Author: nadirleo\@libero\.it Date: To: forumgenova Subject: [NuovoLab] SPINELLO: DON GALLO E PLINIO
LO SPINELLO DI DON GALLO UN ATTO DI LIBERTà
"Contro questa legge diciamo a Plinio e a Fini che siamo pronti ad autodenunciarci: siamo tutti consumatori"
Serviva un atto di rottura e di verità, per rompere la logica della criminalizzazzione di massa, contro i consumatori di cannabis. Don Gallo ha avuto il coraggio di compiere in pubblico quello che ogni giorno compiono milioni di giovani e non.
Un atto di disobbedienza contro una legge che confonde tutto, e punisce solo i più deboli. La legge Fini infatti non distingue colpevolmente il consumatore dallo spacciatore, la cannabis dall'eroina, i giovani dai narcotrafficanti.
Una legge da abrogare subito, appena ci saremo liberati edel peggior governo della storia repubblicana.
Il gesto di Don Gallo é servito a fare chiarezza, ed é importante che provenga da un uomo solidale che ha speso la vita a lottare contro le dipendenze.
Apprendiamo che il solito Plinio,( distratto quando i suoi colleghi di coalizione, come Miccicchè, restano invischiati in scabrose vicende di cocaina) ha fatto un esposto contro Don Gallo e Chionetti del centro sociale Terra di Nessuno.
Un atto provocatorio ed aggressivo, che disvela lo spirito carcerario della legge Fini e dei suoi sostenitori.
Contro questo atto la segreteria provinciale di Rifondazione é pronta ad autodenunciarsi, in sintonia con i valori di libertà e solidarietà per cui da sempre ci battiamo.
