Inoltro da Giacomino (per chi non lo conosce è un compagno della Rete in
erasmus a Parigi) sull'occupazione della Sorbonne e sugli scontri di ieri
Alvin
<< cari tutt*
mando a caldo un brevissimo resoconto dei fatti di
questa notte, mi riservo di scrivere domani con più
calma e più dettagliatamente sulla mobilitazione
studentesca di queste ultime settimane.
Da tre giorni la sorbona è occupata
permanentemente.Pare siano stati somberati già ieri ma
oggi hanno rioccupato entrando dalle finestre
(l'università era infatti sbarrata e presidiata dagli
sbirri) c'è il servizio sul tg nazionale delle 20 del
10 marzo
http://jt.france2.fr/20h/
C'è già stata un pò di baruffa con gli sbirri pare
ieri sera, ma non ne sono certo, mi informerò.
Io e due mie amiche (eli e checca) verso le 11 e mezzo
siamo arrivati a place de la sorbonne, che incrocia il
centraissimo boulevard du st. michel, al fondo della
piazza si trova la sorbonne. La strada è bloccata da
un'unica barricata formata da grate delle aiuole,
travi di legno, passerelle e transenne. In mezzo alla
strada un grande falò, la piazza strapiena di gente,
in fondo un gruppo di soli fiati che suona. Ci
avvicinamo e poco dopo sentiamo scandire slogan dal
fondo della piazza: nello spazio tra questa e
l'università corre una strada, sbarrata sopra e sotto
dalla celere francese in assetto antisommossa.Ad un
certo punto sentiamo delle grida e vediamo la banda
spostarsi verso il falò, insieme ad un pò di persone.
Andiamo più vicino agi sbirri, che nel frattempo
cominciano a sparare gli urticanti. La gente continua
a tenere la posizione. Dale finestre dell'università
cominciano a volare oggetti sempre più pesanti: dalla
carta igienica si passa alle sedie ed ai banchi! Gli
sbirri si avvicinano sino a quando, sparati i primi
lacrimogeni fanno irruzione nella piazza, la gente
scappa ma non si disperde: gli sbirri si ritirano una
volta, poi riprendono ad avanzare. In tutto questo, in
mezzo ai lacrimogeni e le cariche, la banda suona
ininterrottamente in maniera forsennata!
Ci si sposta tutti in strada, gli sbirri hanno
conquistato la piazza. Si rinforza la barricata su
boulevard st.michel, noi stiamo tutti compatti dietro.
Alcuni compagni inoltre fanno a pezzi lo
spartitraffico di cemento per ricavarne dei
sassi.Cominciano una serie di cariche con esito
alterno e parecchi lacrimogeni: in mezzo al fumo (non
è uno scherzo!) compare oreste scalzone con tanto di
colbacco e sciarpa rossa, che si ferma a parlare con
noi...
Dopo una quarantina di minuti di quest'andazzo- sassi
bottiglie, lacrimogeni e corse avanti e indietro- gli
sbirri ritornano in piazza. Da lì non si muoveranno
più per tutto il resto della sera. Almeno fino alle 2
e mezzo, quando sono andato via. Domani manifestazione
a place st.michel a mezzogiorno, la settimana prossima
continuano picchetti e occupazioni e sono previste
almeno altre due manifestazioni. Un compagno dopo
avermi detto della manif. di domani ha aggiunto: "mi
ha appena chiamato un mio amico da dentro la sorbonne
dopo aver acceso un petard (canna) dentro un'aula -
era da trent'anni che non succedeva".
Buonanotte dal quartiere latino.
Giacomo
P.S: gli occupanti sono barricati dentro a oltranza,
sono almeno 500.
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