipe Berlusconi?
2) Falso in bilancio: 
perchè non si dice con coraggio che appena al governo cambieremo questa così nefatsa legge 
che declassa il reato di falso in bilancio? 
3) Rientro dei capitali dall'estero:
 con questa legge Berlusconi ha permesso a mafiosi e speculatori della peggio specie 
di far rientrare legalmente capitali investiti nel nostro paese 
senza il minimo controllo.
 Come si può, tra le altre cose, dichiarare guerra al terrorismo 
quando si permettono questi flussi di capital
 di cui nessuno può controllare la natura criminosa?
Bè non ci rimane che sperare che l'Unione abbia chiari questi meccanismi 
e riformi con forza e presto questi danni della destra,
un abbraccio e a presto
                                                       Alessio
Notti selvagge, notti selvagge!
Fossi con te
le notti selvagge sarebbero
il nostro lusso
Inutili i venti 
per un cuore in porto
via la bussola, via la mappa
Remare nell'Eden
ah! il mare!
Potessi stanotte ancorare
in te!
         Emily Dickinson


 visioni letture e altro
1.
Il Pulcino elefante
Qualche settimana fa, 
nella vetrina della libreria Baroni,
ho visto i lavori usciti dalla 'fucina'
di un editore tutto particolare: il Pulcinoelefante.
Erano libri piccoli, 
di carta spessa e con l'aria preziosa.
 Ciascuno portava una poesia e un'immagine. 
Una in particolar modo mi ha colpita:
SOLO CHI E' SPIETATO CERCA LA VERITA'.
                                      Valeria Giglioli
2. 
Claudio Martelli
Ogni tanto mi succede 
di intravederlo.
Trovo un misto
tra l'ira e la pietà.
L'ira perché
è diventato un suddito,
come intrattenitore televisivo
del Cavaliere;
la pietà perchè
prima era
sia pure un delfino,
ma come ministro
e con una sua eleganza
del Bettino. 
3.
Luigi Ciotti
chi l'ha visto a Parla con me:
un grido
col cuore nelle mani
una poesia
4
Elisabeth Costello
di J. M. Coetzee
E' un libro singolare,
perchè fa sembrare reale
un personaggio immaginario,
appunto Elisabeth Costello,
perché racconta
attraverso le idee
e lo scontro su di esse,
perché rivela un personaggio
leggero, in quanto privo di narcisismo
e complesso,
perché radicale
nella sua determinazione
a dare un senso morale
alto
alla realtò
5.
L'ignoto spazio profondo
di Werner Herzog
Ho appena visto L'ignoto spazio profondo in solitudine, sullo schermo di casa. Tiro il fiato e te ne scrivo, Gianni, prima che la ragione prenda di nuovo del tutto il sopravvento.


Forse nella fascinazione c'è una componente autoipnotica, o una predestinazione a lasciarsi affascinare. Forse agli occhi di voi esperti risulteranno i limiti del progetto messo in essere da Herzog - e reso possibile da immagini in presa diretta con la mente e da suoni alla magia dei quali egli ci ha abituati (che stavolta spaziano fra Hendel e i Cuncordu di Orosei).


Donde ci viene tanto senso del bello? Si direbbe da residui - o da illuminazioni - antiumani (del resto 'estasi' ed 'estetica', 'cosmo' e 'cosmetica' hanno la stessa radice, a testimoniare l'antica opposizione fra umanità e bellezza).


"Non c'è alcun posto adatto all'uomo" è la conclusione di un viaggio esterno allo spazio temporale (e quindi alla vita), reso possibile dalla violazione delle verità galileo-einsteiniane ottenuta conducendo alle conseguenze estreme (e antidogmatiche) la caoticità implicita nella stessa matematizzazione della realtà. Non la modernità, ma piuttosto Tolomeo e il labirinto di Chartres ne sono gli anticipatori.


Come sarà bello il mondo senza più tempo, senza più vita. E un Universo senza osservatori-catalogatori-distruttori, la cui esistenza è forse stata solo un'illusione. Bello per chi?


                                                                                                                                               emilio


et enfin...

Caro Gianni. 
si tratta di una  ritrascrizione delle poesia di TOTO " A'Livella".
                                        Nicola [Cuciniello]



'A SCHEDA BELLA



Ogni 5 anni, in aprile o maggio, c'è l'usanza

Per noi italiani di recarci al seggio

Ognuno l'adda fa' chesta creanza

Ognuno adda tene' chistu coraggio.



Ogni 5 anni, quasi sempre in primavera,

c'è questa lieta e bella ricorrenza.

Anch'io ci vado e con il mio voto spero

Di favorire invero l'alternanza.



St'anno m'è capitata 'n'avventura.

Dopo aver compiuto il democratico rito.

Madonna! Si ce penzo, che paura!

Ma po' me faciette animoso e ardito



'O fatto è chisto, statemi a sentire:

s'avvicinava l'ora del buio più pesto

ed io, tomo tomo, stavo per uscire

buttando un occhio a qualche manifesto.



Qui sopra la faccia del candidato cavaliere

Signore di Arcore e di Meduno

di alcune aziende note imprenditore

Eletto ancora nel duemilaeuno.



Lo stemma, col suo nome sopra tutti,

Sotto 'na bella bannera tricolore

Tre mazzieri, 'e pariente, tanti farabutti

Empivano le liste in suo favore.



Proprio azzeccato a quello 'e stu signore

Nce stavo n'ato manifesto piccerillo,

abbandonato, senza manco un fiore

pe' segno sulamento n'alberiello.



E ncoppa a lista appena se leggeva

"Esposito Gennaro - netturbino"

guardandolo, che ppena me faceva

'stu candidato senza manco 'nu villino!



Questa è la vita! 'ncapo a mme pensavo:

Chi ha avuto tanto e chi nun ave niente!

Stu povero madonna s'aspettava

Ca pure dinta a lista era pezzente?



Mentre fantasticavo 'stu pensiero

S'era già fatta l'ora mattutina

E i' rimanette 'nchiuso priggiuniero,

morto 'e paura .dint' a la cabina.



Tuuto a 'nu tratto, che veco 'a luntano?

Ddoje ombre avvicinarsi a 'parte mia

Penzaje: stu fatto a mme me pare strano.

Stongo scetato.dormo o è fantasia?



Ate che fantasia: era 'o Cavaliere

C'o trucco, 'c'o grembiule e a cazzuola ;

e n'ato, cu certi brutti piere,

tutti fetenti e cu 'na scopa viola.



E chillo certamente è don Gennaro

'o candidato puveriello.'o scupatore

'Int 'a stu fatto 'i nun ce veco chiaro:

siamo già al voto e s'appicecano ancora?

Putevano sta' 'a me quase 'nu palmo,
quanno 'o Cavaliere se fermaje 'e botto,
s'avota e tomo tomo...calmo calmo,
dicette a don Gennaro:"Giovanotto!

Da Voi vorrei saper, vile carogna,
con quale ardire e come avete osato
di farvi effigiar, per mia vergogna,
accanto a me che sono blasonato!

La casta è casta e va, sì, rispettata,
ma Voi perdeste il senso e la misura;
la Vostra foto andava, sì, stampata;
ma poi gettata nella spazzatura!

Ancora oltre sopportar non posso
la Vostra vicinanza puzzolente,
fa d'uopo che ve ne stiate addosso

ai vostri pari, tra la vostra gente"

"Signor Cavaliere, nun è colpa mia,
i'nun v'avesse fatto chistu tuorto;
il mio partito è stato a ffa' sta fesseria,
i' che putevo fa', me mettevo stuorto?

Si fosse juorno ve farrei cuntento,
pigliasse 'o manifesto cu tutta 'a lista
e proprio mo, obbj'...'nd'a stu mumento
e me ne iesse dint'a sede comunista".

"E cosa aspetti, oh turpe malcreato,
che l'ira mia raggiunga l'eccedenza?
Se io non fossi stato un titolato
avrei già dato piglio alla violenza!"

"Famme vedé.piglia sta violenza...
'A verità, Cavalie', mme so' scucciato
'e te sentì; e si perdo 'a pacienza,
mme scordo ca so' pacifista e so' mazzate!...

Ma chi te cride d'essere...nu ddio?
Ccà dinto,'o vvuo capi', ca simmo eguale?...
...candidato si' tu e candidato so' pur'io;
ognuno comme a 'na'ato é tale e quale".

"Lurido porco!...Come ti permetti
paragonarti a me ch'ebbi come compare

Dell'Utri, notabilissimo coi prefetti,
da fare invidia a chi mi piace e pare?



Tu qua' Dell'Utri...Cuffaro e zia Sufia!!!
T''o vvuo' mettere 'ncapo...'int'a cervella

che staje malato ancora e' fantasia?...
'A democrazia 'o ssaje ched''e?...è una livella.

'Nu rre, 'nu grand'ommo 'nu maggistrato, ,
trasenno dint'a stu seggio ha fatt'o punto

ca 'o voto suoio, avale comm'a 'nato:
tu nu t'hè fatto ancora chistu cunto?

Percio', stamme a senti', abbascia 'a cresta

Suppuorteme vicino, nun fa 'o 'nzisto

sti pagliacciate 'e ffacite sulo vuie 'e destra:

nuje simmo serie.simm' 'e sinistra!



----


                           invio


Invio queste email anche a chi conosco poco o pochissimo,
o a chi magari non mi conosce o che solo casualmente
       è entrato nella (mia) posta  ettronica.                                                                                                                   
Chi per qualsiasi ragione non vuole ricevere questi messaggi
me lo faccia,  e scusatemi, sapere:     gianniq@???  



Chi invece si sente partecipe, anche quando dissente,
aggiunga, proponga, faccia le sue critiche, e magari faccia circolare ....

                                                          Chi vuole essere inserito nella lista blablabla bla blabla