Autore: ANDREA AGOSTINI Data: To: forumgenova Oggetto: [NuovoLab] prima iniziativa no tav a sampierdarena sabato ore 10
inizia sabato un ciclo di incontri sulle problematiche connesse ai progettati cantieri del terzo valico e al loro impatto sulla città.
QUALE IMPATTO DEL TERZO VALICO SULLA ZONA DI SAMPIERDARENA
SABATO 11 MARZO CENTRO CIVICO SAMPIERDARENA ORE 10
Nel progetto Definitivo, approvato dagli enti locali genovesi e dalla Regione Liguria si prevede di portare nel Porto di Genova, quindi a Sampierdarena, 3.178.678 metri cubi di scavo, circa 300.000 camion.
Inoltre è stata aggiunta, per un periodo di tempo limitato ma non precisato, la viabilità lungo via Cantore (al fine di accedere allo scalo ferroviario di Campasso).
Il tutto per un'opera che il CIPE del 3 agosto 2005 valuta in 4867 milioni di euro (in verità con le opere compensative va a 5 miliardi e 200 milioni
ma lasciamo perdere) con un aumento è del 307% rispetto a quando si e' iniziato a parlare di collegamento ad Alta Velocita' Genova - Milano.
Va aggiunto, però, un aspetto importante.
Il progetto 1992 prevedeva l'intera tratta Mi-GE per totale di 127 chilometri.
Il Terzo Valico va da Genova a Tortona e comprende "solo" 54 chilometri.
Facendo le debite proporzioni quindi l'aumento fra il 1992 e il 2005 è esattamente del 722%.
90 milioni di euro al chilometro
In 14 anni nulla è stato fatto, ma sono stati spesi almeno 350 miliardi di vecchie lire fra fori pilota , convegni, consulenze, riviste superpatinate, spot pubblicitari, ben 4 progetti di cui tre bocciati, mastodontiche conferenze di avvio lavori (dall'ottobre 1992 ben 35 proclami di "Entro....inizieranno i lavori"), insomma un mare di soldi.
Per informarci su un'opera INUTILE E COSTOSA
Ci incontriamo
Sabato 11 marzo 2006 alle ore 10.00 preso il Centro Civico di Sampierdarena.
Rete NO TAV Genova