pinna@???, Fri, Mar 03, 2006 at 03:32:36PM +0100:
> le etichette arrivano confezionate in rotoli e sono utilizzate per
> inventariare oggetti; la gestione dell'inventario avviene con un
> palmare, un compaq se non ricordo male, e un software realizzato
> appositamente
vengono encodate sul posto o arrivano gi� encodate?
comunque: molte cose sull'rfid si possono leggere aggratis sul sito di
Zebra, uno dei maggiori produttori di stampanti per etichette:
http://www.zebra.com/id/zebra/na/en/index/rfid.html
ricordiamoci, prima di sparare troppe minchiate sull'rfid, che il problema
non � la tecnologia in s�, quanto l'uso che se ne fa, ossia: il problema
non � l'rfid nelle banconote, ma il tracciamento delle stesse, e che venga
fatto con un rfid o col numero di serie (che si legge al volo) non cambia
nulla; oltretutto il numero di serie non lo devi nemmeno nascondere e costa
molto meno (un tag rfid � sui 50�).
� assolutamente inutile menarla coi tag rfid pi� o meno nascosti nelle
banconote quando ogni banconota ha un numero di serie che serve a
tracciarla allo stesso modo, che tutti accettano e la cui mancanza invalida
immediatamente il biglietto...
in tutta sincerit� non capisco (spiegatemele) le polemiche sui tag rfid.
sono un'altra tecnologia di marcatura, tutto qui. chip sottopelle o codice
a barre tatuato non cambia la sostanza, chip nel badge o codice Aztec sul
pass, numero di serie o tag rfid...
p.
--
pbm - "Mi ci son voluti, come a tanti, vent'anni per imparare a starmene
nella mia categoria, a chiedere il prezzo delle cose e degli esseri
prima di prenderli e soprattutto prima di attaccarmici."
- L.F. C\xE9line, "Viaggio al termine della notte"
