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COMITATO PER CARLA GUIDI PRESIDENTE
Uno dei valori più profondi che Carla Guidi sostiene e che intende portare nel governo della Provincia è quello della trasparenza e del contenimento
della spesa. Coerentemente Carla Guidi ha scelto una campagna elettorale sobria, basata sull'incontro, l'ascolto e il dialogo con i cittadini, discutendo con
tutti gli obiettivi che con il proprio impegno poltico intende promuovere. I costi della politica cominciano proprio dalla campagna elettorale e ne
qualificano la proposta. Per questa ragione subito Carla Guidi renderà pubbliche le spese sostenute e le fonti di finanziamento, invitando gli
altri candidati a fare altrettanto. Non appare credibile chi da un lato invoca la sobrietà nel governo provinciale e dall'altro investe nella propria campagna elettorale
risorse manifestamente eccessive.
Peraltro, il tavolo dell'Unione, nel rispetto del regolamento delle primarie di Prodi, avrebbe dovuto garantire la "par condicio" per tutti i
candidati. La scelta di non vigilare sui costi spropositati che candidati e partiti hanno fatto in questa campagna per le primarie è una grave limite, perché
finisce per vanificare la natura delle primarie come confronto libero e di partecipazione democratica. Si segnala che da due giorni sugli organi di stampa locale vi è una
evidente disparità di informazione sui candidati alle primarie.
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Care amiche ed amici,
domani ci saranno le primarie per scegliere il candidato alla Provincia del centrosinistra.
Cosa voglio comunicarvi?
Innanzitutto una banalità: quella di andare a votare, perché le primarie sono uno strumento più avanzato di democrazia, perchè ci permette di discutere, di confrontarci, di conoscere i condidati e quindi è importante che siano tanti ad andare a votare, indipendentemente da chi voteranno.
In secondo luogo che voterò per Carla Guidi come ho sottoscritto pubblicamente.
Perché?
Perchè mi sembra che abbia la statura politica, cioè l'esperienza, la conoscenza, un modo progettuale di osservare le cose, assolutamente necessario per governare un territorio complesso con molte specificità, anche tra loro abbastanza separate, come la Provincia.
Perché mi sembra che abbia il desiderio e la capacità di ascoltare e di sentire le persone, e ciò che si "muove" nella società [che, purtroppo molti perdono, diventando la politica un mestiere, in cui contano molto i calcoli anche personali o di piccolo gruppo].
Perché mi sembra che abbia la forza culturale e la determinazione di andare, con intelligenza, anche contro i poteri forti.
Infine perché è una donna, ed io uomo, credo che la politica debba anche "femminilizzarsi".
Un caro saluto a tuttti
gia nni [quilici]
